C’è una mamma che ci accomuna tutti e che dobbiamo ricordarci di festeggiare e celebrare ogni giorno, non soltanto la seconda domenica di maggio. È Madre Natura. Ed è proprio a lei che si ispira questo bellissimo Parco Cinque sensi nel cuore di una delle macro-regioni d’Italia più affascinanti e ricche di storia: la Tuscia.
In un un mondo dove i sensi sono spesso annebbiati o iperstimolati dalla vita quotidiana c’è un parco sensoriale dove girare interamente a piedi scalzi per ritrovare sensazioni primordiali e rivivere, almeno per un giorno, esperienze sopite e dimenticate. Con un occhio di riguardo ai visitatori diversamente abili che spesso, per necessità, affinano i sensi in maniera spettacolare. È il Parco Cinque Sensi di Vitorchiano, una delle gite più suggestive nella zona di Viterbo per i bambini.
Qui ci sono tutti gli ingredienti per trascorrere un’esperienza unica in famiglia, per passare del tempo di qualità insieme ai propri figli e per riscoprire l’anima primordiale che si nasconde, più o meno in profondità, in ciascuno di noi.
Il Parco Cinque Sensi
Un parco sensoriale di questo tipo è diffuso nel Nord Europa. Sono veri e propri giardini incantati, alcuni li abbiamo visitati, ci siamo messi in gioco e ci siamo divertiti, tutti insieme adulti e bambini.
Anche in Italia per i bambini è possibile percorrere sentieri a piedi scalzi sperimentando i materiali degli allestimenti, tutti rigorosamente di origine naturale. Dalla terra alle pigne, dalle vasche asciutte a quelle bagnate, un tripudio di materiali da toccare, annusare e calpestare. Il tatto si risveglia in compagnia dell’olfatto. Profumi e odori da distinguere, facendo riposare per un attimo la vista, il senso che sicuramente stimoliamo maggiormente a discapito degli altri.
Gli addetti del parco hanno un nome bellissimo “artigiani dei sensi”. Grazie a loro è possibile sperimentare giochi e attività a piedi nudi da fare in gruppo o da soli.
Oltre al sentiero sensoriale, le famiglie possono partecipare a una miriade di altre attività collaterali e sempre a strettissimo contatto con la natura. C’è ad esempio la Famiglia nel Bosco, il Sentiero Magico o la Giornata Medioevo Magico in cui si andrà alla ricerca degli “ingredienti” utili alla preparazione delle pozioni, impasto e cottura del pane magico, o si faranno lezioni di magia!
E quando la fame si fa sentire nulla ha più gusto di un croccante pane al bastone fatto espresso con le nostre mani! Lo staff del parco sensoriale fornisce gli ingredienti per impastare il pane, oltre che i bastoni e il braciere per la cottura.
Ma se non volete fare solo uno spuntino ma mangiare nel parco potete noleggiare i tavoli nel bosco nell’area dedicata al pranzo al sacco oppure al grill libero. Su richiesta viene fornito un pacco sottovuoto di carne mista degli allevamenti locali o confezioni per vegetariani per le grigliate, oppure gustosi pranzi al sacco “freddi” per il picnic, che annoverano ad esempio deliziose focacce farcite.
E per i più avventurosi, si può dormire nel parco circondati dal bosco all’interno di tende sospese tra gli alberi che ospitano fino a 4 persone. È il Tree camping!
Informazioni utili
Il Parco Cinque Sensi si trova a un’ora circa da Roma, e a poco più di 10 minuti da Viterbo. Il percorso sensoriale, lungo circa 700 metri, è adatto a tutte le età e dura circa un’ora. Le guide vi accompagneranno attraverso le vasche a terra riempite con materiali naturali diversi, sia asciutti che bagnati, e curiose e sorprendenti installazioni sensoriali.
Tutte le informazioni su prezzo dei biglietti, orari di apertura, attività e giornate speciali e anche per mangiare e dormire nel bosco, li trovate sul sito ufficiale del parco.
Se volete approfittarne per organizzare un weekend lungo nella Tuscia con i bambini, potete pensare anche a una gita a Civita di Bagnoregio, o alla visita del Parco dei Mostri di Bomarzo.
La Tuscia inoltre comprende anche parte della Toscana e dell’Umbria e comprende quindi tantissimi itinerari dell’Italia centrale.
Copyright: Familygo. Foto parco dei cinque sensi