Alzi la mano chi ha visto i film Belle e Sébastien, la storia del simpatico bambino e dell’enorme cagnone bianco suo inseparabile amico. Tutti, vero? Gli scenari sono grandiosi e affascinanti e, sorpresa, non sono molto lontani dall’Italia. Partiamo per la Val Maurienne nella Savoia francese per scoprire dove è stato ambientato il film (e non solo)! Tempo necessario: 1 settimana o weekend lungo.
Siete pronti a visitare dal vero le location del film Belle e Sébastien? Per i bambini sarà una bellissima avventura! La Val de la Maurienne si trova in Francia, e più precisamente in Savoia, appena al di là del confine italiano. È un territorio di montagna dall’andamento dolce e rilassato anche se permette di raggiungere facilmente quote elevate che portano in vista di grandiosi ghiacciai perenni.
Con i bambini è perfetta perché molte delle principali attrattive si trovano sul fondovalle, comodamente raggiungibili senza dover percorrere tortuose strade. I paesi sono piccoli e a misura di famiglia, senza traffico né pericoli. La vallata vera e propria comincia da Modane, l’unica vera e propria città, situata appena al di là del Tunnel del Frejus.
Da qui si sale dolcemente passando per gli impressionanti Forts de l’Esseillon, ad Aussois, passando per Bramans che vi darà il benvenuto con gli elefanti di Annibale, Sardières con il misterioso monolite, Termignon che è la porta dello splendido Parco Nazionale della Vanoise.
Si tocca poi la cittadina di Lanslebourg che permette di percorrere la via alternativa al tunnel per raggiungere l’Italia, passando per la diga del Mont-Cenis quasi a quota 2.000 metri, Bramans e infine Bonneval-sur-Arc, da cui si arriva alla vera e propria location del film: Ecot.
Il paesino di pietra
Chi ha visto il film avrà sicuramente notato la posizione curiosa della chiesetta, un po’ distaccata dalle case vere e proprie. Non è una ricostruzione scenografica ma un vero paese, anche se abitato solo in estate.
Si chiama Ecot e ricade nel comune di Bonneval-sur-Arc, al fondo della Val Maurienne. È possibile raggiungerlo in auto, ma la strada è parecchio stretta quindi, perché non andarci a piedi, proprio come i personaggi del film? Il sentiero è molto bello e percorre le rive del Fiume Arc, caratterizzato da acqua grigio-ghiacciaio e marmitte dei giganti, oltre ad un ponte di pietra.
La passeggiata parte da Bonneval-sur-Arc, dalle ultime case che precedono la salita della strada principale verso il Col de l’Iseran. Da qui si devono percorrere circa 200 metri di dislivello e 2 km (a passo di bimbo un’oretta tranquilla) arrivando al piccolo borgo posto a quota 2.000 m, dove si trovano anche due rifugi in cui rifocillarsi.
Dalla chiesa ci si trova in posizione sopraelevata e l’ampio masso che fa da sagrato si presta a giochi di arrampicata improvvisati!
Il forte del soldatino
Ad Aussois si trovano gli impressionanti Forti de l’Esseillon, eretti nel 1929 dai Savoia e per un certo periodo ospitarono guarnigioni di soldati sardi la cui leva durava ben due anni. Gli edifici sono cinque in tutto ma solo tre sono visitabili.
I bambini potranno divertirsi ad esplorare il Fort Victor-Emmanuel seguendo le tracce del soldato Alessandro Bartholdi, che visse nel forte tra il 1839 ed il 1840; con il biglietto di ingresso vi sarà consegnato l’equipaggiamento per la missione (anche in italiano) una sacca con un diario incompleto, uno specchietto, una lente d’ingrandimento ed un astuccio di legno con matite colorate.
Seguendo gli indizi sparsi per il forte molti misteri verranno svelati (tra gli altri che fine ha fatto Massimo, l’amico di Bartholdi?), si potrà tirare su a mano un vero cannone, vestirsi da soldati e incontrare un vero fantasma! E per chi risponderà correttamente a tutte le domande ci sarà un regalo finale (contattate prima la struttura per eventuali limitazioni dovute al mantenimento delle misure di sicurezza).
Sulle orme di Annibale
Altro percorso-gioco che permette di andare alla scoperta di Annibale che, nel 218 a.C. attraversò le Alpi con 37 elefanti. Ed è a Bramans che si può percorrere un sentiero denominato “À la poursuite d’Hannibal”: adatto per bambini dai sei anni, comprende un doppio itinerario nei dintorni della cittadina, “armati” di un librone in legno che cela un moderno tablet e che propone giochi e indovinelli la cui soluzione sblocca l’indicazione per la tappa seguente (materiale anche in italiano, 7 euro).
L’inizio è esilarante con un attempato generale cartaginese in elmo e calzari, fasciato da una pelliccia leopardata che vi sgrida, poiché il vostro generale “Hannibàlo” è già andato avanti e voi dovete affrettavi a raggiungerlo!
Anche in questo caso vi consigliamo di controllare eventuali limitazioni dovute al mantenimento delle misure di sicurezza.
DOVE DORMIRE
Sono numerose le tipologie di pernottamento, per tutte le tasche, dagli hotel tradizionali al campeggio, al rifugio in quota.
Les Mélèzes et la Fennaz – campeggio posto in Termignon, ottima base per la vallata poiché posta al centro e quindi equidistante sia da Aussois che da Ecot. Inoltre, è da qui che parte la strada che porta al cuore vero e proprio del Parc de la Vanoise, con un servizio di autobus gratuito. Offre, oltre alle piazzole per tende e camper, anche mobilhome e le nuovissime cabane à djean, sorta di tenda di legno.
Refuge du Plan du Lac – Rifugio di quota a 2.385 metri di altitudine, nel vasto pianoro da cui si apre la vista sui ghiacciai perenni del Parc de la Vanoise e a portata di magnifiche passeggiate. Dormire in un letto a castello, dividere pasto e sala comune con gli altri ospiti mentre all’esterno si vedono i camosci pascolare sono attimi indimenticabili. Da Termignon si raggiunge il parcheggio di Bellecombe (quota 2.320 m) o con mezzi propri o con la navetta gratuita. Quindi si prosegue per il rifugio con la navetta a pagamento, oppure a piedi con 100 metri di dislivello e 2 km (un’oretta camminando con i bambini senza fretta).
COME ARRIVARE
In auto – Tunnel del Frejus, da Bardonecchia a Bonneval-su-Arc (al fondo della vallata) sono 64 km. Oppure Col del Mont-Cenis (solo estivo) sono 56 km da Susa di strada affascinante ma tortuosa.
In treno – Stazione di Modane, quindi autobus di linea tra Modane e Bonneval-sur-Arc.
DOVE MANGIARE
Siamo in Francia, paese in cui è inconcepibile odiare il formaggio e nell’Haute Maurienne il re dei latticini è il Beaufort AOP, tra cui il Bleu de Bonneval, ottenuto da allevamenti esclusivamente di Bonneval-sur-Arc e di Bessans. Ma i bambini preferiranno sicuramente le crepes e le omelette!
Chez Mumu – piccolo locale in un edificio tipico di Ecot, dall’aria rustica e accogliente in cui si può immaginare di essere uno dei protagonisti del film mangiando piatti semplici e tradizionali ma dal gran gusto. +33(0)6.87.83.90.62.
L’estanco – locale di Termignon caratterizzato da un ambiente tipico con Bèatrice ai fornelli e Daniel che fa da mattatore; speaker ufficiale della Grande Odyssée (la più importante gara di cani da slitta), e attore nel primo film di Belle e Sébastien, passa incessante tra i tavoli intrattenendo in vario modo gli ospiti piccoli e grandi.
INFO TURISTICHE
www.haute-maurienne-vanoise.com
www.savoie-mont-blanc.com
Copyright: FamilyGO. Foto di Franco Voglino e Annalisa Porporato.