Ogni stagione con i suoi colori e profumi ci invita a esplorare lo spettacolo degli alberi e della vegetazione che si mostrano in tutto il loro splendore. Se a popolare faggeti e foreste ci sono poi folletti e fate, allora la magia è completa e veniamo catapultati in un vero bosco incantato.
L’Italia è una miniera di monumenti e patrimoni artistici di inestimabile valore, in grado di scatenare la curiosità dei nostri bambini. Ma è anche ricca di vegetazione e in particolare di superfici boschive che racchiudono patrimoni naturali superlativi. Da esplorare in ogni stagione.
Per trovare refrigerio in estate, per ammirare lo spettacolo dei colori del foliage in autunno. Per respirare il profumo degli alberi che, è confermato, fa davvero bene all’anima. E per conoscere le creature che lo abitano. Immaginate gnomi, fate e folletti affaccendati tra foglie e rami, e il bosco di riempie di magia!
Abbiamo pensato allora di condurvi in un viaggio alla scoperta dei più suggestivi e misteriosi boschi incantati in Italia.
Il Bosco magico in Lombardia
Giocabosco a Gavardo (Brescia) è uno dei primi boschi incantati sorti in Italia, un vero e proprio parco a tema didattico che consente ai bambini fino ai 7-8 anni di età di vivere una magica esperienza in un incantevole querceto.
Il bosco è infatti abitato da una numerosa famiglia di Gnomi che, secondo la leggenda, costruiscono case sotto le radici degli alberi, si dedicano a curare gli animali della foresta e conoscono tutti i poteri terapeutici delle erbe. Non ci resta che fare silenzio, mostrare rispetto per la natura ed avventurarci in questo bosco incantato accompagnati dalle fate. Attraverso attività che stimolano i cinque sensi, i bambini impareranno l’importanza dell’ambiente e dei prodotti della terra. Parola di folletto.
Giocabosco organizza giornate animate alla scoperta del bosco dalla primavera all’autunno inoltrato.
Boschi incantati in Emilia Romagna
Gli gnomi qui in Emilia Romagna si sono trovati così bene da dare vita a ben due boschi incantati, uno a Bagno di Romagna, all’interno del Parco dell’Armina, e l’altro al Centro Turistico Valbonella.
Il sentiero degli gnomi a Bagno di Romagna ci porta sulle tracce di Gnomo Bàgnolo, la cui storia è legata a straordinarie pietre bollenti, che rendono oggi l’acqua termale calda e piacevole. Il sentiero, di circa 2 km, è gratuito e aperto tutto l’anno (non accessibile ai passeggini). Lungo il percorso divertitevi a scovare uffici postali, mulini, case… tutti ovviamente a misura di gnomo! Affacciandosi dalle finestre e dai lucernai è possibile vederne l’interno, perfettamente arredato e pieno di utensili e dettagli che fanno letteralmente impazzire i bambini. Noi ci siamo stati, leggi il nostro reportage da Bagno di Romagna con l’escursione al bosco incantato di Gnomo Bàgnolo.
Appena 8 km e si raggiunge un altro misterioso sentiero che ci fa conoscere tutto su Gnomo Mentino e sui suoi aiutanti; ombreggiata da querce, carpini e aceri, la passeggiata è lunga circa un chilometro (adatta anche a carrozzine e passeggini) e si snoda tra cartelli colorati, casette di legno, funghi giganti, grotte e fate. Percorribile da marzo a fine ottobre è ad accesso libero, ma è possibile prenotare una visita guidata (nei mesi più caldi anche notturna, con pannelli e statue che magicamente si illuminano al buio!). Informazioni e prenotazioni presso il Centro Turistico Valbonella.
Bosco incantato in Veneto
A Montegrotto Terme (Padova) si trovano il Bosco delle Fate e la Case delle farfalle, ve ne abbiamo parlato già insieme al museo degli insetti Esapolis, e tra gli itinerari per bambini nel territorio delle Terme Euganee.
Si tratta di un percorso immerso tra fate, folletti e troll, dove gli alberi hanno una loro storia legata ad ambienti magici e sono nati quasi tutti da semi raccolti negli ultimi frammenti dell’antica foresta.
Il bosco coniuga fantasia e tradizioni, attraverso sagome di legno che illustrano personaggi della storia popolare locale e celtica. Il parco, di circa 7.000 mq, è popolato inoltre da molte forme di vita animale e vegetale.
Bosco incantato di Ostana, in Piemonte
Nell’Alta Valle del Po, con un meraviglioso affaccio sul Monviso, e a un passo dal piccolo e bellissimo omonimo borgo, il Bosco incantato di Ostana è qualcosa di più di un percorso naturalistico, è un luogo dove ritrovare pace e armonia. 10 sono le oasi che lo compongono: il giardino botanico, l’orto di permacultura, l’olmo antico, il teatro, il giardino Zen, la casa tra gli alberi, le acque della salute, il labirinto spirituale, il camminamento a piedi nudi, il ciclo dell’acqua.
Anche gli eventi per bambini qui hanno un sapore diverso: si osservano gli alberi e si ascoltano i suoni della natura, si fanno laboratori con oggetti di recupero, imparando l’arte del riciclo, ci si dedica al rilassamento.
Boschi incantati nel Lazio
Nel Lazio abbiamo ben due boschi incantati, per la gioia dei più piccoli. Non lontano da Viterbo, c’è un bosco magico e misterioso, così suggestivo che sembra che anche i tronchi e i sassi abbiamo occhi e orecchie e da un momento all’altro possano sbucare elfi e folletti. Proprio come nelle fiabe. È il Bosco del Sasseto, ai piedi del Castello di Torre Alfina.
E noi elfi, fate e streghe li abbiamo incontrati davvero. Abbiamo infatti partecipato alla visita animata “Il Bosco Incantato” (nessun titolo sarebbe stato più appropriato!), e un elfo in carne e ossa ci ha accompagnato lungo il percorso (facile ma non adatto ai passeggini), raccontandoci la storia di un re, del suo amore per una fata, del sortilegio di una perfida strega, ma soprattutto di come il potere della natura con i suoi profumi e i suoi paesaggi indimenticabili, possa conquistare per sempre il cuore.
Seguendo l’elfo e la sua storia ci siamo avventurati in un ambiente straordinario, circondati da gigantesche rocce laviche e alberi cavi (tra cui un leccio monumentale di 400 anni), e abbiamo conosciuto la storia incredibile di questo bosco, così speciale perché nato dopo un’antica eruzione vulcanica.
Per conoscere tutte le visite animate per bambini e famiglie potete visitare il sito della Cooperativa L’Ape Regina.
L’altro bosco incantato si trova invece in provincia di Frosinone, nella natura delle Terme Varroniane di Cassino. Si tratta del Bosco delle Favole, il parco tematico per bambini e famiglie più grande del Centro Italia. Con in suoi 110.000 mq di superficie, il parco garantisce a tutte le famiglie di poter godere di un’esperienza davvero speciale. Qui è possibile prenotare un’area picnic a uso esclusivo e con anche l’animazione dedicata.
Il programma del Bosco delle Favole è sempre più fitto con tanti spettacoli di pirati, pappagalli e principesse.
Per conoscere tutte le esperienze possibili, consultate il sito del parco.
Bosco incantato in Umbria
A Perugia, nei 40 ettari di parco della Città della Domenica, è possibile osservare un centinaio di animali in libertà, percorrere l’itinerario zoologico e immergersi nella fantasia in compagnia di alcuni dei personaggi delle fiabe più amati dai bambini, da Pinocchio a Biancaneve a Cappuccetto Rosso.
Non solo: ci si può avventurare nel Forte Apache, nel Cavallo di Troia o nel Castello della Bella Addormentata, fare passeggiate a cavallo, salti nella pancia di Moby Dick o visitare la Base Spaziale, il labirinto e il missile.
Bosco incantato nelle Marche
Anche a 5 km da Urbania (Pesaro-Urbino) è possibile passeggiare in cerca di folletti, in compagnia di benevole fatine, sospesi tra fantasia e realtà.
Una famiglia di folletti, una fattoria con animali da cortile, tante piante da frutto ed il museo degli attrezzi agricoli sono infatti gli ingredienti incantati del Bosco dei Folletti di Urbania San Martino. Il percorso didattico – ambientale si trova presso il Centro di Educazione Ambientale San Martino, all’interno dell’oasi faunistica di Monte Montiego.
Inoltre giochi, percorso avventura, teleferica e arrampicata, e tante attività, come l’incontro con la volpe, le passeggiate con cavalli e asinelli, la visita all’orto.
Il Magico Bosco di Selva Reale in Puglia
Tra le dolci colline dell’Alta Murgia, proprio al centro della Puglia, c’è un bosco incantato dove trovano dimora daini, cervi, caprioli, asini. E dove abitano folletti, gnomi, elfi, e fate. È il Parco Naturale Selva Reale. Potrete visitare la piccola casa delle fate, un bellissimo rifugio in legno, mentre poco più in là, nascoste nella pineta, vi sono la casetta di Hansel & Gretel, ricoperta di dolci di marzapane, e quella di Biancaneve.
E potrete passeggiare in compagnia di questi piccoli abitanti delle foreste ascoltando fiabe, racconti o assistendo a spettacoli sorprendenti, grazie alla rassegna del Magico Bosco (ogni domenica e nei giorni festivi, per il calendario aggiornato seguite la pagina facebook del parco di Selva Reale). Ogni incontro diverte, incanta e allo stesso tempo cerca di avvicinare i più piccoli alla natura, con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita sano e consapevole.
Copyright: FamilyGO. Foto di Giocabosco; M. Rosellini; A.R. Lisella; Bosco dei Folletti; Città della Domenica; Parco di Selva Reale; Bosco Incantato di Ostana, Bosco delle Favole Frosinone