Ogni anno, in Giappone, l’inizio della primavera porta con sé una magia. L’intero arcipelago si tinge di rosa, il colore dei sakura (fiori di ciliegio) che, da sud a nord, via via che la temperatura va aumentando, iniziano a sbocciare: è tempo di hanami!
Se è vero che nell’emisfero boreale, l’incedere della primavera è caratterizzato dallo sbocciare delle gemme sugli alberi, ammirare lo spettacolo dei ciliegi in fiore in Giappone è un’esperienza unica nella vita, di quelle da segnare sulla lista dei desideri. A partire da sud, la Terra del Sol Levante si trasforma. Le oltre 17 varietà di ciliegio presenti esplodono in tutta la loro bellezza. Gli alberi sono talmente carichi di fiori da sembrare nuvole, i petali leggeri cadono come fiocchi di neve e finiscono per galleggiare sulle acque dei fiumi e le strade scompaiono sotto tunnel fioriti. Uno spettacolo che lascerà senza fiato i bambini e li farà volare con la fantasia.
La fioritura avviene in fasi diverse, nei mesi di marzo e aprile e, ogni anno, l’Agenzia Meteorologica Giapponese (JMA) crea una mappa con le previsioni accurate e ne monitora l’avanzamento settimanale, affinché tutti possano godere di questo evento straordinario.
Hanami, la tradizione millenaria di contemplare i fiori di ciliegio
Hanami significa letteralmente “osservare i fiori“, più nello specifico i sakura, ossia i fiori di ciliegio, la cui bellezza è pari solo alla loro caducità. Il concetto di hanami, infatti, abbraccia quello della natura transitoria della vita, che ci spinge a celebrarne la bellezza proprio perché destinata a svanire. Come ammiriamo la bellezza effimera dei fiori di ciliegio, così dobbiamo sempre ricordarci di godere appieno del tempo che abbiamo, trascorrendolo con le persone che amiamo, nella pace della natura e senza lasciarci assillare dalle preoccupazioni future. I sakura, in particolare, sono talmente leggeri che, una volta sbocciati, basta il più leggero soffio di vento per farli staccare dai rami e volteggiare nell’aria.
Durante la stagione della fioritura, le persone si ritrovano al parco con amici e famigliari, stendono le tipiche coperte blu sotto gli alberi di ciliegio e imbandiscono un picnic, prendono parte ai numerosi eventi che ogni città organizza, partecipano a mostre e concerti, scattano una miriade di foto ad un singolo bocciolo e assaporano i dolci tradizionali della stagione, come i Sakura Mochi (palline di riso ricoperte di pasta dolce di fagioli azuki e foglia di ciliegio) o i Sakura Dango (spiedini con tre palline di riso colorate).
Quali sono i luoghi più suggestivi per ammirare i ciliegi in fiore in Giappone? Ecco le nostre proposte, che vi regaleranno scenari unici e attività da condividere con tutta la famiglia.
Tokyo: al Parco di Ueno i ciliegi in fiore visti dalle acque del Laghetto Shinobazu
Il Parco di Ueno è uno dei luoghi più famosi della città di Tokyo per contemplare i ciliegi. Aperto 24 ore su 24, ad accesso libero, è la meta di famiglie e gruppi di amici che si ritrovano per un picnic sotto uno degli oltre 1000 alberi di sakura presenti, per rilassarsi osservando i rami mossi dalla brezza primaverile e fare uno spuntino con i taiyaki, dolcetti a forma di pesce ripieni di crema che, per l’occasione, si colorano di rosa.
L’esperienza imperdibile? Un giro in barca (a remi, pedali o a forma di cigno) sul Laghetto Shinobazu vi regalerà una vista mozzafiato circondati dal riflesso rosa sull’acqua. E se volete stupire ancora di più i bambini, portateli a vedere i panda giganti, ospiti dello zoo di Ueno, di cui vi abbiamo raccontato nel nostro articolo sulle esperienze da fare in Giappone con la famiglia per un viaggio indimenticabile.
Kamakura: ai piedi del Grande Buddha circondato dai ciliegi in fiore
Una maestosa statua di bronzo alta 13 metri che emerge dalla cima dei ciliegi. Il verde del metallo trasformato dalle intemperie che contrasta con il rosa delicato dei petali tanto sottili da lasciare filtrare la luce del sole: questo è lo spettacolo che vi aspetta a Kamakura, ai piedi della statua del Grande Buddha (Daibutsu), una delle più famose statue all’aperto del Paese, che si erge imponente e serafica. Completamente vuota, può essere visitata all’interno, per far vivere ai bambini un’avventura degna di Indiana Jones alla scoperta dei segreti di questo gigante buono.
Osaka: ammirando il castello incorniciato dai fiori bianchi e rosa
Durante la stagione dei sakura, i giardini del castello di Osaka prendono vita e si trasformano in una perfetta cornice di petali rosa e bianchi. Costruita nel 1597, questa fortezza, simbolo della città, è circondata da oltre 4000 alberi di ciliegio che, una volta fioriti, rendono il sito ancora più suggestivo.
Approfittatene per visitare il castello e la mostra interattiva dedicata alla storia di ninja e samurai. I bambini potranno esplorare le stanze, vedere da vicino un’antica armatura e sfidare un ninja con un gioco digitale. Oppure, salite in barca per fare un giro seguendo la linea del fossato! Queste imbarcazioni riproducono quelle che usavano i samurai per pattugliare il castello, che potrete osservare da una prospettiva non convenzionale.
Per merenda, assaggiate il gelato al gusto sakura, dall’inconfondibile color rosa pastello e il gusto delicato e leggermente floreale.
Kyoto: passeggiando per le stradine dell’antica capitale sotto i fiori di ciliegio
L’antica capitale del Giappone conserva un fascino che trascende il tempo, con i suoi quartieri, le stradine strette e i giardini zen. Qui l’atmosfera si fa ancora più suggestiva durante l’hanami, quando i ciliegi fioriti abbracciano i templi e trasformano il Sentiero del Filosofo in un cammino di circa 2 chilometri da percorrere lentamente, lasciandosi incantare da ogni singolo albero. Una perfetta passeggiata primaverile da concludere in una tradizionale tisaneria o in un negozio di artigianato da esplorare con i bambini.
Nara: coccolando i cervi ai piedi del Monte Wakakusa
Un meraviglioso parco dove gli alberi di ciliegio in fiore fanno ombra alle centinaia di cervi sacri che circolano liberamente. Un luogo che sembra uscito dal libro delle favole, in cui passare una giornata lenta all’aria aperta. Acquistate un pacchetto di senbei (i biscotti di riso e crusca) da offrire ai cervi che, incuriositi, vi si avvicineranno e faranno un piccolo inchino. Sempre all’interno del parco, un’altra esperienza imperdibile è quella di assistere alla preparazione dei mochi, i dolcetti di riso glutinoso, al tempio Nakatanidou, dove i monaci seguono un antico rituale che incanterà i più piccoli.
Come raggiungere le principali città giapponesi
Tutte queste città sono facilmente raggiungibili via treno a partire da Tokyo. Gli Shinkansen, i treni ad alta velocità, collegano la capitale nipponica a Kamakura, Osaka, Kyoto e Nara con tratte che non necessitano più di 2-3 ore circa. Quelle più vicine, come Kamakura, sono mete ideali per una gita di una giornata, mentre le altre possono diventare tappe di un itinerario più articolato in Giappone al quale dedicare 1 o 2 settimane di viaggio alla scoperta della cultura giapponese per dar vita ad un viaggio in famiglia da sogno!
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