C’era una volta un parco giochi un po’ disordinato e pieno di giostre adrenaliniche. Si chiamava Luneur Roma ed era il più antico luna park d’Italia, e il più amato dai bambini e ragazzi della città. Oggi il Luneur Park di Roma è una terra magica dove tornare bambini e credere di nuovo nelle favole.
“Benvenuti nel Giardino delle Meraviglie, un luogo magico dedicato a tutti i nostri Ovetti, o bambini, da 0 a 12 anni”. E la magia si sente, ve lo assicuro. Soprattutto per chi quel luogo lo ha vissuto, amato durante l’infanzia e l’adolescenza, e anche un po’ odiato quando è stato abbandonato e chiuso.
Già, perché al Luneur di Roma ci si andava con mamma e papà da piccoli, ma ci si tornava da adolescenti il sabato pomeriggio. Non era patinato come il cugino Gardaland, ma offriva giostre adrenaliniche, un pizzico di kitsch e decadenza e un’atmosfera a volte sinistra ma irresistibile, soprattutto per noi bambini degli anni ’80.
Lo sanno bene gli organizzatori, che hanno trasformato la storia un po’ triste e desolante della chiusura dello storico luna park dell’eur in una fiaba incantata, in cui dopo tanti anni, il tetro incantesimo di un perfido stregone è stato annullato grazie a sei coloratissime Civette e Gufetti e al loro maestro, il Saggio Gufo, che proteggono questo luogo da nuovi nemici e ne sono diventati il simbolo.
Fuori il kitsch e dentro il colore per un giardino delle meraviglie
Immerso nel verde, colorato, allegro, per certi versi sorprendente, il Luneur Park è molto diverso da quello di una volta. E’ uno spazio per bambini fino a 12 anni, perfetto per una giornata in famiglia e per un intrattenimento family soft dentro la città (a 5 km dal centro), dedicandolo soprattutto ai bimbi più piccoli. Se volete aumentare il tasso di adrenalina, potete dare un’occhiata agli altri parchi divertimento di Roma e dintorni.
Lo ammetto, entrando ci assale un pizzico di nostalgia (non dimentichiamoci che è stato il primo vero luna park d’Italia); soprattutto quando ci si imbatte in alcune giostre antiche che, se pur non più funzionanti, non sono state abbattute ma integrate nei nuovi racconti. Come la Magic House (un po’ percorso ad ostacoli, un po’ casa degli orrori) sovrastata dal grosso Gufo, o il Rotor, disco volante al cui interno venivi schiacciato alle pareti dalla forza centrifuga, per poi osservare con un misto di divertimento e terrore che il pavimento si abbassava ma tu non cadevi!
A tutta estate con la Splash Zone!
Ultima nata in famiglia, la Splash Zone è il cuore del divertimento estivo del Luneur con la sua distesa d’acqua di oltre 2.100 mq: un vero parco acquatico in miniatura che ha come protagonisti i 6 irresistibili acquascivoli che, tra onde e spirali, regalano divertimento senza fine tra schizzi e giochi d’acqua.
Noi l’abbiamo provata ed è davvero un’oasi per famiglie in centro città, perfetta per rinfrescarsi dal caldo e sognare di essere in vacanza, almeno per un giorno. I nostri preferiti? Lo scivolo verde e gli spruzzi del mega secchiello giallo… i bambini hanno iniziato a fare il countdown in attesa che il secchiello si riempisse di nuovo d’acqua e regalasse loro un’altra doccia!
Considerate poi che la profondità massima è di soli 60 cm, quindi è davvero adatta a tutti i bambini, ed effettivamente abbiamo incontrato tantissime famiglie con piccolissimi che si divertivano da matti!
Non vi resta che trovare il vostro angolo di relax: le sdraio sono disseminate tutto intorno all’area piscine, sotto gli ombrelloni a bordo vasca oppure sotto gli alberi negli oltre 60.000 mq di giardino.
Una menzione di merito anche per lo staff, sempre attento a garantire la sicurezza, gentile con i bambini e disponibile.
Vecchie e nuove giostre: divertirsi con i bambini al Luneur Park
Tra le giostre del Luneur Park, il primo incontro è con lei, la storica Ruota Panoramica (il cui profilo si scorge da ogni angolo del parco), ristrutturata e pronta a farvi vivere uno straordinario viaggio sopra i tetti di Roma. Un giro è d’obbligo per ogni famiglia!
Proseguendo per i viali troverete le altre giostre, divise per fasce di età. Giòcaschetto e il cantiere magico pieno di mezzi e attrezzi affascinano i bimbi più piccoli, mentre i più grandicelli si divertiranno con la Barca Matta – nuova versione “dolce” del leggendario Galeone Pirata – o Rock & Roll dove si ondeggia come in una gigantesca altalena, o ancora Tififone, una fattoria colpita da un ciclone che la fa girare vorticosamente su se stessa! Must immancabili sono poi il Bruco Mela, i seggiolini volanti e gli elefantini di Jumbo.
L’ultimo arrivato è il “GRANDE FRISBEE”, un roteante disco volante che trascinerà il visitatore su e giù lungo un’altalena di emozioni.
Tra una giostra e l’altra potete divertirvi con i giochi di abilità che ricordano molto il vecchio parco divertimenti. Non c’è più il lancio della pallina nelle ampolle di vetro per vincere il pesce, ma si possono ancora abbattere barattoli, lanciare anelli, dare martellate e pescare uova di drago per ottenere giochi e regali.
Durante l’anno poi vengono organizzati diversi eventi speciali: spassosissimo sarà trascorrere Halloween o Natale al Luneur Park!
Informazioni utili, orari e prezzi dei biglietti, come arrivare
La stagione estiva 2024 del Luneur Park di Roma rimane operativa dall’8 giugno e fino al 1° settembre così suddivisa: Splash Zone con orario 10-18 e giostre in funzione dalle 16 alle 22. È consigliato acquistare on line i biglietti. Tutti i prezzi e gli orari li trovate sulla pagina biglietti del sito Luneur Park.
Come arrivare: l’ingresso del Luneur Park è proprio davanti alla ruota panoramica, in Via delle Tre Fontane, 100-114. Se arrivate in auto, per il parcheggio vi consigliamo di svoltare in Viale dell’Industria, mentre se vi muovete con i mezzi pubblici la fermata della Metro linea B Eur Magliana si trova a circa 1 km (in alternativa sul sito sono indicati tutti i bus che arrivano nella zona del Luneur).
Per Informazioni
Copyright: Familygo. Foto di M. Rosellini; Luneur Roma