A spasso nel bosco: dove raccogliere le castagne con i bambini

Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni

La raccolta delle castagne con i bambini è una delle attività più divertenti e spensierate da fare in una tersa giornata d’autunno. Abbiamo selezionato alcuni dei migliori sentieri e boschi di castagno e proposte di tour e attività organizzate per trasformare una gita in un vero e proprio weekend di vacanza.

L’autunno è una stagione speciale. L’aria è fresca, il sole ancora alto e piacevole. E i boschi si colorano con le infinite sfumature del foliage. Un paesaggio incantato che invita a uscire dalla città e camminare tra le foglie che scricchiolano sotto i piedi, in cerca di preziose esperienze. Come l’ascolto del Bramito del Cervo, o la meraviglia di un castello che appare magicamente tra gli alberi. O la raccolta delle castagne. Da conservare gelosamente e poi arrostire tutti insieme. Sapevate che il castagno era chiamato “l’albero del pane” perché la farina di castagne era un alimento molto nutriente e fondamentale per l’inverno?

Se poi si può approfittare di tour, visite guidate e pacchetti che comprendono anche il soggiorno, magari in agriturismi immersi nella quiete della natura, la giornata si può trasformare in una incantevole mini vacanza.

Scopriamo allora dove raccogliere castagne con i bambini e i castagneti che organizzano attività per famiglie.

Raccogliere le castagne in Toscana

Dove raccogliere le castagne con i bambini in Toscana     Dove raccogliere le castagne con i bambini in Toscana

Soprattutto tra Toscana ed Emilia Romagna i castagni sono protagonisti indiscussi. Le opportunità per una gita o un weekend d’autunno sono quindi davvero tante.

Come in Mugello, dove si trova il Sentiero dei Seccatoi, una facile escursione adatta alle famiglie che attraversa uno dei castagneti più suggestivi del Parco Giogo – Casaglia (i seccatoi erano i luoghi dove venivano fatte seccare le castagne per conservarle e farne la farina). Inoltre a ottobre si festeggia il Marrone del Mugello IGP famoso in tutto il mondo e sono molte le aziende che aprono le porte alle famiglie, mentre nei borghi si può curiosare tra gli stand di sagre e fiere praticamente per tutto il mese. Ad esempio al Maneggio Casetta a Marradi i bambini possono avventurarsi in uno speciale percorso didattico dove protagonista è la Castagna Ricciolina. Dai primi di ottobre fino ai primi di novembre si possono raccogliere castagne e marroni e pagarle a metà prezzo rispetto a quello di mercato. In più si possono raccogliere sorbe, mele, pere volpine e nespole.

Dal 20 Ottobre al 17 Novembre 2024 appuntamento con la raccolta delle castagne anche nel Casentino, grazie alle attività di Altertrek… in modalità asino-muniti! In alcuni weekend è prevista un’escursione giornaliera, in altri casi si può invece prenotare la mezza giornata  (mattina o pomeriggio) e sono compresi la raccolta delle castagne, passeggiata con gli asinelli, escursione con guida, laboratori per bambini e caldarroste calde e fragranti.

All’Oasi Agrituristica Baugiano (Prato) la date da mettere in agenda sono domenica 27 ottobre e 3 novembre, dedicate alla raccolta di olive e castagne, con in più visita agli animali della fattoria, pranzo e intrattenimento (i dettagli sulla pagina Facebook dell’azienda).

Per un perfetto weekend a tema castagne, in Lunigiana, all’agriturismo Montagna Verde è possibile visitare gli essiccatoi delle castagne, il bioparco e l’azienda agricola biologica, gustare prodotti tipici, rilassarsi in piscina e dormire in alloggi caratteristici.

Dal 20 al 27 ottobre Settimana delle Castagne all’Isola d’Elba con le tradizionali sagreFesta d’Autunno a Marciana e Castagnata a Poggio – passeggiate per i borghi o tra i castagni con guida, anche per bambini e famiglie, laboratori al Museo archeologico e teatro itinerante.

In cerca di castagne in Emilia Romagna

Blowing in the Woods nel Parco dei Boschi di Carrega     Parco dei Boschi di Carrega vicino Parma

Tanto il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi quanto quello dell’Appennino Tosco-Emiliano sono una vera miniera di percorsi anche lato Emilia Romagna. Corsi d’acqua, boschi, castagneti e case in pietra sono l’idilliaco paesaggio della Via del Castagno in Val di Taro (PR) mentre nei pressi di Carpineti ci si può imbattere anche in uno dei Castelli della contessa Matilde di Canossa, rendendo l’escursione ancora più affascinante per i bambini. In tutti i weekend di ottobre si possono raccogliere le castagne anche lungo il Sentiero della Madonnina al Castagneto di Monte Borello, con una piccola offerta ai Missionari, mentre se volete vedere un castagno davvero gigante (10 metri di altezza per 182 cm di diametro, il cui tronco si narra fosse usato dai partigiani come nascondiglio) dovete andare a Toano.

Nel Parco Naturale Boschi di Carrega, vicino Parma, oltre a raccogliere castagne, potete andare a caccia di misteriose ampolle nascoste tra gli alberi che contengono messaggi segreti, grazie all’iniziativa Blowing in the woods, nata per far conoscere in modo ludico la meraviglia del parco (i messaggi infatti contengono frasi su territorio, biodiversità e  rispetto dell’ambiente).

Pensate poi che fra Modena e Bologna, nel Parco dell’Antico Frignano, passa la Via Europea del Castagno (che parte dalla Turchia e arriva fino in Portogallo!), dove tutti i borghi sono circondati da castagneti.

Raccogliere le castagne in Alto Adige

Sentieri delle castagne a Lana e dintorni     Sentieri delle castagne a Lana e dintorni

L’autunno in Alto Adige vede protagoniste transumanza, vendemmia e naturalmente castagne, anche grazie al Törggelen, la festa d’autunno per eccellenza. Si passeggia per i boschi con la magia del foliage e si fa tappa in masi e locande che per l’occasione propongono delizie di stagione – castagne in primis, ma non solo. Tra i “Keschtnwege“, i Sentieri delle castagne, particolarmente family friendly sono quelli nei dintorni di Merano, come quello di Parcines adatto anche ai passeggini, che attraversa boschi colorati, prati e castagneti, passando per luoghi storici e masi.

Ideale per i bambini è anche un weekend a Lana, perché qui si trova il sentiero didattico sul castagno (l’ingresso è a Foiana, nei pressi del Maso Weinreichhof, inconfondibile grazie alla presenza di una scultura a forma di enorme riccio di castagne), dove si attraversano dieci stazioni tematiche, in parte interattive, che raccontano tutto di questa meravigliosa pianta e dei suoi frutti, e si incontra il “Re del castagno”, un tronco di castagno sdraiato sul quale è stato scolpito un enorme volto con gli occhi chiusi. Potete partecipare poi alla Festa della Castagna di Foiana e ad altre manifestazioni ed eventi che dal 20 ottobre al 3 novembre 2024 coinvolgono il territorio di Tesimo-Prissiano, Foiana e Lana con escursioni nei castagneti, fiaccolate, merende, castagnate, corsi di cucina e molto altro.

Altro territorio DOC per la raccolta delle castagne è quello della Valle Isarco. In autunno i boschi si colorano di giallo e di rosso e con i bambini si può passeggiare per il Sentiero del castagno che parte dal Monastero di Novacella nei dintorni di Bressanone, attraversa Velturno per arrivare al Castello Runkelstein a Bolzano e proseguire poi sui pendii del Monte Guntschanerge. In tutto è lungo più di 90 km, ma niente paura, potete sceglierne anche solo un piccolo tratto. Inoltre, dal 19 ottobre al 10 novembre 2024 proprio a Velturno sono in programma le Settimane delle castagne con escursioni guidate (anche per bambini), degustazioni e concerti e una grande festa con mercatini e specialità a base di castagne.

Dove raccogliere le castagne in Trentino

Autunno in Trentino  Castagne in Alpe Cimbra

Uno dei luoghi migliori in Trentino dove passeggiare nel bosco in cerca di castagne è la Valle di Cembra, a meno di mezz’ora da Trento. Qui, pensate, il castagno campeggia perfino su uno stemma comunale, quello di Albiano. E proprio ad Albiano dall’11 al 19 ottobre 2024 si tiene la Settimana della Castagna.

Altra meta doc è il Sentiero Monte Rive che conduce alla Torre dei Sicconi sopra il Lago di Caldonazzo (siamo in Valsugana) e si snoda all’interno di un fitto bosco ricco di castagni.

Sul Monte Baldo potete partecipare alla Festa del Marrone di Castione (29 e 30 ottobre 2024) presso il Parco Cesare Battisti di Brentonico, perfetto per le famiglie grazie ai suoi ampi spazi verdi, alle panchine e a un divertentissimo parco giochi.

Il 26 e 27 ottobre si tiene anche la Festa della Castagna della Valle del Centa (Parco Comunale Centa San Nicolò) in Alpe Cimbra. In programma prelibatezze gastronomiche a base di castagne, trekking e passeggiate fra i castagni, animazione per famiglie e giochi antichi.

Infine, il 6 ottobre, tra le vie del paese di Terzolas in Val di Sole, si tiene la Festa della castagna, con degustazioni di prodotti locali, mercatino dell’artigianato, escursione guidata alla scoperta dei castagni, musica e intrattenimento, laboratori per bambini.

Dove andare a castagne in Lombardia

Bosco degli gnomi di Zone     Castagnata di Migiondo

Sia la provincia di Varese che il territorio che va da Como fino al confine con il Canton Ticino sono tra le migliori zone della Lombardia dove raccogliere le castagne con i bambini. In particolare nel Parco regionale Campo dei Fiori si trovano numerosi sentieri alla portata di tutti per trascorrere una giornata a caccia di castagne. Oppure vi consigliamo il Sentiero del Castagno vicino Rezzago, perfetto per una gita autunnale in famiglia nei pressi del Lago di Como, visto che il dislivello è di soli 160 metri.

Anche la Valtellina si presta a escursioni dove la meraviglia del foliage incontra la raccolta di questo prezioso frutto. In particolare si possono trovare le castagne in località Migiondo e Sontiolo (comune di Sondalo). Il percorso consigliato è il sentiero N279 che si immerge nei castagneti per oltre 2 km.

Nel territorio di Marone, sul Lago d’Iseo, potete fare scorta di castagne. Tra gli altri vi consigliamo il Bosco Degli Gnomi per ammirare ben 44 opere in legno: non solo gnomi ma anche orsi, lupi, leprotti, gatti e persino Pinocchio. Potete poi approfittare e visitare pure la Riserva Naturale Piramidi di Zone, dove si trovano suggestive piramidi di terra, simili a quelle del Renon.

Assolutamente da mettere in agenda è poi il Sentiero dello Spirito del Bosco a Canzo, perché oltre a raccogliere le castagne potrete incontrare gnomi, folletti, animali e un divertente labirinto di tronchi… ai bambini piacerà tantissimo!

Dove raccogliere le castagne vicino Roma

Festa della Castagna a Valleranno

Del Bosco Macchia Grande di Manziana vi avevamo già parlato come di una delle gite più suggestive da fare con i bambini nei dintorni di Roma e in autunno è una meta perfetta se volete anche andare in carca di castagne e partecipare alla Sagra della Castagna Manziana, in programma da venerdì 11 a domenica 13 ottobre 2024, con spettacoli itineranti, animazione per bambini, stand e naturalmente, caldarroste a volontà.

Altro suggestivo bosco a un’ora da Roma è quello di Cori (provincia di Latina), in località Contrada Fontana del Prato, che in autunno si colora di mille sfumature gialle e rosse. Il percorso è poco impegnativo e le castagne letteralmente cospargono i sentieri, per la felicità dei bambini (e non solo!).

Spostandoci verso nord, Viterbo e la Tuscia sono una zona ricca di castagneti – le castagne e i marroni dei Monti Cimini sono prodotti d’eccellenza e la provincia di Viterbo è famosa per la Castagna di Vallerano DOP. Da Vallerano a Canepina, da Soriano a San Martino nel Cimino, i percorsi sono numerosi, c’è solo l’imbarazzo della scelta mentre la Festa della Castagna si tiene dal 12 Ottobre al 3 Novembre 2024. Oltre 40 appuntamenti sono in programma, tra cui pranzi e cene nelle tradizionali cantine tufacee, ma anche visite guidate, giochi popolari in piazza, persino una cena a tema Halloween.

Dove andare a castagne in Veneto

Dove raccogliere le castagne con i bambini in Veneto, Tenuta CerviRimanendo in tema di prodotti DOP celebri sono i marroni di San Zeno, in provincia di Verona, che vengono raccolti alle pendici del Monte Baldo, tra il Lago di Garda e l’Adige, citati per la loro bontà persino da Goethe.

Diversi sono i sentieri alle spalle del paese di San Zeno, ma se volete essere sicuri di tornare a casa con il cestino pieno di castagne vi consigliamo di fare una passeggiata all’interno della Tenuta Cervi, che ogni anno apre le porte del suo bosco di castagni, roveri e conifere, affacciato sul lago (ingresso gratuito fino a 7 anni compresi). Nei boschi inoltre si possono incontrare daini, pecore, caprioli e ammirare il foliage.

Anche i Colli Euganei sono una meta prediletta dagli appassionati di castagne, in particolare i sentieri nei dintorni di Rovolon, come il Sentiero Gruppo San Giorgio; tra i percorsi da fare a piedi con i bambini ci sono anche il Sentiero del Monte Venda che parte da Galzignano Terme, quello del Monte San Daniele che inizia ad Abano Terme o ancora quello del Monte Fasolo di Cinto Euganeo. In questo caso, perché non approfittare e magari programmare un weekend alle Terme Euganee con i bambini?

Ancora, tra Calvene e Lugo di Vicenza vi segnaliamo la Strada dei Maroni, dove si incontrano numerosi castagneti, colorati e ricchi di questa speciale varietà di castagna più tondeggiante e dalla buccia sottile.

Raccogliere le castagne in Piemonte

Comodamente raggiungibile da Torino e Milano in poco più di un’ora d’auto, il territorio dell’Oasi Zegna è perfetto sia per ammirare i foliage sia per una gita autunnale in cerca di castagne nei mesi di ottobre e novembre. Le zone più ricche di castagni sono il Sentiero della Brughiera, la zona tra Castagnea e il Santuario della Novareia e quella che si trova intorno a Cascina Caruccia.

Dove trovare castagne in Calabria

Sapevate che la Calabria è una regione ricca di castagneti di antichissima tradizione? Si trovano soprattutto nelle zone collinari più verdeggianti, come quelle del Pollino e della Sila. Tra i punti di partenza consigliati per passeggiate e piccoli trekking c’è il paese di Sant’Agata d’Esaro, dove tra l’altro si tiene a metà novembre la Sagra della Castagna.

Anche nel borgo di San Donato di Ninea, altra destinazione doc per raccogliere le castagne, 8-9 e 10 novembre 2024 si tiene la Festa d’autunno con percorsi enogastronomici, degustazioni di prodotti tipici locali e della civiltà contadina e le immancabili e fragranti “caldarroste”.

Raccogliere le castagne sull’Etna

Cercate un territorio unico per il vostro weekend a tema castagne? Allora potreste andare sull’Etna con i bambini! Sì, perché i boschi del Parco dell’Etna e delle zone circostanti sono ricchi di castagni che grazie al terreno lavico producono frutti dal gusto particolarissimo. I castagneti si trovano un po’ su tutti i versanti, da Nicolosi a sud fino al territorio di Maletto a nord. Tantissimi i boschi anche intorno a Zafferana Etnea.

Sulle tracce delle castagne nel Canton Ticino

Facciamo un piccolo salto oltre confine per approdare in Svizzera, e più precisamente tra le Colline del Malcantone. Questa boscosa regione del Canton Ticino, a circa mezz’ora da Lugano e a meno di due ore da Milano, ospita folti castagneti e uno speciale percorso tematico, il Sentiero del castagno, con tante curiose e interessanti informazioni. Il sentiero ad anello è lungo in tutto 15 km, parte da Arosio e attraversa pittoreschi villaggi. È adatto anche ai bambini e se pensate di non riuscire a completarlo, potete sempre percorrerne solo una parte e poi rifocillarvi con un buon pranzo, magari all’Hotel e Ristorante Il Castagno a Mugena.

Informazioni Utili

Dove raccogliere castagne con i bambini     Sentieri delle castagne a Lana e dintorni

Per raccogliere le castagne con i bambini vi consigliamo, oltre naturalmente a un abbigliamento sportivo e comodo con pantaloni lunghi, un paio di guanti per non farvi pungere dai ricci e un cestino o una sacca di tessuto per mettere i frutti. Le buste di plastica infatti potrebbero rovinare le castagne.

Fate attenzione ai frutti dell’ippocastano (è raro trovarli nel bosco, a noi è capitato di vederli soprattutto all’interno di borghi e piccoli centri urbani): anche se assomigliano a castagne sono infatti tossici per l’uomo (vengono chiamate castagne matte!). Distinguerli è piuttosto facile, perché non sono contenuti nel classico riccio, ma in un guscio verde acceso con pochi cortissimi aculei. Comunque, dice la saggezza popolare, tenere in tasca un frutto di ippocastano proteggerebbe dalla sfortuna, quindi potreste anche conservarne qualcuno!

 

Copyright: FamilyGO. Foto di Altertrek/ Danae Biccari; M. Rosellini; Visit Brescia; Tenuta Cervi; Caio Schieppati; Visit Lana/ F. Blickle; pixabay; Archivio Foto Trentino Sviluppo/ D. Lira; Blowing in the woods; D. Bianchi; APT Alpe Cimbra

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