Avete mai visto dal vero una pianta le cui foglie misurano due metri di diametro? No, non è un’attrazione sintetica da parco di divertimenti ma è realtà: benvenuti nella lussureggiante natura dei Giardini di Villa Taranto, sulle rive del Lago Maggiore.
I Giardini di Villa Taranto sono nati da una visione. Queste le parole del capitano scozzese Neil Mc Eacharn nel lontano 1931: “Un bel giardino non ha bisogno di essere grande, ma deve essere la realizzazione del vostro sogno anche se è largo un paio di metri quadrati e si trova su un balcone”. In realtà il capitano sognava decisamente in grande poiché di questi spettacolari giardini sulle rive del Lago Maggiore si può dire tutto, ma non che siano piccoli!
E anche se il giardinaggio sembra quanto di più lontano dai gusti dei bambini, alla fine ne rimangono tutti conquistati. Perché davanti allo spettacolo della varietà di tulipani (fioritura ideale aprile/maggio) o delle dalie (fioritura giugno/ottobre) finiranno anche loro coinvolti in una specie di caccia al tesoro il cui fine è trovare il colore, o la forma, che piace di più. Il bello di fioriture così vaste infatti è la molteplicità dei fiori e la loro infinita varietà, un po’ come il carattere dei bambini.
I giardini di Villa Taranto con i bambini
Ci troviamo sullo splendido Lago Maggiore che, a discapito del pomposo nome, non è il lago più grande d’Italia. Ebbene sì: per superficie viene superato dal Lago di Garda, ma anche per profondità è superato dal Lago di Como. Avete presente la sua forma un po’ a “Y” disassata? I giardini si trovano all’incrocio dei tre segmenti. Un punto che si propone perfetto per altre escursioni su tutto il lago!
I giardini si trovano a Verbania, un comune nato solamente nel 1939 dalla fusione di Intra con Pallanza. Villa Taranto è situata proprio nella vecchia Pallanza. Nati nel 1931 per volere del capitano, vennero da lui donati allo Stato Italiano e oggi possiamo goderne tutti. Mc Eacharn viene ricordato soprattutto all’inizio del percorso, dove si trova l’Erbario del Capitano con un’esposizione di 43 teche che raccolgono la sua collezione di erbe spontanee.
Ma sono i viali ad essere un punto di forza: si snodano sinuosi aprendo a volte un po’ a sorpresa i loro tesori come il “lago” di muscari, piccoli fiori blu, oppure il labirinto di tulipani o dalie, secondo la stagione. Numerose le fontane e le vasche ornate da statue e in cui le anatre amano riposare.
Un labirinto solo all’apparenza “selvatico” in cui far muovere i passi dei piccoli che potranno giocare liberamente (senza disturbare gli altri visitatori, però!) avvicinandosi al mondo coloratissimo delle fioriture.
Oltre i giardini, le mini crociere
Verbania è un ottimo punto di partenza per esplorare tutto il Lago Maggiore con il battello, un mezzo che è un divertimento per tutti, grandi e piccini. Verbania è collegata ai principali centri situati lungo il lago da un servizio di navigazione che risale al 1825. All’epoca si utilizzavano piroscafi. Pensate che durante il periodo bellico delle Guerre d’Indipendenza (1848-1866) vennero addirittura armati di cannoni e usati in battaglia. Poi arrivarono i battelli a vapore, più romantici, mentre oggi sono mezzi assai più moderni, anche se mantengono sempre un indiscutibile fascino.
Le piccole crociere possono dirigersi verso sud in direzione delle Isole Borromee, piccoli gioielli sparsi su cui trovare affascinanti palazzi, giardini idilliaci e pittoreschi villaggi di pescatori e di Stresa, elegante città con il Parco di Villa Pallavicino e i suoi ospiti animali. Oppure in direzione di Arona e del suo caratteristico San Carlone, una colossale statua alta oltre 23 metri al cui interno è possibile salire, se non si soffre di claustrofobia. O ancora verso la Rocca di Angera che ospita il Museo della bambola e del giocattolo per finire all’affascinante Eremo di Santa Caterina del Sasso, sospeso contro la roccia.
Ma anche il nord si presta ad affascinanti mini-crociere, con le Isole di Cannero su cui si levano i resti dei castelli fatti forzatamente costruire dai Malpaga, vera e propria banda di fratelli pirati che nel 1403 saccheggiavano le coste del lago e, soprattutto, Locarno, all’estremo nord per un assaggio di terra svizzera.
n.b. il vegetale con le foglie larghe due metri è la Victoria Cruziana, una pianta acquatica che si trova nel giardino dal 1956 e il periodo di maggior espansione lo si ha a giugno/luglio.
Informazioni utili: dove dormire
Il Chiostro*** – All’interno di un antico convento, poi trasformato in fabbrica, vive oggi un grande hotel che si propone non solo come luogo turistico ma come cardine della vita di Intra. Quanti altri alberghi conoscete al cui interno si trova la sede del gruppo anziani locali? O che apre i suoi spazi per altre attività come la manifestazione letteraria “Letteraltura”? La perfetta conoscenza del territorio fa sì che siano in grado di consigliarvi qualsiasi tipo di escursione o visita desideriate, mentre per i piccoli ospiti vengono organizzate, in estate, attività ludico-educative che renderanno interessanti le vacanze, oltre ad avere a disposizione un’area giochi riservata all’interno del fresco giardino.
Eventi
Diversi gli eventi in Villa Taranto, per lo più legati alle diverse fioriture e prettamente stagionali mentre a Verbania si svolgono, tra le numerose attività.
Info turistiche
www.villataranto.it
www.distrettolaghi.it
www.verbania-turismo.it
Copyright: Familygo. Foto di F. Voglino