A pochi chilometri da Brunico si entra in due valli silenziose, racchiuse da alte vette innevate che segnano il confine con l’Austria. Sono le Valli di Tures e Aurina, un universo di cultura e sport, dove i bambini trovano il loro paradiso. E aspettando l’ora del fantasma del castello, eccoli su sci, ciaspole e slittino e altre avventure delle magiche valli.
Il castello di Tures, alto e maestoso, segna l’ingresso in questa localita’ di vacanze dell’Alto Adige, dove tre zone sciistiche offrono belle piste, panorami incantevoli e scuole di sci con sigillo d’oro, quelle che sono il vanto della regione, con un’organizzazione impeccabile, maestri gentili con i bambini, che li tengono fino al pomeriggio, intervallando momenti di scuola sci a momenti di gioco.
E’ il momento di prenotare la vacanza: scegliete l’albergo giusto per la famiglia, o uno dei tanti appartamenti e residence nei piccoli centri; non dimenticate infine, che il wellness qui è di casa, e che gli alberghi, quelli più family, sapranno regalarvi momenti di desiderato relax e benessere.
COSA FARE CON I BAMBINI
Area sciistica adatta alle famiglie, con scuole di sci fino al pomeriggio, la zona possiede anche varie attrazioni per passare delle ore con i propri bambini divertendosi e imparando, grazie a vari musei aperti anche in inverno, la visita imperdibile al Castello di Tures nell’ora del fantasma, le gite con la slitta trainata dai cavalli, lo slittino con sosta in malga, le ciaspolate organizzate con Mario, il pattinaggio su ghiaccio presente in ogni paese e un ricco programma settimanale di eventi.
Non appena arrivate in Val di Tures, che è la prima delle due valli che si incontra dopo Brunico, o se proseguite in Valle Aurina, negli uffici del Turismo, così come negli alberghi, potete prendere la guida gratuita che contiene tutte le informazioni che vi servono per la vacanza, è un dépliant che vi spiega dalla A alla Z come muovervi e come organizzare il vostro tempo.
Impianti e scuole di sci per bambini
Partiamo dalle aree sciistiche delle Valli di Tures e Aurina. Sono tre: Speikboden, Klausberg e la più piccola Riva di Tures.
Lo Speikboden offre impianti nuovi con ovovie e seggiovie, baite, scuola di sci e asilo nella neve. C’è tutto quel che serve a una famiglia e i maestri di sci sono bravissimi. I bambini dai 3 anni sono accuditi in tutta sicurezza da personale qualificato nel Mini Ski Club, aperto dalle 9 alle 16, e si divertono con giochi nella neve, laboratori di disegno e 2 ore al giorno di lezione di sci; per i bambini 6-12 anni c’è invece lo Junior Club dove potranno sciare con i maestri dalle 10 fino alle 15, pranzare insieme nella baita, intervallando lezione di sci a giochi di gruppo nel parco avventura. Gara a fine settimana, menù speciale per bambini e tante attenzioni per rendere entusiasmante la vacanza.
Le nuove ovovie permettono di limitare i rischi delle seggiovie, per cui quest’area sciistica è perfetta anche per chi ha bambini grandicelli che vogliono sciare da soli. Non si possono inoltre perdere come succede nel Dolomiti Superski che collega valli diverse, qui ogni pista ci riporta alla stazione di arrivo dove c’è la sede della Scuola di Sci.
Se dovete noleggiare sci e scarponi sappiate che sia a valle che a monte si trova il noleggio, anche per lo snowbord, che qui viene insegnato, tra l’altro, ai bambini dai 6 anni.
Non ci resta che aggiungere che il paesaggio dall’alto dello Speikboden è meraviglioso, completamente soleggiato, offre una vista impagabile sulla catena delle Alpi Aurine che segnano il confine con l’Austria.
Gli impianti del Klausberg sono altrettanto interessanti per le famiglie, proprio per la presenza di una scuola di sci che ha una proposta simile a quella dello Speikboden diversificata tra bambini dai 3 anni e quelli dai 6 anni. Il livello della scuola è sempre elevato, del resto sono scuole dell’Alto Adige con Sigillo d’Oro, le migliori.
A Riva di Tures esistono degli impianti ridimensionati rispetto allo Speikboden e Klausberg, ma il posto merita perché è un angolo di paradiso. Riva di Tures si trova a 1600 metri, ed è un punto di partenza ideale per gite ed escursioni ad alta quota nel Parco Naturale del Gruppo delle Vedrette di Ries. Qui troverete tutto per lo scialpinismo, ma anche sentieri per magnifiche ciaspolate (solo con bambini esperti). In caso di neve e gelo per raggiungere Riva di Tures è necessario avere gomme da neve.
Attrazioni sulla neve oltre lo sci
Ciaspolata, slittino e sosta in malga. Un’alternativa allo sci, che prende sempre più piede, è la discesa in slittino. Anche le ciaspolate vengono organizzate per le famiglie con bambini che hanno almeno 8-9 anni. Un percorso semplice, adatto a chi ha figli, è quello che porta da Rio Bianco alla malga Pircher. Si sale lungo il sentiero con le ciaspole, si sosta in malga e poi si scende con lo slittino. Per organizzare la ciaspolata, basta contattare Mario, la guida alpina (348 5502843), o l’ufficio turistico di Campo Tures (0474 678076).
Un altro percorso, più lungo ma meno ripido è quello che parte dallo Speikboden con una ciaspolata guidata dalla guida alpina Günter Ausserhofer (347 4138336), che in tre ore ci porta alla malga Innerhofer e poi giù in discesa con lo slittino! Adatta ai bambini dai 6 anni.
La slitta trainata dai cavalli è un’altra attrazione nella natura da non perdere. Il percorso dura circa un’ora, costa 10 euro gli adulti e 6 euro i bambini. Oswald è simpatico e sa tenere a bada, oltre che i suoi cavalli, anche i bambini più vivaci. Per vivere un’atmosferica romantica, provate la gita notturna (www.obergruberhof.com).
L’ora del fantasma al Castello e i musei del territorio
Emblema del luogo è il Castello di Tures, la fortezza che si erge a Campo Tures, una delle più belle e meglio conservate del Tirolo. Si visitano la biblioteca, la stanza dei Principi e la sala delle udienze, le collezioni d’arte e i bambini rimarranno affascinati dalla collezione di armi e dal carcere sotterraneo. Oltre alla visita guidata che si svolge su prenotazione ogni giorno, il Castello è aperto anche ai bambini, che hanno già compiuto 6 anni, con degli eventi fissi molto suggestivi: tra questi vi è “L’ora del fantasma” il giovedì alle 17.30. Nel cortile i bambini vengono vestiti da fantasmi e con lanterne partono alla scoperta del castello. La guida che li accompagna, abbigliata in costume d’epoca, racconta loro favole e leggende, ma attenzione perché dai vicoli più nascosti saltano fuori fantasmi, nani e vecchi cavalieri. Alle ore 20 dello stesso giorno vi è invece la Lanternata al Castello con visita guidata: anche in questo caso, per partecipare, i bambini dovranno avere più di 6 anni. www.burgeninstitut.com/castel_taufers.htm
Meta di molti piccoli visitatori è in Valle Aurina la Miniera di Predoi, che in estate propone simpatiche visite tutti a bordo del trenino giallo, o eventi speciali per bambini come “Le avventure degli Elfi”. In inverno, quando la miniera è chiusa, i bambini possono conoscere la storia e le antiche tecniche di estrazione del rame nel Museo Minerario del Granaio di Cadipietra. Oggetti, fotografie, modellini mostrano l’attività mineraria locale, attraverso un percorso che nella “camera dei modelli” diventa multimediale. www.bergbaumuseum.it
Il Museo Mineralogico ubicato lungo la statale tra Lutago e Cadipietra è un altro luogo che vi sorprenderà con 950 esemplari di minerali delle Alpi dello Zillertal e del gruppo Alti Tauri, formatisi 30 milioni di anni fa. Ai bambini viene donato un minerale, incluso nel prezzo del biglietto (di 2 euro). www.museo-mineralogico.it
Nel Museo dei Presepi Maranatha si entra nel vivo della tradizione locale di artigianato dedito all’intaglio del legno. Oltre al percorso museale su due piani che presenta una impressionante collezione di presepi con statue in legno a misura naturale, si osservano anche gli intagliatori lavorare in diretta. Per i bambini, ma anche per gli adulti, è un’esperienza davvero suggestiva. www.tures-aurina.com/it/cultura/museo-dei-presepi.html
Il viaggio attraverso la storia, la natura e la cultura delle Valli di Tures e Aurina è ancora lungo e attraversa altre piccole sedi museali. A Lappago con il Museo dell’Acqua, a Campo Tures con il Museo del Parco Naturale delle Vedrette di Ries-Aurina e a Casere con il Centro Visite del medesimo parco, a Campo Tures con il Museo della lana e pensate che anche c’è un Museo degli elmi dei pompieri a Gais con oltre 700 elmi da tutto il mondo. Tutto su www.tures-aurina.com
DOVE DORMIRE
Residence Alpinum – A Campo Tures, appartamenti in residence con stanza giochi per bambini e wellness. www.alpinum.com
Agriturismo – Si può optare anche per l’agriturismo come scelta di vacanza più vicina alla natura. Appartamenti o camere con ristorazione, piatti e cibi genuini, di produzione propria. La zona vanta un’associazione di “agriturismi attivi”: www.aktivbauernhoefe.com
DOVE MANGIARE
Ristoro sulle piste
Agriturismo Schüsslerhof – Località: Campo Tures / Area sciistica Speikboden 1300m – www.schuesslerhof.it Tel: +39 0474 678772
Malga Speckalm – Località: Aria sciistica Klausberg 1800m/ Cadipietra – Tel: +39 0474 671523; +39 347 3234231
Ristoranti in valle con menù per bambini e sale giochi
Daimer Ristorante – Località: Campo Tures – Tel: 0474 678000
Ristorante Meggima al lago – Località: Selva dei Molini – e-Mail: info@meggima.eu – Tel: 0474 656 013 – Vicino al Family Winter Park TAMARIX http://www.tauferer.ahrntal.com/it/famiglie/tamarix-family-park.html
Ahrntaler Alpenhof Hotel Ristorante – Località: Lutago/Valle Aurina – www.ahrntaler-alpenhof.com – Tel: +39 0474 671128; +39 0474 671774
Alpenfrieden Albergo Ristorante – Località: Rio Bianco – www.alpenfrieden.com
COME ARRIVARE
In auto – Autostrada del Brennero, uscita Bressanone, si prosegue fino a Brunico, e si prende la SS 621 che porta in Val di Tures.
Oppure per chi arriva da est, da Cortina d’Ampezzo si raggiunge Dobbiaco, si prosegue per la Val Pusteria fino a incontrare la SS 621 per la Valle Aurina.
GOOGLE MAP
Mappa delle Valli di Tures e Aurina
INFO TURISTICHE
Copyright dei testi e dell’itinerario: FamilyGo; delle foto: www.tures-aurina.com, foto di FeRe, Seeber.