Una località termale d’eccellenza per combattere la dermatite atopica nei bambini, la patologia pediatrica più frequente. Il tutto immersi in un ambiente naturale incontaminato, per vivere esperienze indimenticabili a contatto con la natura, dove i bambini saranno solo felici.
Siamo nella Comano Valle Salus, un’area candidata a Riserva della Biosfera dell’Unesco, posta tra il Lago di Garda e le Dolomiti del Brenta, in Trentino. Un paradiso per riscoprire la natura, per rimpossessarsi di ritmi lenti e più umani, per vivere una vacanza in cui la famiglia e la bellezza dello stare insieme sono davvero poste al centro. Una boccata d’ossigeno rigenerante per l’anima, il corpo e la mente. E ovviamente per la pelle.
Terme di Comano: centro di eccellenza per la dermatite atopica
Spesso siamo portati a pensare che le patologie cutanee siano, in qualche modo, secondarie. Dimentichiamo con troppa facilità che la pelle, che ha il compito di contenere e proteggere il nostro corpo, è l’organo più esteso e come tale merita la giusta attenzione.
La dermatite atopica è il disturbo più frequente in età pediatrica e noi ne sappiamo qualcosa. Essere svegliati nel cuore della notte da un bambino che piange in preda a un prurito tremendo non è piacevole. Vederlo grattarsi e sentirsi impotenti: come si può far capire a un piccolo di due anni che così facendo peggiorerà soltanto la situazione? Una missione praticamente impossibile. E quando creme idratanti ed emollienti non bastano, entra in gioco il cortisone. Un farmaco che incute timore e che si vorrebbe evitare il più possibile. Ma a volte è l’unica soluzione.
O forse no.
L’acqua termale di Comano sgorga a una temperatura costante di 27° C, ha un ph vicino alla neutralità e, grazie alle sue caratteristiche, aiuta a sedare il prurito, stimola l’azione riparatrice delle anomalie del tessuto cutaneo e ha un’azione antiallergica. Un toccasana per i bimbi che soffrono di dermatite atopica. Nei casi più lievi, dove per fortuna rientriamo anche noi, un ciclo di trattamenti all’anno può risolvere il problema. Ma anche nei casi più gravi il miglioramento è garantito e la patologia regredisce.
E allora perché non provare?
Le terme per i bambini: Distretto Famiglia, una certificazione che è una garanzia
La Valle Salus ha una vocazione precisa: accogliere le famiglie in un ambiente pensato appositamente per loro. Perché alle Terme di Comano i bambini vogliono soprattutto divertirsi, fare esperienze nuove ed emozionanti. E se lo scopo di una vacanza è stare bene non solo nel corpo ma anche e soprattutto nello spirito, qui l’obiettivo si raggiunge con facilità. Abbiamo trascorso tre giorni splendidi, abbiamo staccato letteralmente la spina in un periodo piuttosto difficile, abbiamo recuperato la dimensione ideale, quella lenta di quando si assapora ogni istante, di quando si gode dello stare insieme con semplicità.
Le attività per le famiglie: i sentieri dei piccoli camminatori
Comano Valle Salus da anni promuove un progetto dedicato al “Camminare”, un’attività importantissima sia per il nostro benessere psico-fisico che per quello dell’ambiente, in termini di sostenibilità. I “Sentieri dei piccoli camminatori”, una nuova proposta per la prossima stagione estiva, si inserisce proprio nell’ambito di questo progetto e vede come protagonisti i bambini e le fiabe. Spesso far camminare i più piccoli è faticoso e niente come una favola può stimolarli e indurli a percorrere anche diversi chilometri senza che si lamentino o sentano la stanchezza. I “Sentieri dei Piccoli Camminatori” sono sei sentieri (uno per ogni Comune dell’Ecomuseo della Judicaria, da cui l’idea è partita) che hanno ispirato la fantasia di Stefano Bordiglioni, scrittore conosciuto a livello nazionale nell’ambito della letteratura per bambini e ragazzi. Ne sono nate sei favole, una per ogni itinerario. Le fiabe, grazie a oggetti, giochi e bellissime installazioni ambientali, prendono vita e i bambini si divertono a individuare i diversi indizi che li aiuteranno poi a seguire la giusta direzione. E allora non resta che allacciarsi bene le stringhe e camminare sognando e divertendosi. http://www.visitacomano.it/it/animazione-per-bambini/i-sentieri-dei-piccoli-camminatori
Bambini e animali: il divertimento è garantito
A volte si pensa che per entusiasmare un bambino ci vogliano chissà quali sovrastrutture o quali attività organizzate. Se c’è la natura, invece, il gioco è fatto! La natura è il parco giochi migliore e gli animali sono i compagni di divertimento più graditi. Le fattorie didattiche nascono proprio per questo scopo, per far recuperare ai più piccoli quella dimensione agricola che in fondo è presente nel DNA di ciascuno di noi. Un ritorno alla terra, per sporcarsi di fango, per dare sfogo ai propri istinti e sentirsi davvero liberi.
Alla fattoria didattica En Galavra abbiamo trascorso un pomeriggio indimenticabile. Bortolo ci ha presi per mano, letteralmente nel caso della più piccola, e ci ha fatto conoscere i suoi animali. Ci siamo divertiti a dar da mangiare agli asinelli, a buttare la segatura nelle stalle, ad accarezzare le caprette e a salire in sella ai suoi splendidi cavalli, solo dopo averli strigliati per bene. Da Wonder e Stella i piccoli non volevano più scendere, riguardo le foto dei loro sorrisi soddisfatti e ho la conferma che una vacanza in fattoria è davvero il sogno di ogni bambino.
Con Pina ci siamo messi intorno a un tavolo per realizzare bellissimi lavoretti. Un coniglio con la glassa rigorosamente fatta in casa, senza fruste e frullini, solo tanto olio di gomito, e un quadretto di cereali per la festa della mamma. Manufatti unici e grande soddisfazione per aver realizzato pezzi unici che ovviamente ci hanno seguito fedelmente fino a casa.
Le attività che offre la fattoria sono molteplici, dalla raccolta delle patate o del grano alla cura degli animali. E il divertimento è garantito. www.fattoriadidatticaengalavra.com/
Il giorno successivo abbiamo visitato un’altra fattoria, la Fattoria Didattica Agrilife, gestita da una neomamma che ha abbandonato un lavoro sicuro e ben pagato per realizzare un sogno. E io per queste persone coraggiose che cambiano vita ho davvero un debole, e non sono certo l’unica visto che Moira ha fatto incetta di premi e certificazioni e la sua storia è approdata anche in televisione. Moira alleva asini e coltiva, a valle, piccoli frutti e in quota, in alpeggio, erbe officinali e stelle alpine. Anche qui le attività per i bambini sono numerose: dalla patente asinina, alla caccia alle erbe, dai percorsi multisensoriali alla raccolta delle fragole. Perché qui poi vengono prodotte marmellate incredibili e creme naturali al 100%. Noi abbiamo fatto incetta di arnica, calendula e vasetti golosissimi. Ma da Moira toccherà tornarci per vedere lo spettacolo della fioritura di stelle alpine in malga e per provare le creme al latte di asina. www.cremelatteasina.it
Palafitte e uomini primitivi al Museo di Fiavé
Quando diciamo “Bimbi si va al museo” l’entusiasmo di solito è sempre alle stelle. Perché museo è sinonimo di scoperta, di novità, di curiosità e di mille domande che trovano risposta. Il museo delle palafitte di Fiavé è dedicato al ritrovamento di resti perfettamente conservati di villaggi primitivi databili dal 2300 al 1200 a.C, la cui area palafitticola è Patrimonio Unesco. Si tratta di un nuovo complesso museale molto grande, distribuito su tre piani e circondato da un bellissimo giardino in cui in estate vengono organizzate letture e attività per i bambini.
Grazie a Mirta, un’educatrice museale e archeologa, i bambini hanno imparato tanto sugli uomini primitivi, hanno ripercorso le tappe fondamentali della storia dell’uomo e hanno scoperto che molti oggetti, nel corso dei millenni, sono cambiati davvero di poco mantenendo la stessa funzione. Vedere dal vivo oggetti che sono sopravvissuti a millenni e che si sono mantenuti pressoché intatti è stata una grande emozione. E per imitare gli uomini primitivi, ci siamo divertiti a ricreare quegli oggetti impastando la creta. Un’esperienza davvero imperdibile per chi sceglie di trascorrere le vacanze in queste valli. http://museo.visitafiave.it
Avventura e adrenalina allo stato puro: Outdoor Park Limarò
Avete mai sognato di mettere alla prova il vostro coraggio e di vivere un’avventura davvero unica con i vostri bambini? L’Outdoor Park Limarò è il posto giusto.
Immaginate un bellissimo edificio tipicamente montano, un torrente alla base di un piccolo canyon e delle pareti rocciose collegate da fili e ponti a strapiombo. Ci siamo imbragati e messi in sicurezza per prepararci all’avventura. Prima una piccola esercitazione nel percorso giochi a terra, dove i bambini se la cavano molto meglio dei grandi. L’asse di equilibrio oscillante, un piccolo ponte tibetano, staffe podaliche oscillanti e tanti altri ostacoli da superare per un divertimento in totale sicurezza a pochi metri da terra. Una volta allenati, si parte per l’avventura vera e propria: il percorso parco. Si comincia con un piccolo tratto di via ferrata per prendere confidenza con i moschettoni e poi si prosegue sul ponte tibetano a tre funi lungo 86 metri e alto 20. Vietato guardare in basso, fidatevi.
Si prosegue poi per una seconda via ferrata fino a un balcone naturale da cui si può ammirare il bellissimo torrente che scava la gola. Infine il ponte thailandese lungo quasi 100 metri e posto a oltre 40 metri d’altezza. A questo punto l’eccitazione è alle stelle, mista a una buona dose di paura. Ci si prepara per affrontare l’ultima parte, a posteriori sicuramente la più emozionante e divertente. Due zip line, una lunga 210 metri e posta a 60 metri d’altezza e l’altra lunga 120 metri e posta a 15 metri. Lo confesso, ero terrorizzata. Ma vedere un bimbo di 8 anni che arriva dall’altra parte ridendo beato mi ha dato la carica per non tirarmi indietro.
Ed è stato meravigliosamente liberatorio. Una sferzata d’energia mai provata prima in vita mia.
DOVE DORMIRE
Di questa vacanza ricorderò le bellissime e adrenaliniche esperienze vissute ma ancora di più le persone. Tutta gente in gamba che si è messa seriamente in gioco per costruirsi quella vita che davvero voleva.
Omar ed Elisa di Casa Riga non fanno eccezione. Uno strepitoso e consigliatissimo bed & breakfast con un tetto d’erba. Dall’alto non si vede nulla, la casa sembra costruita sotto terra. E lo è, in parte. Cominciamo col dire che è una Casaclima Oro, ovvero un edificio praticamente passivo che sfrutta il calore della terra e del sole per produrre tutta l’energia di cui ha bisogno. L’aria non è mai viziata, non è necessario aprire le finestre. Grazie a una tecnologia avanzatissima, il livello di anidride carbonica è sempre tenuto sotto controllo e c’è un costante ricircolo dell’aria. Arredamento in legno, ogni comfort di cui si possa aver bisogno e colazioni davvero ottime, tutto rigorosamente fatto in casa. La cheesecake della colazione ancora me la sogno.
L’indirizzo ideale per staccare davvero la spina e rigenerarsi nel corpo e nello spirito.
DOVE MANGIARE
C’è solo l’imbarazzo della scelta. Ingredienti a chilometro zero, ricette che sanno di montagna, piatti saporiti e genuini. Che in Trentino si mangi bene, è innegabile.
Consigliatissima l’Osteria del Fiore (con anche albergo annesso) a Poia, dove abbiamo mangiato piatti davvero ottimi. Una cucina genuina e curata, non perdetevi la carne salata. E per i bambini c’è uno spazio dedicato con giochi e album da colorare. http://www.albergofiore.it/
Immerso nei meli, sempre a Poia, ottimo anche l’Agritur Maso Marocc (anche qui è possibile dormire). Ambiente rustico di montagna e polenta da favola. http://www.masomarocc.it/
Dopo l’esperienza adrenalinica, bisogna recuperare energie. Al Maso Limarò si può anche mangiare (divinamente) e dormire. Ottimi piatti in un ambiente rustico.
INFO TURISTICHE
www.termecomano.it
www.visitacomano.it
Copyright: Familygo. Foto di Letizia Dorinzi; Archivio APT Terme di Comano