Meno nota, e proprio per questo ancora più sorprendente, la Valle dello Zillertal per i bambini offre un’infinità di esperienze: ci si può lanciare in avventure adrenaliniche a quasi 2.000 metri di quota o scivolare su un toboga da record, riattivare i sensi su percorsi a piedi nudi, lungo escursioni adatte anche ai passeggini. Senza dimenticare un magico trenino a vapore e il relax delle terme con i bambini.
A soli 40 km da Innsbruck, nel Tirolo Austriaco e quindi a un passo dal confine con l’Italia, si snoda una valle che attira sportivi, famiglie, e chiunque ami la montagna più autentica: è la valle dello Zillertal, per i bambini perfetta anche perché straordinariamente soleggiata. In termini di numeri non teme paragoni: 2.000 km di sentieri per bici e mountain bike, 11 funivie estive che permettono l’accesso diretto ai punti di partenza per gite indimenticabili, 150 rifugi, 25 vie ferrate di vari livelli e più di 1.400 chilometri di itinerari trekking. Qui si viaggia e si soggiorna a basso impatto: la sostenibilità come filosofia vissuta, e da trasmettere anche ai più piccoli. Tutta la valle è teleriscaldata e oltre il 35% è protetta come parco naturale di alta montagna.
E’ ideale per una vacanza indimenticabile perché, in assoluta sintonia con la natura, si proietta sullo scenario maestoso dalle Alpi della Zillertal e delle Prealpi del Tux: fitti boschi a perdita d’occhio, e il profilo di ben 55 vette che superano i 3.000 metri. Ma è anche moderna, tecnologicamente all’avanguardia, con strutture ricettive adatte ad ogni esigenza, ed una gastronomia eccellente.
Un eco-albergo, e l’imperdibile nostalgico trenino a vapore
Noi siamo arrivati in un albergo di Fügen fresco di un restyling che lo ha portato ai vertici in termini di servizi e stile: lo Sport-und Wellnesshotel Held. Una cucina da buongustai, una cantina ben fornita e camere tutte rifinite in legno di recupero o cirmolo, con ampie vetrate, una struttura specializzata nel benessere. Ci si rilassa sulle rive del lago biologico, nella piscina esterna riscaldata o in quella, di dimensioni generose, interna. Il top per riposarsi e ricaricare le pile in vista del nostro primo giorno di attività.
Nel quale non ci siamo fatti mancare un viaggio a bordo dello Zillertalbahn, un trenino a vapore che, ad una velocità massima di 35 chilometri l’ora, percorre 32 km tra Jenbach e Mayrhofen, offrendo un panorama senza pari. Particolarmente curioso è il “Vagone dei Cristalli” – il Kristallwagon – reso sfarzoso da 62.000 cristalli Swarovski lavorati, che ornano finestrini, pannelli a soffitto, il banco del bar e le lampade. Una carrozza addirittura è aperta, ma attenti al fumo della locomotiva!
Nei vagoni un musicista intona canti e balli tipici tirolesi. Se i bimbi sono almeno due, per loro si paga un solo biglietto. Abbiamo fatto tappa a Mayrhofen, un paesino delizioso dove passeggiare e naturalmente fare shopping!
Un Monte delle Avventure a quasi 2.000 metri!
Quando siamo arrivati in cima, abbiamo subito capito perché lo chiamano il ‘Monte delle avventure’, e ora proviamo a raccontarvelo. Abbiamo preso la funivia dello Spieljoch – una delle funivie estive austriache che si fregiano del sigillo di qualità – per arrivare a 1.865 metri di quota, accolti da incantevoli vedute sul massiccio del Karwendel, il lago Achensee, il Wilder Kaiser e Kufstein, le Alpi di Kitzbühel. Una volta ‘sbarcati’, abbiamo trovato, nell’ordine: un parco giochi a cielo aperto con animatrici super motivate, un kindergarten per i più piccini, un percorso a piedi nudi, una palestra di roccia per l’arrampicata, una miniera-museo.
Ma soprattutto, il Kristall Park, con il Flying Fox, una carrucola panoramica sospesa a 60 metri d’altezza, e il Downhill, una discesa di oltre 6 chilometri, con 600 metri di dislivello, lungo un sentiero sterrato: la si percorre su kart a tre ruote o su bike roller. C’è anche un parco avventura sugli alberi completo di ponte tibetano.
Da qui partono molte escursioni alla portata di tutti: non è raro incrociare anche bimbi davvero piccoli e addirittura in passeggino. Ah, in quota abbiamo trovato anche un po’ di Italia! Perché il ristorante-pizzeria della stazione a monte, una struttura modernissima con ampi spazi e terrazze panoramiche rigorosamente in legno, ha uno chef veneziano doc, Gianpaolo.
Su due ruote e-bike e poi… giù sul toboga più lungo di tutta l’Austria!
Rientrati a fondo valle, per noi super relax allo Sportresidenz Zillertal: il secondo albergo del nostro fantastico viaggio sorge direttamente su un campo da golf a 18 buche. Un boutique-hotel con una piscina panoramica sopraelevata all’aperto, e un centro spa e benessere, e la vista di prati immensi e curatissimi, buche, laghetti e giocatori. Le stanze sono dotate di terrazze grandissime, sono ampie e super tecnologiche: nella nostra c’erano anche una mini sauna a infrarossi a due posti, e doccia a vista.
L’indomani, altro giorno, altra corsa… è proprio il caso di dirlo: siamo infatti saliti su due ruote, anzi, su delle E-bike: si possono noleggiare per mezza, o per l’intera giornata, direttamente in hotel. Noi abbiamo percorso parte della ciclabile della Zillertal per una ventina di chilometri – tra andata e ritorno – immersi in uno spettacolo di colori e silenzi rotti solo dallo scorrere del fiume che dà il nome alla Valle. Tappa d’obbligo, il lago balneabile Schlitters, dove tuffarsi non solo è consentito, ma super consigliato! Qualche anno fa gli è stata costruita attorno una struttura balneabile di 22.000 metri quadri, e nel 2009 è stato realizzato un parco avventura naturale in un bosco alluvionale, con giochi come sculture in legno e altalene giganti.
Lungo la strada del ritorno, ci siamo fermati alla Mariengarten, un giardino di piante aromatiche gestito dalla locale comunità, dove tutti si possono servire in autonomia. Uno splendido esempio di condivisione e cura.
Non ci bastava, e allora – come consigliatoci – in questa lunga ed energica giornata abbiamo fatto tappa alle Erlenbnis-Therme di Fügen per testare con… il sederino, lo scivolo ad acqua più lungo di tutta l’Austria occidentale: 133 i metri di lunghezza, per gli amanti della velocità di tutte le età. I bambini più piccoli possono scendere assieme ai genitori. Un secondo scivolo si affronta a bordo di maxi ciambelle galleggianti. Qui trovate anche una grandissima piscina termale, riscaldata tutto l’anno a 34 gradi e accessibile tutti i giorni dalle 10 alle 22, dove il tempo vola tra giochi d’acqua, vortici, cascate e idromassaggio, ed un solarium estivo esterno, immerso nel verde.
Cos’altro fare in estate nella Valle dello Zillertal con i bambini
In questa Valle, che ci riportiamo a casa nel cuore, potete fare anche molto altro con i bambini al seguito.
Visitare la cascata Schleier tanto per dirne una, la più alta della Zillertal. Il fiume Haselbach, dal quale sgorga, a un certo punto si riversa per ben 91 metri con un salto d’acqua dal fascino suggestivo e anche un po’ impressionante. Si parte da Fügen, direzione Hart, costeggiando il fiume Ziller. Vicino al Gasthof Almdiele parte il sentiero che conduce alla cascata. Calcolate circa 2 ore e trenta, ma è una camminata che si può benissimo fare anche con i bambini.
Oppure potete dormire una notte nel rifugio più antico – risale al 1878 – tutelato come monumento, il ‘Berliner Hütte’, che ha fatto la storia dell’alpinismo in Tirolo: arroccato a 2042 metri, un tempo era stazione di posta con la prima linea telefonica della valle.
Potete anche visitare la grotta di Spannagel a 3.250 metri di altitudine, la più elevata d’Europa: lunga 12 chilometri e mezzo, permette di scoprire un meraviglioso mondo fatto di crepacci, stalattiti, giganteschi cristalli, cascate ghiacciate e persino un lago glaciale.
Se invece volete rimanere a valle, d’obbligo una tappa alla centrale termica a biomassa più moderna dell’Europa, la HolzErlebnisWelt: si trova all’ingresso della Zillertal. Dentro è possibile mangiare, assistere a degli spettacoli, e c’è anche uno shop corner molto carino, con oggetti rigorosamente in legno!
Per Informazioni
Copyright: Familygo. Foto di V. Polati; Zillertal.at