Accanto a mulini a vento, distese di tulipani e futuristici complessi industriali, l’Olanda riserva molte altre tipicità di eccezionale bellezza. Il nostro itinerario tocca alcuni tra i luoghi storici e naturalistici più affascinanti di questo paese, alla scoperta della sua anima autentica e meravigliosa.
Dordrecht sorge a circa 100 chilometri da Amsterdam, in un suggestivo territorio dove la terra, il cielo e l’acqua sembrano fondersi. Città più antica d’Olanda, per secoli centro commerciale e culturale di primaria importanza (nonostante la terribile inondazione e il successivo incendio del XV secolo), riporta oggi i segni evidenti del suo grandioso passato e racconta con passione la storia degli olandesi, dell’acqua e del loro complesso rapporto. Proprio da qui parte il nostro viaggio in Olanda in bici e battello insieme ai bambini.
A Dordrecht per un viaggio nel tempo
La nostra visita a Dordrecht si snoda attraverso facili e piacevoli itinerari, perfetti per una passeggiata; ci portano lungo strade dai nomi evocativi “d’arti e mestieri” perché disseminate di antiche botteghe artigiane. Tra i percorsi più belli, certamente la “Hoogwaterwandeling” e la “Rondje Dordt”. Ci conquista il susseguirsi variopinto di facciate aggettanti, ponti e canali, monumenti storici (se ne possono contare oltre 1.000 in città) e negozi tipici. Lungo il tragitto potete fare una visita al Museo Het Hof van Nederland o alla maestosa chieda medievale di Grote Kerk.
Sono molti gli angoli suggestivi nei quali concedersi un momento di relax: su una panchina in piazza, al tavolino di un piccolo bar o all’interno di un imponente edificio storico.
Piccola chicca da non perdere è un giro sui Watertaxi, pratici e divertenti sia che vogliate raggiungere velocemente la vostra destinazione, sia che vogliate semplicemente ammirare la città lungo le vie d’acqua; imperdibile è anche il Dordtevaar, uno speciale barcone aperto progettato su misura per i canali di Dordrecht.
Parco Nazionale De Biesbosch: natura, sport e… caccia al castoro
A breve distanza da Dordrecht e dai famosi Mulini della Kinderdijk si trova il Parco Nazionale De Biesbosch, seconda tappa del nostro viaggio. Il parco è costituito da un enorme bacino d’acqua dolce che comprende un’area naturale di quasi 100 chilometri quadrati, davvero unica nel suo genere perché caratterizzata da fenomeni di marea.
All’arrivo ci si presenta un paesaggio magnifico, dalla vegetazione ricca e rigogliosa attraversata da un fitto reticolo di fiumi, corsi d’acqua, ruscelli e calette poco profonde. Addentrandosi nel labirinto verde-azzurro del parco si possono ammirare moltissime specie di uccelli, tra cui i martin pescatori e aquile di mare, anfibi e mammiferi, e non è raro imbattersi nelle dighe dei castori: se ne contano oltre un centinaio nella zona! Con un po’ di fortuna i bambini più attenti (e silenziosi) potranno essere premiati dalla vista di questo simpatico ma riservato roditore (che è anche mascotte del parco)!
Per visitare De Biesbosch noi abbiamo utilizzato una Fluisterboot elettrica, comoda, ecologica e silenziosa; per i più sportivi sono disponibili a noleggio canoe o, per chi preferisce rimanere con i piedi per terra, biciclette. Sono poi moltissimi i sentieri percorribili a piedi, per tranquille e piacevoli escursioni tra i canneti. E se i vostri figli sognano un’avventura indimenticabile, sappiate che si può anche trascorrere la notte all’interno del Parco, nelle tende safari in puro stile Glamping, o in esclusivi Eco-Lodge perfettamente integrati con l’ambiente circostante.
Tutte le informazioni sul territorio e le attività praticabili (la zona è tra l’altro un vero paradiso degli sport acquatici) si trovano sia al punto visita di Dordrecht, ben attrezzato con area giochi e ristoro, sia a quelli di Drimmelen e Werkendam.
I luoghi delle favole esistono, e uno è Giethoorn!
Il nostro viaggio continua, e come in una vera e propria fiaba, eccoci nell’incantevole cittadina di Giethoorn. Nata come insediamento per l’estrazione della torba, si sviluppa completamente sull’acqua in un vivace labirinto di isolotti, stradine colorate, canali e laghetti, pittoresche fattorie dai tetti di paglia (alcune, perfettamente conservate, risalgono al 1700).
Il divertimento è assicurato sia visitandola a piedi, su è giù per gli oltre 170 ponticelli di legno, sia spostandosi lungo i corsi d’acqua in Fluisterboot o, meglio ancora, in Punter, tradizionale imbarcazione dalla forma stretta e allungata, mossa grazie a un lungo bastone di legno… non è un caso che Giethoorn sia stata soprannominata “la Venezia del Nord”. Se avete abbastanza tempo, vi suggeriamo una gita in battello giornaliera: sia voi che i vostri bambini non potrete che innamorarvi di questo magico villaggio sull’acqua!
Il Parco Nazionale “Weerribben-Wieden”
Ultima tappa , sempre nella Provincia di Overijssel, è il Parco Nazionale Weerribben-Wieden, una grandissima oasi naturale (è la palude torbosa più estesa dell’Europa nord-occidentale) le cui origini risalgono al 14esimo secolo.
La nostra gita all’interno del parco prende il via dal Centro Ricreativo De Kluft, sul versante settentrionale, dove abbiamo noleggiato le bici (ce ne sono per tutti i gusti, anche fantastici tandem): una pedalata facile e piacevole tra sentieri curati e coloratissimi giardini, sterrate, boschi, stagni, canneti e torbiere. Gli amanti del trekking non hanno che l’imbarazzo della scelta perché gli itinerari disponibili, con diversi gradi di difficoltà, sono moltissimi; noi suggeriamo Stille Kiersche Wijde-route e Wandelroute Weerribben.
Sempre a De Kluft si possono noleggiare canoe, barche a remi o elettriche nonché attrezzature escursionistiche, prenotare servizi sportivi, prendere in affitto stanze d’hotel, piazzole campeggio o deliziose piccole abitazioni autonome dotate di tutti i comfort e immerse nel verde. Il Centro è anche Bar Ristorante, e noi ne abbiamo approfittato per gustare una squisita fetta di torta.
É ormai ora di rientrare, e in un’ora e mezza d’autobus siamo nuovamente all’aeroporto di Amsterdam (siamo a solo 120 chilometri dalla capitale).
Arrivederci Olanda, e grazie per l’esperienza indimenticabile!
DOVE MANGIARE
Dordrecht: Gastrobar Post – ex ufficio postale nel cuore della città è perfetto per una pausa pranzo; Villa Augustus, originale recupero di un’antica cisterna d’acqua in cui è anche possibile pernottare. Così, all’interno di un ambiente scenografico in puro stile industriale (sembra il set di un film Steampunk), abbiamo potuto godere dalla nostra camera di una vista davvero spettacolare!
Giethoorn: Smit’s Paviljoen, locale caratteristico e accogliente offre buona cucina e una fantastica vista sul lago; è posizionato nel cuore del paese, e si presta come punto di partenza ideale per le gite in barca.
COME ARRIVARE E COME MUOVERSI
L’Aeroporto Schiphol di Amsterdam ha un comodo collegamento interno con uno dei principali snodi ferroviari olandesi, da cui potrete partire alla scoperta del territorio.
In Olanda i servizi pubblici sono molto efficienti e puntuali: in treno è possibile arrivare alla stazione di Dordrecht in un’ora circa e da qui raggiungere il centro cittadino in pochi minuti d’auto.
PER INFORMAZIONI
Copyright: Familygo. Testo di Roberta Bano. Foto di R. Bano; NBTC