Regione autonoma del Portogallo, le Azzorre sono un arcipelago di 9 isole e alcuni isolotti nell’Oceano Atlantico. Whale watching, snorkeling, trekking, gite a cavallo, visite ai laghi vulcanici e a piantagioni di tè, spostamenti “interni” in aereo o in traghetto anche di soli 15 minuti rendono questa vacanza una vera e propria avventura per tutta la famiglia.
Amanti dell’esplorazione e della natura a rapporto! Le Azzorre non attendono che voi! Le isole di questo arcipelago del Portogallo situato nel cuore dell’Oceano Atlantico offrono, infatti, un’esperienza entusiasmante, fatta di natura, sport, bagni in piscine di acqua termale e avventure vulcaniche. E proprio per la loro origine vulcanica le Azzorre sono anche conosciute come le Hawaii europee. Per visitare queste isole con i bambini, è consigliabile pianificare un viaggio di almeno 10 giorni, così da esplorare a fondo le principali destinazioni, come São Miguel, Faial, Pico, São Jorge e Terceira. 6-12 anni è un’età consona per questa destinazione, poiché i bambini possono partecipare a molte delle attività offerte e camminare… un po’ di più.
Per raggiungere le Azzorre, i voli più comodi partono tutto l’anno da Lisbona con un viaggio di circa due ore con Azores Airlines. Ma ci sono anche voli diretti in estate da Madrid con Iberia, dalle Canarie con Binter e da Bilbao con Azores Airlines. Una volta arrivati, gli spostamenti interni nelle singole isole possono essere effettuati in auto a noleggio o con i trasporti pubblici locali, mentre per spostarsi tra le isole si utilizzano i traghetti o i voli interni, che richiedono da 15 minuti a un’ora circa, a seconda della distanza. Il nostro viaggio alle Azzorre con bambini combina attività come l’avvistamento di balene, lo snorkeling, le visite ai laghi vulcanici, i tuffi nelle piscine naturali toccando 5 isole, quelle centrali. Super, no?! Vediamolo assieme!
Azzorre con bambini: São Miguel, la porta d’entrata dell’arcipelago
Arrivati a Ponta Delgada in volo da Lisbona (2 ore e 30 di viaggio), iniziate la vostra esplorazione di São Miguel noleggiando un’auto. Tre giorni qui sono un buon compromesso. Il primo obiettivo è la Lagoa do Fogo, un lago vulcanico spettacolare raggiungibile con un breve trekking che vi porta a scoprire la sua caldera: pareti verdi, acque incontaminate (in cui non è possibile fare il bagno perché è una riserva naturale protetta), uccelli dalle grandi dimensioni e flora tipica locale vi incanteranno.
Nella parte est dell’isola, a Furnas, non perdete l’occasione di fare il bagno nella grande vasca termale del Parco Terra Nostra, mentre a Gorreana visitate le piantagioni di tè e godetevi una degustazione. Un altro bagno rilassante nella piscina di acqua termale immersa in una vegetazione tropicale è possibile a Caldeira Velha, nella parte centrale dell’isola. Mentre a Ovest dirigetevi nel punto panoramico Miradouro Vista do Rei e raggiungete a piedi o a cavallo con Cete Cidades Horse Riders l’abitato di Sete Cidades: ciò che vi si apre davanti è una vista mozzafiato su Lagoa Verde e Lagoa Azul, la giusta ricompensa dopo una camminata e/o cavalcata.
Salutate São Miguel, imbarcatevi sull’aereo direzione Faial, nelle Azzorre centrali, con un volo della durata di 55 minuti.
Faial, avvistamento di cetacei e avventure vulcaniche
A Faial una delle esperienze più emozionanti è sicuramente il whale watching a Horta, dove potete osservare balene e delfini in un ambiente naturale unico. Le imbarcazioni partono dal porto di Horta e accompagnano alla scoperta di questi giganti del mare. E proprio qui, nella marina di Horta, è possibile ammirare i murales dipinti dai navigatori che raccontano storie di avventure e tempeste.
Un’altra tappa imperdibile è il Vulcano Capelinhos, con il suo paesaggio lunare e il centro di interpretazione geologica. Un luogo che permette ai bambini di scoprire la storia dell’isola in modo interattivo e di osservare le ortensie in fiore nel periodo primaverile.
Per un momento di relax e divertimento, le piscine di Varadouro sono perfette per un bagno rilassante. È possibile anche optare per un tour guidato dell’isola della durata variabile dalle 4 alle 7 ore – con pausa picnic – che vi accompagna attraverso foreste e vulcani, mostrandovi la Caldeira di Faial e altri punti panoramici unici. Ce ne sono di interessanti proposti da visitfaial.com, sito ufficiale di questa destinazione che merita la vostra attenzione per una giornata. Ci si imbarca poi nel traghetto per raggiungere Pico, dove si rimane per due giorni.
Pico, scoperte marine
Esistono due ferry routes attive tra Faial e Pico (porto di Madalena) che offrono un totale di cinque corse al giorno. Seconda isola maggiore delle Azzorre, famosa per i suoi paesaggi vulcanici neri e la ricca fauna marina, Pico ha diverse attività da proporre alle famiglie. Rimanerci due giorni è un buon tempo per scoprirla.
Una delle esperienze più emozionanti è sicuramente il whale watching di balene e delfini, che parte dal porto di Lajes do Pico, in caso non l’aveste già fatto a Faial. Le acque cristalline e il contrasto con il terreno lavico scuro creano uno scenario unico, ideale anche per stare in spiaggia, fare snorkeling e scoprire la fauna marina locale.
Per un’esperienza culturale, visitate il Museu dos Baleeiros, che racconta la storia della caccia alle balene sull’isola: una lezione di storia e conservazione.
São Jorge, l’isola delle fajãs
Il battello (ci sono ferry che in questo specifico caso operano tutto l’anno, altri solo stagionalmente) accompagna, nell’arco di un’ora, da Pico all’isola di São Jorge, per un’altra permanenza di due giorni.
São Jorge, l’isola delle fajãs (piccole pianure originate dallo smottamento di terre, ndr), verde e frastagliata, ha piscine naturali spettacolari come quelle di Simão Dias e Topo, dove rinfrescarsi in mezzo alla natura. Tra le fajãs più famose da vedere, la Fajã da Caldeira de Santo Cristo, nota per le sue vongole, e la Fajã dos Cubres, dove si trova un lago dall’acqua cristallina.
Ci sono sentieri di varie difficoltà da percorrere, tra cui alcuni ideali per escursioni in famiglia che permettono di scoprire la cordigliera centrale e le cascate. Non dimenticate di assaggiare il Queijo de São Jorge, un formaggio locale molto apprezzato, e di visitare le aziende che lo producono.
Terceira, palazzi colorati e piscine naturali in ogni dove
Potete approdare a Terceira con il traghetto, in funzione solo nei periodi di alta stagione, o con l’aereo (30 minuti di volo). In questa isola delle Azzorre con un cuore selvaggio e una storia ricca, ci sono molte attività divertenti da fare con i bambini.
Oltre a uscire in mare e osservare balene e delfini, anche questa isola vanta numerose piscine naturali, come quelle di Biscoitos e Porto Martins in cui sguazzare. Per un’esperienza culturale e geologica, visitate l’Algar do Carvao, una grotta vulcanica unica con un laghetto sotterraneo circondato da stalagmiti e stalattiti, e il Miradouro da Serra do Cume, che offre una vista spettacolare sull’isola.
Non perdete l’occasione di esplorare la città di Angra do Heroismo, con i suoi palazzi colorati e il centro storico rinascimentale Patrimonio dell’Unesco, di assaggiare la cucina locale in una delle tante trattorie dell’isola, di scovare gli Impérios, piccole cappelle colorate dedicate allo Spirito Santo, sparse in ogni angolo dell’isola, e di visitare il pittoresco paesino di São Mateus, dove si possono osservare le donne al lavoro nel trattamento del pesce fresco e gli uomini impegnati nella preparazione degli attrezzi da pesca.
In 2 ore e 18 minuti da Terceira si rientra con un volo a Lisbona, dove potete fermarvi qualche altro giorno per godervi la capitale portoghese e poi rientrare in Italia.
Maggiori informazioni
Sono diversi gli operatori che programmano viaggi per famiglie nelle Azzorre, come gli internazionali Logi travel, Viagens El Corte Inglés, Catai Tours, Atrápalo, CN Travel, e il nostro locale Avventure nel mondo con i suoi viaggi family.
Quando andare? I periodi più adatti per visitarle sono la primavera (aprile-maggio) e l’estate (giugno-settembre). Il clima mite e stabile di questi periodi favorisce le attività all’aperto.
Dettagli maggiori su questa destinazione sono nel sito ufficiale www.visitazores.com/it
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