Desiderate trascorrere una vacanza al mare, senza rinunciare al movimento, e visitare anche una città d’arte? In bicicletta alla scoperta dell’Adriatico, grazie a itinerari slow in ambienti naturali tra acque e pinete, circondati da bellezza e silenzio. Le proposte dedicate alle due ruote includono luoghi di particolare interesse storico e paesaggistico, come il Parco del Delta del Po, Ravenna con i suoi straordinari monumenti e altri comuni dell’entroterra.
di Cinzia Dal Brolo
La provincia di Ravenna ha puntato su questo nuovo trend, sposando la filosofia “slow” dei percorsi e completando nel 2014 il tratto ciclabile Comacchio-Ravenna-Cervia”, (progetto europeo Italia-Slovenia Interbike) in collaborazione con la Fiab, Federazione Italiana Amici della Bicicletta. La facilità degli itinerari, tutti pianeggianti e sicuri, si rivela vincente per i gruppi famigliari e i ciclisti di ogni età; il segreto è imparare a non aver fretta, immergersi nelle meraviglie della natura e scoprire la bellezza di città d’arte come Ravenna, celebre per i suoi mosaici bizantini. I cicloturisti possono scegliere tra diversi “pacchetti”, uno sviluppato su quattro giorni e tre notti, l’altro su una settimana, per visitare in maniera “slow” il territorio ravennate, che vi sorprenderà con le sue eccellenze: la pineta di Classe, le Valli di Comacchio, Cervia o Bagnacavallo, cittadine ricche di fascino.
Ideale per famiglie con bambini, l’itinerario che vi consigliamo prevede un soggiorno nelle località balneari del ravennate (Marina di Ravenna, Marina Romea, Lido Adriano, Milano Marittima) dove si trovano i quattro villaggi gestiti dalla Società Gestione Campeggi. La stessa società, intercettando le richieste di un target di appassionati della bicicletta, propone una formula che coniuga il turismo bike con la vacanza in spiaggia.
In particolare vi segnaliamo che il Camping Parco Vacanze Rivaverde di Marina di Ravenna e il Villaggio del Sole di Marina Romea, (www.campingvillaggiodelsole.it) sono stati dotati di un “parco bici” a disposizione dei turisti che giungono sulla costa ravennate privi di mezzi propri. Turisti che possono soggiornare in bungalow modernamente attrezzati e climatizzati, immersi nella pineta e dotati di ogni comfort. Ampia e profonda, la spiaggia è molto frequentata, soprattutto dai giovani, per i numerosi impianti sportivi. Infine, non possiamo dimenticare la deliziosa cucina romagnola, che anche qui non fa eccezione; il consiglio è di mangiare il pesce che si trova fresco tutti i giorni. Una frittura al ristorante del Bagno “Dolce Vita” a Punta Marina, leggera e croccante, abbinata a un buon calice di Trebbiano; tagliolini ai frutti di mare, pasta fatta in casa e altre specialità, prodotte da microaziende del ravennate, si possono gustare al Ristorante “RivaVerde” dell’omonimo campeggio.
Info turistiche
http://www.turismo.ra.it
http://www.ravennaintorno.it/
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