Chi sceglie un Villaggio Veraclub, che sia in Italia o all’estero, immagina di immergersi in un mare meraviglioso e di poter usufruire di Formula Club o all inclusive dove il prezzo comprende viaggio, animazione, sport e una buona scelta di cibo. Ma c’è qualcosa di più. Nei Veraclub c’è una filosofia fatta di attenzioni e di dettagli che mettono l’accento sul Made in Italy. Cosa significa una vacanza made in Italy per le famiglie, soprattutto all’estero, ve lo sveliamo grazie a un’intervista con chi ogni anno organizza la cucina e le attività per tutti i villaggi con un entusiasmo contagioso.
La vacanza Veratour ha inizio al momento della prenotazione. Perché con Veratour una cosa è certa: si parte tranquilli, dimenticando subito le ansie da to-do-list.
I pacchetti dei villaggi Veraclub includono infatti volo, trasferimenti e persino l’assicurazione (non male per chi si muove con i bambini e sa bene che l’inconveniente last minute è sempre in agguato). Ma non solo. Arrivati in villaggio si respira un’atmosfera cucita su misura per la clientela italiana, fatta di accoglienza e organizzazione – ci sono un resident manager e un assistente in loco sempre disponibili – e con attenzioni speciali per rendere spensierato ogni momento della giornata, dal divertimento alla ristorazione di qualità. Insomma, ci si sente a casa ma negli angoli più belli e suggestivi del mondo.
Il Made in Italy per Veratour è una vera filosofia e ci piaceva saperne di più, soprattutto su come si declina rispetto alle famiglie con bambini. Così abbiamo rivolto direttamente ad alcuni esperti del gruppo le domande che da genitori ci facciamo prima di scegliere la nostra vacanza tutti insieme.
Lo chef italiano: una garanzia di gusto e di assistenza per le famiglie
La prima cosa che scopriamo parlando con Massimo Sgobba, executive chef, è che in tutti i villaggi Veraclub, a prescindere dal luogo del mondo in cui si trovano, lo chef è italiano. Un valore aggiunto importante che garantisce un buffet dai sapori nostrani, tra cui il goloso angolo della pasta e la serata a tema con leccornie da perdere la testa.
È una presenza rassicurante visto che quotidianamente lo si incontra durante i pasti e a lui ci si può rivolgere per informazioni e dubbi di qualsiasi tipo. O magari per avere uno specifico prodotto per lo svezzamento se si viaggia con bebè. Se infatti nei villaggi in Italia si può contare anche sulle biberonerie, aperte h24, all’estero lo chef diventa una figura fondamentale per i neogenitori.
Per i bambini non mancano naturalmente i grandi classici come pasta in bianco o al pomodoro, per quelli che vogliono “stare sul sicuro”; ma, ci confida Massimo:
“quasi sempre i bambini vengono a servirsi al buffet degli adulti!„
Il buffet infatti è ricchissimo. Tra antipasti, primi – alcuni saltati sul momento – e secondi non c’è che l’imbarazzo della scelta e con la griglieria a vista di carne e pesce si può avere anche la cottura espressa.
Con Massimo abbiamo toccato anche l’argomento delle materie prime visto che per noi genitori i temi di tracciabilità e provenienza sono sempre più importanti.
Ci risponde che in tutti i villaggi vengono rispettati scrupolosamente i maggiori protocolli internazionali e in Spagna e Grecia (oltre che in Italia) viene assicurata la provenienza italiana delle materie prime. Nelle altre destinazioni si opera invece una selezione dal meglio dei produttori locali. Perché l’obiettivo, insieme al Made in Italy, è lavorare con il fresco, garantire un prodotto di qualità. Ovviamente ogni chef collabora con un team locale, il che significa la possibilità di assaggiare anche piatti internazionali e tipici del luogo.
Animazione di qualità per creare emozioni che durano nel tempo
A Yuri Cesati, responsabile della qualità di prodotto Veratour e presente da quasi 25 anni nei villaggi, chiediamo invece di spiegarci come funziona la macchina dell’intrattenimento kids, un prodotto modellato sulle esigenze di ogni bambino, visto che, solo per il mini-club, le fasce di età sono addirittura tre (3-5, 6-8, 9-11).
Le famiglie in vacanza, ci risponde, trovano nei villaggi di tutto il mondo animatori italiani selezionati per l’assistenza ai bambini e formati da uno staff di docenti interno per garantire divertimento ma anche sicurezza e professionalità. Il che consente ai piccoli ospiti di fare molteplici entusiasmanti attività, dai laboratori alle iniziative ecologiche, dal masterchef per preparare la pizza che poi mangeranno tutti insieme, agli infiniti sport fino allo spettacolo in teatro una volta a settimana. E ai genitori regala un po’ di tempo tutto loro.
Anche per i ragazzi dello Junior Club c’è una scelta attenta delle figure di intrattenimento. Anzi, ci conferma Yuri, è la più complicata, perché l’animatore a volte deve abbattere un muro; molti ragazzi infatti stentano a fare gruppo e hanno la tendenza a rintanarsi nel proprio cellulare. La priorità sono gli sport, le esperienze active, ma al tempo stesso non si può prescindere completamente da supporti tecnologici e social, in quanto si avrebbe l’effetto opposto.
“La soddisfazione più grande è quando si creano dei gruppi che si continuano a sentire anche una volta finita la vacanza. Perché i ragazzi sono i più difficili ma anche quelli che si affezionano di più„
Proprio con l’intento di offrire nuove opportunità e di coinvolgere sempre più i teens – ma anche i bambini e gli adulti – sono nate le settimane speciali a tema con la partecipazione di esperti professionisti. Qualche esempio? In passato ci sono state la settimana Tik Tok e quella Musical, quest’anno in programma ce ne sono ben 46, tra cui Street workout e Silent Vera Disco per fitness e balli con le cuffie, Urban Dance, vela per bambini, gioca yoga, beach volley, padel…
“Noi cerchiamo di proporre atmosfere, di dare emozioni, che sono quelle che rimangono a distanza di tempo nel cuore degli ospiti„
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Per informazioni e prenotazioni dei Villaggi Veraclub
Copyright: FamilyGO. Foto di Veratour