Il New England rappresenta un po’ il fulcro storico degli Stati Uniti, il luogo in cui è nata la civiltà nord americana che oggi conosciamo. Partendo dalle attrazioni di Boston per bambini e proseguendo verso la casa delle “Piccole Donne” più amate dalle giovani lettrici, sarà davvero affascinante immergersi nella cultura che ha plasmato la nostra infanzia e continua a plasmare quella dei nostri figli.
Il Massachusetts è lo stato in cui si snoda questo itinerario di vacanza nei dintorni di Boston con bambini, all’insegna della storia e della cultura americana, ma non solo. Da Piccole Donne alle streghe di Salem, passando per i libri per l’infanzia di Eric Carle, qui ci sono tutti gli ingredienti per sorprendere ed entusiasmare i bambini. Statue di bronzo su cui arrampicarsi, fari da esplorare, libri da sfogliare. Si parte per un emozionante viaggio a sfondo letterario.
Cosa fare a Boston con i bambini, tra storia e paperelle
Anche se si visita Boston, capitale dello stato del Massachusetts, con bambini al seguito, il modo migliore per avere il quadro generale di questa bellissima città dal fascino tipicamente europeo è seguire il Freedom Trail, il sentiero della libertà. Si tratta del famoso percorso rosso che collega le varie tappe della Rivoluzione Americana. Si ha quindi un primo assaggio della città ammirando gli edifici storici e i palazzi che risalgono alla fine del ‘700.
Una volta concluso il percorso, ci si immerge nel mondo delle storie e della fantasia. Tappa obbligata al Boston Public Garden dove si trova la celebre opera Mallard and her eight ducklings. La scultura rappresenta mamma papera con le sue otto paperelle, Jack, Kack, Lack, Mack, Nack, Ouack, Pack e Quack e si ispira al libro per bambini scritto nel 1941 da Robert McCloskey “Make way for the Ducklings”.
La favola racconta la storia di una famiglia di paperi, Mr e Mrs Mallard, che viveva su un’isola in mezzo al Charles River. Quando nacquero le otto paperelle, mamma e papà si misero a cercare un posto migliore per crescere i cuccioli. E così arrivarono al Boston Public Garden dove si fermarono. E dove si possono vedere ancora oggi, rappresentati nella scultura di Nancy Schon. Dopo qualche arrampicata sulle paperelle, salite su una Swan Boat, una delle piccole imbarcazioni a forma di cigno che da 130 anni galleggiano sul laghetto. Un ‘esperienza divertentissima da fare a Boston con bambini.
Torniamo alla storia, quella del Boston Tea Party, uno degli episodi che ha contribuito a scatenare la rivoluzione. Per protesta contro le recenti leggi di tassazione commerciale, il 16 dicembre 1773 furono rovesciate in mare tantissime casse di tè. Per ricordare quell’episodio è d’obbligo una visita al Boston Tea Party Ships and Museum in cui a ogni visitatore all’ingresso viene assegnato il nome di un vero patriota combattente. Si potrà salire a bordo di una copia identica dei vascelli dell’epoca e i bambini potranno realmente gettare il tè dalla nave. Un nuovo museo che si prospetta divertentissimo e istruttivo, un ottimo modo per addentrarsi nella storia americana.
A Salem, la città delle streghe
Rimaniamo in tema storico spingendoci a una quarantina di chilometri a Nord di Boston fino a Salem, città fondata nel 1626 che alla fine del 17simo secolo divenne teatro di un’importante persecuzione delle streghe (l’unica caccia alle streghe statunitense). Nel 1692 furono impiccate 19 presunte streghe. Da qui il soprannome di città delle streghe, un luogo intriso di fascino per i piccoli viaggiatori.
Si comincia con la visita al villaggio museo Salem 1630, un villaggio di pionieri all’ingresso della città, il primo museo a cielo aperto d’America dove è possibile toccare con mano la storia e immergersi nel XVII secolo. Si prosegue poi con il Salem Witch Museum, il museo delle streghe che fa luce sul periodo della persecuzione. Anche a Salem è possibile seguire il tracciato rosso che ne ripercorre il centro storico conducendo il visitatore alla House of Seven Gables (la Casa delle Sette Cupole) a cui si è ispirato Nathaniel Hawthorne per il suo romanzo. Hawthorne, uno dei tre grandi autori classici della letteratura americana con Melville e Poe, è conosciuto in Italia soprattutto per “La lettera scarlatta”, l’argomento stregoneria che ritorna.
La città, streghe o meno, è un piccolo gioiello di storia americana. Grazie agli intensi scambi commerciali post-rivoluzionari, fu per molto tempo il porto più attivo e importante d’America. E chiaramente, come in ogni porto che si rispetti, non mancarono i pirati. Dopo una passeggiata lungo le banchine sul mare, il Derby Wharf, è d’obbligo accontentare i Barbanera in erba con una visita al Museo dei Pirati. E dopo aver fatto il pieno di emozioni, tra streghe e pirati, visitate i bellissimi fari distribuiti lungo la costa (alcuni pare infestati dai fantasmi) o partite per un’escursione per avvistare le balene, una delle esperienze imperdibili da fare in Massachusetts.
Massachusetts, culla della letteratura dell’infanzia: Piccole Donne, Eric Carle e Dr. Seuss
Nello stato del Massachusetts sono concentrati diversi musei che celebrano alcuni giganti della letteratura per l’infanzia. Partendo da Boston, si percorrono circa 30 chilometri per approdare alla Orchard House di Concord, la dimora degli Alcott tra il 1858 e il 1877. È qui che Louise May Alcott ha scritto e ambientato nel 1868 il famoso romanzo Piccole donne seduta alla sua scrivania a forma di mezza luna che ancora oggi si può ammirare. Entrare in questa dimora storica è come tuffarsi tra le pagine del libro e rivivere la vita delle quattro sorelle March all’epoca della Guerra di Secessione Americana.
Da Piccole Donne ci si tuffa nel mondo di Eric Carle, il celebre disegnatore che ha contribuito alla realizzazione di più di 60 libri per bambini. Il più famoso in Italia, forse, The Very Hungry Caterpillar (Il piccolo bruco mai sazio), ma sono tutti davvero bellissimi, da Papà mi prendi la luna? a Il gallo giramondo passando per Dieci paperelle in alto mare chissà forse proprio ispirato alle paperelle di Boston. A 120 chilometri da Concord si approda ad Amherst dove ha sede The Eric Carle Museum of picture Book Art, la prima galleria espositiva degli Stati Uniti completamente dedicata al mondo dell’illustrazione per l’infanzia. L’obiettivo è far conoscere la prima forma di arte figurativa con cui i bambini entrano in contatto nella loro esperienza da neo-lettori.
Le tre gallerie ospitano esposizioni temporanee e permanenti il tutto arricchito da una biblioteca fornitissima e da un laboratorio artistico. Una visita davvero consigliata a chi viaggia con bambini.
E per finire si approda a Springfield, a 40 chilometri da Amherst, per incontrare il Dr. Seuss, pseudonimo di Theodor Seuss Geisel, conosciuto in Italia soprattutto per il Grinch ma autore e illustratore di tantissimi libri per bambini. Springfield è la sua città natale che gli ha dedicato un parco con statue di bronzo che raffigurano i suoi più celebri personaggi. Al centro il preferito dall’autore, The Cat in The Hat, il gatto col cappello.
Bellissimo anche il museo interamente dedicato a questo fantastico autore. The Amazing World of Dr. Seuss Museum è una meta davvero entusiasmante per i piccoli fan di tutto il mondo.
Altre attrazioni per bambini nel Massachusetts
Questo itinerario che parte da Boston con bambini è incentrato principalmente sulla letteratura per l’infanzia e sulle storie che tipicamente interessano i più piccoli. Ovviamente questo meraviglioso stato americano ha tantissimo da offrire per chi viaggia in famiglia. Dai due spettacolari Discovery Museums di Acton, al fantastico Legoland Discovery Center. Per non parlare di Cape Cod e della costa disseminata di fari. O di Plymouth dove sono sbarcati i primi padri pellegrini a bordo del Mayflower. Non resta che prenotare un biglietto per Boston e partire all’esplorazione del Massachussetts con i bambini.
Come arrivare
Boston è sicuramente la città americana più vicina ed è quindi ben collegata da tutte le compagnie aeree. Esistono voli diretti dall’Italia oppure con scalo in una città Europea.
Periodo migliore per visitare il Massachusetts
Il Massachusetts fa parte della macroregione del New England, va da sé che il periodo del foliage e della cosiddetta Indian Summer è sicuramente uno dei più spettacolari. Per non parlare delle celebrazioni di Halloween a Salem!
Ma se l’obiettivo è godersi la costa e organizzare viaggio godendo di temperature più miti, la primavera e l’estate sono le stagioni ideali. L’inverno invece è solitamente molto rigido ed è quindi sconsigliato per intraprendere un viaggio. Amanti del gelo esclusi.
Info turistiche
Copyright: Familygo. Foto di Massachusetts Office of Travel & Tourism/ Tim Grafft/ Kyle Klein Photography/ Alexandra Molnar.