È a un passo da Torino, ma sembra trovarsi nel cuore dell’Africa: è Zoom, il bioparco immersivo dove gli animali (anche i leoni!) si possono vedere da vicino e studiare con l’aiuto delle spiegazioni dei keeper. Una giornata spettacolare tra una passeggiata nell’isola dei lemuri, una nuotata fianco a fianco dei pinguini e molte altre sorprese.
C’è un posto in Piemonte, alle porte di Torino, dove sembra di essere partiti per un viaggio in una terra esotica. Animali mai visti prima, che si possono osservare da vicino e su cui si può imparare molto ascoltando i racconti dei keeper: questo posto è Zoom, il bioparco di Cumiana, ed è uno dei nostri luoghi preferiti per una giornata di pausa estiva. All’arrivo della primavera e delle belle giornate, i miei bambini scattano in coro: “mamma, ci porti a Zoom?” e, sebbene conoscano il parco ormai a memoria, per loro è sempre una sorpresa.
Aperto più di dieci anni fa, questo spazio popolarissimo è infatti uno dei posti preferiti da tutti i bambini di Torino e dintorni per una bella gita in famiglia. Il merito è soprattutto dei 300 animali di 80 specie diverse che ospita, divisi per ambienti “geografici”: si passa dall’Asia all’Africa, in una passeggiata attraverso nove diversi habitat. Ci sono gli ippopotami (compreso un piccolino appena nato!), le zebre, le giraffe, i rinoceronti e le antilopi dell’area che riproduce il Serengeti, una delle più importanti aree naturali protette dell’Africa, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO per la sua ricchissima biodiversità. C’è l’area asiatica, il cui fiore all’occhiello sono tre fratelli di tigri dell’Amur – Yuri, Khan e Boris Koshka -, che passano il tempo passeggiando e rinfrescandosi nel loro laghetto. C’è il Madagascar, una delle zone più belle di Zoom, dove si può passeggiare in un’isola circondati da lemuri e pellicani, e guardare negli occhi una coppia di tartarughe giganti di Aldabra.
I più piccoli poi apprezzeranno di sicuro la “fattoria del baobab”, che ospita lama, pony, asini coniglietti e dromedari. Straordinaria è anche la vasca che ospita una coppia di ippopotami, Lisa e Ze Maria, che si prestano spesso agli occhi dei visitatori aprendo le loro fauci davanti al vetro che delimita la loro piscina. Insomma, ce n’è un po’ per tutti i gusti, ed è davvero bellissimo vedere i bambini emozionati al cospetto di animali che hanno popolato le favole dei loro libri.
Per noi, Zoom però non è solo un posto dove far vedere ai nostri figli animali che difficilmente potrebbero avvicinare altrimenti: è anche un modo per raccontare loro cose interessanti, per spiegargli la natura selvaggia dell’Africa (stiamo mettendo da parte i soldi per andarci tutti insieme, visto l’entusiasmo con cui affrontano ogni gita a Zoom) e per fargli imparare qualcosa di più sulla natura, grazie alle esperienze offerte dal parco e dai loro animali, che provengono tutti da altre strutture zoologiche grazie al programma d’interscambio tra parchi appartenenti all’EAZA – Associazione europea che riproduce animali a rischio estinzione a fini conservazionistici).
Le Experience
Una delle caratteristiche di Zoom è proprio la possibilità di vivere da vicino gli animali, imparando molto sulla natura, sui suoi tempi, e sugli habitat di provenienza. Quasi ogni area del parco propone delle experience aperte al pubblico a orari prestabiliti.
Per esempio, è possibile assistere al feeding delle giraffe o dei pinguini, il momento in cui i biologi nutrono gli animali. Oppure, si può fare una sessione di snorkeling nella piscina che accoglie razze e piranha erbivori. E ancora, si può assistere al volo dei rapaci diurni e notturni, all’interno dell’anfiteatro, scoprendo anche i segreti per diventare un perfetto falconiere.
O, ancora, oltre alla visita alla serra “l‘Oasi delle farfalle” che ospita centinaia di farfalle, è possibile sperimentare il Feeding e il Volo. Insieme ai keeper si potrà, infatti, preparare il cibo per le farfalle tagliando frutta e verdura mature, che saranno poi posizionate nella serra, e assistere al mattino o al pomeriggio della visita al rilascio delle farfalle nate durante la notte o il mattino.
Le spiagge
Ma Zoom non è solo un parco dove ammirare gli animali: qui si può venire anche per passare una rilassante giornata in spiaggia. No, non c’è il mare, ma poco ci manca: due piscine, circondate da sabbia, ombrelloni e sdraio, riproducono due diversi habitat africani, con la possibilità di nuotare fianco a fianco con gli animali. La più storica delle due, Bolder Beach, si trova infatti proprio accanto alla baia dei pinguini sudafricani, che possono essere osservati mentre nuotano dall’altra parte di una vetrata nel cuore della piscina. C’è poi l’ultima arrivata, Malawi Beach, con una grotta in cui si può andare alla scoperta degli ippopotami sommersi, e una vasca dove nuotano migliaia di pesci tropicali colorati e razze di acqua dolce insieme ai terribili piranha (vegetariani, però!). Insomma, da Zoom un semplice bagno in piscina si trasforma in una vera avventura.
La novità: i leoni di Zoom
La grande novità di Zoom sono Raican, Iris e Inez: tre leoni che si stanno ambientando nel parco e che hanno a loro disposizione un intero nuovo habitat: La Rupe del Masai Mara. I leoni sono diventati l’attrazione preferita dei bambini: sembrano molto tranquilli ma ogni tanto, con un po’ di pazienza, si sentono ruggire, ed è una sensazione davvero emozionante!
Baby Boom: i cuccioli di Zoom
Ogni anno, per Zoom, è tempo di “Baby Boom”: i tantissimi animali del parco hanno spesso cucciolate tenerissime, che diventano oggetto di attenzioni dei keeper del parco e dei visitatori. Negli ultimi anni sono nati un piccolo ippopotamo e decine di altri cuccioli che si sono aggiunti alla famiglia del bioparco di Cumiana. Cinque cuccioli di suricato, un lemure catta, un cucciolo di gazzella di Thompson, una lontra, un’antilope Eland, due cuccioli di lama e due pinguini. I suricati, cuccioli di mamma Queen, sono andati ad aumentare la buffa popolazione che accoglie i visitatori all’ingresso di Zoom, con una vedetta sempre attenta posizionata sul punto più alto del loro habitat.
Il resort
Da qualche tempo l’esperienza di Zoom si è arricchita di una serie di proposte di glamping: eleganti tende con camere matrimoniali e verande affacciate sul parco, villette familiari e perfino la possibilità di dormire sospesi sull’acqua nelle suggestive tende sul pontile dotate di tutti i comfort. Un modo in più per sentirsi come in un vero safari, con la possibilità di ascoltare i suoni degli animali per tutta la notte.
I prezzi e le offerte per le famiglie a Zoom
Zoom Torino si trova in Strada Piscina 36 a Cumiana (TO), tel 011.9070318, email info@zoomtorino.it. Il prezzo del biglietto (che si può acquistare online o direttamente in cassa) può cambiare giornalmente e tende a salire all’avvicinarsi della data di visita. La maggior parte delle experience e i momenti con i keeper sono inclusi nel biglietto, mentre le esperienze più particolari sono a pagamento. Si parte da un prezzo del biglietto fisso, da cui detrarre le eventuali promozioni in corso e lo sconto su acquisto di più biglietti. Ciò significa che più è numerosa la vostra famiglia, meno spenderete per ciascuno.
Copyright: Familygo. Foto di V. Dirindin; zoomtorino