La street art in alcuni casi cambia l’aspetto di interi quartieri o paesi, come una vera e propria rivoluzione. È stato così per Sant’Angelo di Roccalvecce, piccola frazione a mezz’ora da Viterbo e a un’ora e mezza da Roma che si è trasformato nel paese delle fiabe. Ecco quali murales ammirare per fare il pieno di fiabe e colore.
I murales del paese delle fiabe, da Alice nel Paese delle Meraviglie a Pinocchio
Il territorio che circonda Viterbo, la Tuscia, è molto bello da visitare in famiglia. Borghi e piccole città a misura d’uomo che trasudano storia, parchi e tanta natura. E anche le fiabe. In un itinerario nella Tuscia con bambini non deve mancare una visita a Sant’Angelo, il paese delle fiabe!
Tutto è nato da una situazione che accomuna molti piccoli borghi italiani, con i giovani che se ne vanno alla ricerca di nuove opportunità e gli anziani che rimangono a custodire stoicamente il luogo in cui sono nati. Uno spopolamento lento che porta tanti paesi a svuotarsi e a morire lentamente.
Sant’Angelo ha saputo costruirsi un destino diverso, proprio come in una delle tante fiabe che colorano i suoi muri. L’Associazione Arte e Spettacolo dal 2016 ha preso a cuore le sorti del borgo iniziandone la trasformazione con il primo murales, inaugurato il 27 novembre 2017, come indicato dall’orologio di Alice nel Paese delle meraviglie che segna le 11.27 proprio in ricordo di questa data. Da quel momento street artists, fumettisti e artisti di tutto il mondo hanno partecipato al progetto, riuscendo brillantemente nell’impresa di trasformare il paese in un vero e proprio libro di fiabe a cielo aperto.
Visitare il paese delle fiabe con i bambini
Qual è la favola preferita dei vostri bimbi? Potete partire da una semplice domanda per inseguire i murales di fiabe in modalità caccia al tesoro. Le opere di street art sono tantissime, più di 50. Alcune ben evidenti, altre un po’ più nascoste, tutte da cercare.
E gli artisti sono sempre pronti a creare nuovi progetti, rendendo la visita al paese delle fiabe un’esperienza ripetibile e sempre diversa. Si parte da Alice nel Paese delle Meraviglie e, seguendo i cartelli, si intraprende un viaggio tra le fiabe di Andersen come Il Soldatino di Stagno, Il Brutto Anatroccolo o La Piccola Fiammiferaia, passando poi per i grandi classici dei fratelli Grimm come Cenerentola, Hansel e Gretel o I Musicanti di Brema. E poi ancora Cappuccetto Rosso, La Bella Addormentata nel Bosco, Pinocchio e i classici Disney, fino ad arrivare a una delle ultimissime opere, Il Palazzo di Gelato ispirato alla favola di Gianni Rodari.
La stagione 2022 vedrà il paese arricchirsi anche di installazioni e sculture, per un’esperienza fiabesca davvero unica.
Info utili per visitare il Paese delle fiabe
Per visitare Sant’Angelo, il paese delle Fiabe, potete percorrere le stradine del borgo senza una meta precisa, lasciandovi guidare dall’istinto. Ci sono ovunque cartelli che indicano il percorso da seguire. Qui trovate una cartina per orientarvi meglio e cercare le vostre favole preferite.
Leggete i nostri reportage e racconti di viaggio per esplorare la provincia di Viterbo con bambini, una zona meravigliosa che offre davvero tanto per le famiglie.
Altri esempi di street art da vedere con i bambini li trovate in un altro nostro reportage.
Copyright: Familygo. Foto: M. Rosellini