San Benedetto del Tronto è indissolubilmente legata al mondo del mare, alla pesca e alla tradizione marinara. Visitare la città significa anche conoscerne le origini e la storia, a cominciare dal Museo del Mare.
A San Benedetto del Tronto nelle Marche ci si va per il mare. Inteso come castelli di sabbia, tuffi e bagni. Ma oltre la vita da spiaggia c’è un mondo che merita di essere esplorato, in qualunque stagione. Come? Visitando il Museo del Mare di San Benedetto del Tronto con i bambini. Un’idea perfetta per scoprire tanti segreti, imparare i nomi dei pesci o ammirare anfore gigantesche ritrovate sui fondali marini.
Il museo del Mare di San Benedetto del Tronto si fa in quattro!
Iniziamo col dire che si parla di Museo del Mare di San Benedetto del Tronto al singolare ma in realtà si tratta di un polo museale. Molto raccolto e all’interno di un unico complesso che fa parte del Mercato Ittico, vicino al Molo Nord del porto. Dalle vetrate del museo vedrete quindi il mare, a ricordare che la civiltà e la cultura della città partono da quella tavola blu dall’orizzonte infinito.
Le quattro sezioni che compongono il museo sono: Antiquarium Truentinum, il Museo delle Anfore, il Museo Ittico “Augusto Capriotti” e il Museo della Civiltà Marinara delle Marche. Come si intuisce dal nome latino, all’Antiquarium Truentinum si possono ammirare resti antichissimi e manufatti risalenti al Neolitico, all’Età del Bronzo, all’Età del Ferro fino ad arrivare all’epoca romana. Si ripercorre la storia della città: i più piccoli rimarranno affascinati dalle asce di bronzo o dal grande sarcofago in pietra.
La sezione preferita dai bambini è sicuramente quella dedicata al Museo della civiltà marinara delle Marche perché ricca di installazioni anche molto scenografiche, come la gigantesca nave che accoglie i visitatori all’ingresso. Durante il percorso si scoprono, grazie a voci, suoni e postazioni tattili, tante informazioni interessanti sulle diverse professioni legate al mondo della pesca. Dalla retara che si dedicava all’intreccio delle reti al parone di Paranza, l’imbarcazione tipica sambenedettese. Che qui può essere ammirata in scala 1:10.
Si passa poi al Museo Ittico Augusto Caprotti nato dall’esigenza pratica di farsi comprendere sui nomi dei pesci da compratori e venditori provenienti da diverse parti d’Italia. Qui si possono ammirare pesci, molluschi, conchiglie, coralli di ogni forma e dimensione. E per finire il Museo delle Anfore, dove si possono ammirare anfore recuperate dalle reti dei pescatori in tutto il Mediterraneo e appartenenti a popoli antichi, dai cartaginesi ai fenici passando per greci e romani.
Il MAM: museo di arte contemporanea a cielo aperto
Oltre al Museo del Mare di San Benedetto del Tronto, vale la pena esplorare il MAM, il Museo d’Arte sul Mare. Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto che si sviluppa lungo tutto il molo sud di San Benedetto. L’opera più grande, un bronzo di otto metri, è dedicata al gabbiano Jonathan Livingstone. La visita potrebbe essere un pretesto per leggere il libro con i bambini, magari proprio durante la vacanza a San Benedetto.
Le opere d’arte sono più di 140, suddivise tra murales e sculture. E sono realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo. Molte sculture sono incastonate tra i blocchi frangiflutto in travertino e sono di grande suggestione anche per la posizione, decisamente scenografica con le onde del mare a far da sottofondo.
Potete percorrere il molo a piedi oppure in bicicletta, una modalità che piacerà molto ai bambini, e divertirvi a inseguire le statue come se fosse una sorta di “caccia al tesoro”.
Info utili
San Benedetto del Tronto è una bellissima città che si presta sia a una vacanza balneare che a un soggiorno fuori stagione. La ciclabile è sicuramente un fiore all’occhiello e permette di pedalare senza fatica su un percorso interamente pianeggiante e dedicato, avendo sempre il mare e le palme in fianco.
Per scoprire cosa vedere nei dintorni, leggete i nostri racconti e reportage di viaggio dedicati alle Marche. Potete scegliere di soggiornare in una struttura family, perfetta per una vacanza con i bambini.
Ecco i siti turistici ufficiali:
Copyright: Familygo. Foto: Turismo Marche, L. Dorinzi
