La Valle dell’Isonzo è un angolo pittoresco delle Alpi Giulie, luogo ideale per una vacanza all’insegna della scoperta e dell’avventura. Tra una tappa al Museo di Caporetto per un salto nella storia e una ad ammirare la bellezza naturale della Cascata Kozjak, va provata l’emozionante esperienza del canyoning nelle acque cristalline della valle.
Nella Valle dell’Isonzo, principale destinazione outdoor in Slovenia, storia e natura si incontrano. Il color smeraldo delle sue acque si unisce ai toni cupi della prima guerra mondiale. Dalla visita al Museo di Caporetto, che racconta la storia della Prima Guerra Mondiale, alla scoperta della maestosa Cascata Kozjak, fino all’emozione del canyoning in Isonzo, lungo i torrenti cristallini, la Valle dell’Isonzo promette un viaggio ricco di sorprese. Preparatevi a vivere un’avventura che unisce divertimento, cultura e natura in un paesaggio mozzafiato!
Museo di Caporetto: un viaggio nel passato
Caporetto è il nome italiano del paese di Kobarid, una cittadina tranquilla tra i boschi e il fiume che è stata lo scenario di una delle più grandi sconfitte dell’esercito italiano. Il Museo di Caporetto – che racconta i fatti accaduti più di un secolo fa – è molto interessante anche per i bambini che vengono coinvolti con fotografie, reperti e ricostruzioni.
Una sala è addirittura stata adibita alla fedele ricostruzione di un soldato che scrive una lettera a casa dalla trincea. Avviando la riproduzione e selezionando la lingua, le luci si abbasseranno e una voce leggerà la lettera indirizzata ai propri cari.
L’approccio ai fatti è sia tecnico che umano. I bambini potranno osservare i movimenti delle truppe mediante un plastico che si illumina, ma anche leggere le frasi che campeggiavano sulla porta della prigione e inneggiavano alla pace.
Cascata Kozjak, tappa rinfrescante
Dopo questa parte di cultura e riflessione ci dirigiamo verso la famosa cascata Kozjak. Nella foce della gola inferiore del torrente Kozjak, che sgorga sotto il monte Krnčica, si trova la meravigliosa cascata Kozjak, alta 15 metri.
La cascata, incastonata tra le pareti di una camera sotterranea, cade in una grande piscina verde-blu. Per raggiungerla facciamo una piacevole passeggiata di venti minuti, partendo da un parcheggio a cinque minuti dal centro di Caporetto. Questa camminata attraversa l’Isonzo su un ponte sospeso e poi costeggia un torrente fino alla cascata.
Canyonig in Isonzo: tuffi ricchi di adrenalina
Nel pomeriggio seguiamo il corso del fiume in auto per trenta minuti e arriviamo a Plezzo, un paese lungo l’Isonzo, base di partenza per molte attività nella natura: dal rafting al kayaking, dal packrafting al bike rafting. Noi ci affidiamo a Terramystica e affrontiamo il canyoning seguendo un percorso base, perfetto anche per i bambini dai sei anni in su.
L’avventura è alle stelle! Fare canyoning, infatti, significa scendere lungo un torrente, scivolando sulle rocce e tuffandosi nelle vasche naturali, fino a calarsi persino lungo le cascate, con tanto di muta, casco, scarponi e imbragatura con moschettoni, perché tutto avvenga in sicurezza!
Seguiti passo per passo dalla nostra guida cominciamo a rinfrescarci e a far correre l’adrenalina. Dopo un’ora e mezza di tuffi e scivolate torniamo al pulmino e lasciamo tutto il materiale in grandi sacche impermeabili, appagati da un’esperienza che ci ha fatto sorridere e mancare il fiato!
Dove mangiare
Il Ristorante Topli Val, Trg Svobode 1, SI-5222, a Caporetto offre il meglio del mar Adriatico grazie ad un team di pescatori che fornisce ogni giorno pesce fresco. La sua cucina è così raffinata ed elegante, nonché attenta alla stagionalità, da meritare diverse menzioni nazionali e internazionali.
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni sulla Valle dell’Isonzo vi invitiamo a consultare il sito ufficiale della Slovenia: www.slovenia.info/it
Questa è solo una delle zone meravigliose da scoprire. Per conoscere anche le altre, vi invitiamo a leggere la nostra Guida della Slovenia con bambini.
Copyright FamilyGO. Foto di Devid Rotasperti, Media Library Slovenia.
