Osservando una cartina geografica, la Tuscia sembra una microregione, un fazzoletto di terra tra bassa Toscana e alto Lazio a cui dedicare un weekend o poco più. In realtà è un concentrato di storia, arte e natura unico che merita una visita approfondita. Ovviamente con i bambini.
La Tuscia, sinonimo di Etruria, è terra di sorgenti termali, borghi meravigliosi, paesaggi splendidi. Una zona perfetta per trascorrere qualche giorno di vacanza in ogni stagione. Perché se in estate c’è anche il mare, in autunno e in primavera si possono apprezzare maggiormente le acque termali che sgorgano ad alte temperature. Ed è più facile visitare paesi e monumenti a cielo aperto – come le tombe etrusche – senza patire il caldo. Ecco cosa non dovete assolutamente perdervi!
Tra borghi e città per immergersi nel Medioevo
La guida che ci ha preso per mano e ci ha condotto alla scoperta di Viterbo ci ha raccontato che la parte vecchia della città sembra essersi fermata ai tempi del Medioevo. Si tratta infatti della città con il più grande centro storico medievale d’Europa. Questa bellissima città del Lazio ci ha incantati, puro stupore a ogni angolo. Abbiamo scoperto che l’elemento architettonico tipico del centro storico è il profferlo, la scalinata a una sola rampa che termina con una loggia. Viterbo ne ha tantissimi, tutti da fotografare. E poi il palazzo dei Papi e la sua storia, sapevate che la parola conclave è nata proprio qui? La loggia che dà sulla splendida piazza crea un angolo davvero suggestivo. Per non parlare della tradizione della Macchina di Santa Rosa, l’enorme baldacchino che viene condotto per le vie della città la sera del 3 settembre.
Meritano poi una visita i paesi più belli della Tuscia, da Civita di Bagnoregio semplicemente spettacolare a Celleno, il cosiddetto borgo fantasma. Si tratta di una Civita in miniatura adagiata su uno sperone di tufo. In seguito a un terribile terremoto, il paese è stato abbandonato, da qui il soprannome di borgo fantasma. Bellissimo camminare tra le viuzze, esplorare ogni angolo impreziosito da installazioni fino ad arrivare al panoramico affaccio sui calanchi. E poi ancora Tuscania con le sue splendide mura, Vitorchiano per perdersi tra il dedalo delle viuzze, Tarquinia per visitare il centro storico con la spettacolare cinta muraria medievale e le tombe etrusche con dipinti straordinariamente conservati.
Tuscia per bambini: mostri, fiabe e percorso sensoriale
La Tuscia è una meta perfetta per le famiglie. A cominciare da Sant’Angelo soprannominato il paese delle fiabe. Il piccolo centro abitato ormai popolato solo da anziani che rischiava di svuotarsi completamente ha saputo creare una piccola magia. Qui i muri delle case sono decorati con bellissimi murales a tema fiabesco. Da Alice nel Paese delle Meraviglie, il primissimo dipinto, a Cappuccetto Rosso passando per mille altre fiabe che vi divertirete a riconoscere e a fotografare in compagnia dei vostri bambini.
Sempre a tema fantastico, si passa dalle fiabe ai mostri con il Parco dei Mostri di Bomarzo, un luogo un po’ speciale e un po’ misterioso dove ammirare enormi sculture in basalto immerse in un parco definito anche Bosco Sacro. Ma la meraviglia per i bambini non è finita. Al Parco Cinque Sensi, il primo parco sensoriale della Tuscia, si vivono esperienze uniche come camminare a piedi nudi lungo il sentiero sensoriale composto da fango e altri materiali naturali oppure dormire nelle tende sospese tra gli alberi che possono ospitare fino a 4 persone. Il parco organizza poi tantissime attività per i bambini a tema orienteering o Medioevo magico. Per calarsi per un giorno in un’atmosfera wild o magica, a seconda dei casi.
E all’interno di un itinerario alla scoperta della Tuscia con bambini, sconfinando di poco in Toscana, imperdibile il Giardino dei Tarocchi a Garavicchio, vicino a Capalbio. Questo museo di arte contemporanea a cielo aperto ispirato al Parque Guell di Barcellona saprà incantare e divertire i più piccoli con sculture colorate e giochi di specchi.
Splendide esperienze nella natura nella Tuscia
La Tuscia si distingue, oltre che per cultura e storia, anche per una natura generosa. La zona è termale, qui sorgono stabilimenti adatti anche ai bambini tra cui Le terme dei Papi, le Terme di Vulci e le piscine naturali libere, come le Piscine Carletti situate proprio vicino all’ingresso delle terme. Qui potete provare l’ebbrezza di calarvi nella vasche termali in un contesto molto wild ma divertente anche con i bambini. Per rimanere in tema acqua, il lago di Bolsena offre bellissimi scorci e la possibilità di rilassarsi in spiagge di sabbia nera, proprio per l’origine vulcanica. Potete raggiungere anche le due isole Martana e Bisentina con pedalò e piccole imbarcazioni.
Al mare potete godervi le spiagge della Costa Selvaggia da cui ammirare il profilo dell’Argentario. Se il mare in estate è grande protagonista, anche fuori stagione offre esperienze bellissime. Qui credo di aver visto alcuni dei tramonti più spettacolari in assoluto.
E per finire, se i vostri figli amano le fattorie e se vi alletta l’idea dei trekking con gli alpaca, non potete perdervi i Piani degli Alpaca, il più grande allevamento di alpaca d’Italia. In mezzo alla campagna viterbese potrete vivere l’esperienza di accarezzare e coccolare questi simpaticissimi animali, dando loro da mangiare e portandoli a passeggiare tra i mandorli della proprietà. Un’esperienza indimenticabile per grandi e piccini !
Info utili
Per costruire il vostro itinerario alla scoperta della Tuscia con bambini potete lasciarvi ispirare dalle nostre esperienze di viaggio nella zona. Anche il sito Tusciawelcome può aiutarvi a costruire il vostro viaggio.
Se volete pernottare vicino alla fattoria degli Alpaca, l’Agriturismo Piani della Marina offre appartamenti molto belli ed eleganti dotati di ogni comfort proprio in mezzo alla tenuta. Per dormire in zona Viterbo, lasciatevi ispirare dalle strutture family nella Tuscia.
Copyright: Familygo. Foto: L. Dorinzi; Parco dei Cinque Sensi; M. Rosellini