Siamo sul massiccio del Monte Rosa, la cui punta Dufour, con i suoi 4637 metri è la seconda più alta d’Europa, dopo il Monte Bianco. Sono montagne imponenti e mozzafiato, rinomate in tutto il mondo per gli sport invernali, praticati in un contesto paesaggistico di infinita bellezza.
Arriviamo alla nostra stazione di soggiorno, Gressoney La Trinité in Valle d’Aosta, dopo aver attraversato la Valle del Lys, un tragitto di circa mezz’ora che risale le pendici del Monte Rosa, ricco di interessanti spunti culturali. Non appena usciti dall’autostrada Milano-Aosta, incuriosisce fin da subito i bambini il rudere di un castello irto nel colle circondato da un’aura misteriosa, che sembra scrutare il nostro passaggio. E poco più distante si intravvede il grande complesso del Forte di Bard, oggi centro di eventi e mostre sul tema della montagna…, ma prevediamo di visitarlo al ritorno.
Costeggiamo dunque il fiume Lys e ci addentriamo in una valle poco frequentata e puntellata da antichi borghi di montagna in cui sembra essersi fermato il tempo. Arrivati a destinazione, le vette rocciose del Monte Rosa si aprono ai nostri occhi sbirciando tra le ripide pendici che avvolgono il paese di Gressoney La Trinité a 1600 metri di altitudine.
La curiosità di osservare il massiccio nella sua vastità è tanta. Per cui ceniamo nel nostro confortevole albergo e andiamo presto a dormire per risvegliarci prima possibile.
La mattina successiva ci si avvia verso la stazione di partenza degli impianti del Monterosa Ski a Stafal (a 2 km da Gressoney), che ci porteranno fino a Punta Indren a 3275 m.
Trasportati dolcemente da nuovissime e silenziose ovovie e funivie raggiungiamo in breve tempo il punto più alto dove è possibile arrivare con gli impianti. La nostra curiosità viene del tutto appagata. Il panorama non può che togliere il fiato: la visione delle montagne dall’alto è di forte impatto e regala sensazioni irripetibili, che solo la natura e l’altitudine possono dare. E’ altrettanto impressionante sapere che al di là della cresta del massiccio, vi è la Svizzera, a est il Piemonte, mentre lo sguardo si perde a ovest fino al Cervino e al Monte Bianco.
Sciare sul Monte Rosa: gli sport invernali
Chi ama sciare, non può non venire almeno una volta nella sua vita sul Monte Rosa! Gli sciatori troveranno qui alcuni dei tracciati più belli ed avvincenti delle Alpi. Ma non solo, il Monte Rosa è il paradiso di tante altre tipologie di sport invernali: oltre allo sci nordico, snowboard, sci alpinismo, freeride, e divertimento sulla neve per tutte le età! Delle 88 piste, che collegano 4 valli (Valle d’Ayas, Valle di Champorcher, Valle di Gressoney e Valsesia) ce ne sono 26 blu, 51 rosse, 10 piste nere. Chi ama la neve, trova sul vasto comprensorio del Monte Rosa la massima soddisfazione grazie inoltre a impianti nuovissimi, uniti a innevamento perfetto (connubio tra la presenza della neve che dura fino a primavera inoltrata e l’innevamento artificiale), piste variegate e non caotiche.
Punto di forza del comprensorio è sicuramente il freeride, che attira turisti da tutto il mondo. Tanto che recentemente è stata inaugurata la funivia di Punta Indren (3275 m), per trasportare gli sciatori che si cimentano nel fuori pista. I versanti del Monte Rosa si prestano facilmente al freeride proprio per la loro molteplicità, offrendo emozioni sulla neve a vari livelli. Se gli italiani si approcciano al freeride in modo ancora timido, preferendo lo sci da discesa o lo sci alpinismo, bisogna dire che gli stranieri lo amano moltissimo, specialmente i nordici, che vengono a Gressoney con i figli per avviarli a questo sport fin dall’età di 8 anni.
Provo anch’io il freeride! Con tanta paura iniziale… non lo nascondo… Ma scopro un mondo nuovo, capisco che chi lo fa è perché ama la neve, la natura e la libertà. Le guide locali che accompagnano ogni giorni turisti grandi e piccoli lungo tracciati fuori pista, conoscono ogni angolo del Monte Rosa, e sanno perfettamente dove non c’è rischio, ma solo divertimento.
C’è chi poi va da solo o chi vuole azzardare, ma qui si apre un’altra questione!
Per evitare rischi è indispensabile quindi praticare il freeride con la guida alpina che sceglierà i percorsi più adatti in base alle capacità sciistiche dei partecipanti e le zone con le migliori condizioni di innevamento, per sciare su lunghi pendii e rilassare la mente godendosi gli incredibili panorami di questi luoghi.
Per ogni informazione rivolgetevi alle Guide: http://www.guidemonterosa.com
Il Monte Rosa per i bambini: la scuola di sci
Il Monte Rosa d’inverno coniuga esigenze di adulti e bambini, sebbene non sia una destinazione “family” in senso stretto, ma piuttosto una destinazione “sportiva”.
Se i genitori che amano gli sport sulla neve qui trovano il paradiso, per i loro bambini esistono attrezzati campi scuola, gare di fine corso dedicate, con ricchi e simpatici premi per poter imparare giocando e divertendosi.
La scuola di sci presente a Stafal e Gressoney vanta 60 maestri e propone corsi individuali o di gruppo per bambini a partire da 4 anni. Viene insegnato lo sci e lo snowboard ai più piccoli, mentre per i più esperti c’è un entusiasmante corso stagionale, lo “Snow Junior Fun”, che li porta anche fuori pista e nello snowpark per avventure sulla neve. I corsi collettivi durano 5 giorni dalle 10 alle 12.30.
I nostri bambini questa volta hanno provato lo snowboard! In sole 2 ore di lezione, già scendevano da soli, ovviamente lungo le brevi discese del campo scuola!
www.scuolascigressoneymonterosa.it
Altre attrazioni per bambini sulla neve
Alla stazione di partenza degli impianti Stafal vi è il Kinderheim “Fiocco di neve” rivolto ai bambini dai due-tre anni in su con un programma di giochi e favole. Necessaria la prenotazione. Per info: tel. 345-1375996.
A Gressoney La Trinité si segnala un parco giochi privato con gonfiabili e giostrine sulla neve (costo di ingresso per la giornata: euro 5 a bambino), oltre a un parco giochi pubblico con le altalene e altri giochi.
A Gressoney Saint-Jean troverete la pista di pattinaggio e una piccola stazione sciistica attrezzata con baby park.
Gressoney e la cultura Walser
In tutta l’alta Valle del Lys fino a Gressoney ed estesa sul versante piemontese del Monte Rosa dal Medioevo è diffusa la cultura Walser, che ha dato un’impronta caratteristica alle case, alla lingua, alle tradizioni culturali e gastronomiche di questi luoghi perdurata fino ai giorni nostri. I Walser erano un popolo di etnia tedesca, che era giunto in Italia attraversando il Vallese, per cercare nuovi insediamenti abitativi. Per conoscere da vicino la loro storia e per vedere come vivevano un tempo le famiglie nelle tipiche case Walser, si può visitare l’Ecomuseo Walser ubicato nella piccola piazza centrale di Gressoney La Trinité. www.cm-walser.vda.it/ecomuseo.aspx
Dove mangiare
Ristoro Colle Betta, sulle piste all’incrocio tra i versanti di Gressoney e Champoluc – Ottima pizza, assaggi di prodotti tipici, pasta fatta in casa e al piano superiore ristorante gourmet. Armatevi di fame perché fa voglia tutto! Terrazza esterna ed incantevole vista sulle Alpi. Non manca nulla. Prezzi medi.
Punta Jolanda – All’arrivo della seggiovia dal centro di Gressoney La Trinité trovate questa splendida baita che offre piatti eccellenti della tradizione valdostana, ma anche piatti tipici di Gressoney, come la fonduta con la toma di Gressoney. Fa anche servizio di trasporto serale con il gatto delle nevi. Incantevole anche al tramonto, che si gode da una terrazzina che domina la vallata. Prezzi medio-alti. www.cenainquota.it
Baita Morgenrot – Sulla strada per Stafal, con servizio serale con il Gatto delle Nevi – Cucina piemontese valdostana, pasta e pane fatti in casa. Ampia scelta di vini. Prezzi medio-alti. Tel. 0125 366803.
Castore Lounge Bar – Nel centro di Gressoney La Trinité si trova questo bar ristorante che offre aperitivi con buffet e cene tipiche in un ambiente accogliente con richiami etnici. www.castorelounge.com/
Dove dormire
Hotel Dufour – Gressoney La Trinité. Abbiamo soggiornato in questo accogliente hotel 3 stelle in centro paese, che offre una camera per famiglie completamente rinnovata. Una spa moderna con saune nella mansarda e un ristorante che accontenta tutti i gusti, grazie a una cucina semplice e non troppo condita, perfetta anche per i bambini. Al piano terra si trova una sala giochi. La posizione dell’hotel è ideale: prospicente il parco giochi sulla neve, a due passi a piedi dal centro storico, dal campo scuola di sci per i bambini e dalla seggiovia che porta sugli impianti di Monterosa Ski. I proprietari sono molto gentili e hanno anche loro dei bambini piccoli, per cui sanno accontentare le esigenze delle famiglie. www.hoteldufour.it
Come arrivare
In Auto. Autostrada A4 verso Aosta, si esce a Pont Saint Martin e si prende la SR 44 che costeggia il fiume Lys e dopo circa 30 minuti si è arrivati a Gressoney.
Informazioni turistiche
www.gressoneymonterosa.it
www.monterosa-ski.com
Copyright: Familygo. Foto di P. Bertini e L. Xodo.