Viaggi lunghi in auto con bambini piccoli: come intrattenerli senza video

Viaggi lunghi in auto con bambini piccoli
Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana, 2 settimane
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni

I viaggi on the road sono spesso una modalità di vacanza molto amata anche dalle famiglie. Perché in auto si può decidere l’orario migliore per partire, non ci sono limiti di chili per i bagagli, si possono fare soste intermedie con tappe che coinvolgono i bambini. L’unico scoglio è riuscire a intrattenere i più piccoli per tante ore, senza impazzire.

I viaggi lunghi in auto con bambini piccoli vi spaventano, soprattutto se i vostri figli di solito non chiudono occhio nemmeno per un secondo? Ecco alcuni stratagemmi e supporti utilizzati per rendere il viaggio on the road un’esperienza piacevole.

La sfida più difficile: ricorrere a tablet e cellulari solo in caso di emergenza

Viaggiare in auto con bambini piccoli  Viaggiare in auto con bambini

Le nuove generazioni sono esposte al digitale in maniera impressionante. È innegabile che il cellulare in alcuni casi sia il mezzo a cui si ricorre per sedare un capriccio o per godersi una cena in santa pace. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato già nel 2019 una serie di linee guida sul tema, sostenendo l’importanza di evitare totalmente l’utilizzo di dispositivi digitali per i bambini fino ai 2 anni, di non superare l’ora al giorno per i bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni e le due ore per quelli tra i 5 e gli 8 anni.

Senza entrare troppo nel merito della questione, non è questo il nostro ambito, stare davanti a uno schermo presenta sicuramente dei rischi per i bambini e spesso ne compromette il benessere psichico.

Come genitori, inutile negarlo, ci è capitato di usare il cellulare in situazioni di emergenza. Ma un viaggio on the road in famiglia viene pianificato, le tappe vengono decise prima a tavolino, si prenotano gli alloggi, si studia bene l’orario di partenza affinché il bambino possa riposare un po’ di ore. A meno che non ci siano incidenti e code chilometriche non previste, non è da considerarsi una situazione di emergenza. E non possiamo pensare di mollare un cellulare in mano ai nostri figli per ore fino ad arrivare a destinazione.

Le alternative ci sono. A volte comportano un pizzico di fatica da parte degli adulti. A volte basta semplicemente schiacciare un tasto ON.

Carte, cubi, lavagne, vassoi da viaggio: non c’è spazio per la noia!

Story Cube Asmodee  Vassoio da viaggio per bambini

“Quanto manca?” è la domanda più temuta quando si parte per i viaggi lunghi in auto con bambini piccoli. E spesso viene posta al primo semaforo dopo la partenza. Nei casi più disperati appena usciti dal garage. Si scherza (non troppo) ovviamente.

Chi vi scrive ha viaggiato on the road per l’Europa con tre bambini, si parla quindi per esperienza che più diretta non si può. La nostra regola ferrea era non ricorrere mai, nemmeno per disperazione, a un film prima delle tre ore di viaggio. Che a volte diventavano miracolosamente anche quattro. Pianificando quindi tappe di 6-7 ore di viaggio e avendo figli che mediamente almeno un’oretta dormivano, restavano un paio d’ore di intrattenimento.

Un acquisto che rifarei mille volte è il vassoio da viaggio. Ne esistono di tantissimi tipi e pensati per tutte le età (qui un esempio di vassoio da viaggio per bimbi in vendita su Amazon). Evitando quelli con schermi incorporati – si perde lo scopo di intrattenere senza video – solitamente avrete una lavagna per disegnare, a volte anche un supporto magnetico per attaccare le figure, lo spazio per tenere dei giochini (magari dei lego grandi o morbidi a seconda dell’età). Bellissime anche le Busy Board di feltro, adatte anche ai più piccoli, o i puzzle magnetici da viaggio (da scegliere in base all’età). Questa ad esempio è una Busy Board montessoriana che si può acquistare su Amazon…

Abbiamo fatto innumerevoli viaggi in auto (ma anche in aereo) con gli Story Cubes. A seconda dell’età, se avete più figli, possono anche giocarci in autonomia. Il procedimento è molto semplice. Noi abbiamo la versione con 9 dadi. Su ogni faccia di ciascun dado ci sono rappresentate delle figure: una torre, una mano, un fiore, una chiave…. si tirano i dadi e in base alle figure che escono bisogna inventarsi una storia (qui gli Story Cubes di Asmodee Italia in vendita su Amazon). Una soluzione pensata per i più grandicelli è Fabula Deck for Kids. Qui al posto dei dadi ci sono delle carte e si può davvero dar sfogo alla creatività.

Pimpa, guida alla città di Firenze per bambini  Kids travel journal copertina

Se i bambini hanno un interesse particolare, trovate in commercio tantissime flash cards da viaggio dedicate ai più disparati argomenti. Noi abbiamo letteralmente consumato quelle sui dinosauri!

Tantissimi giochi hanno la versione da viaggio, non adatta però ai piccolissimi perché i pezzi possono essere ingeriti. Noi abbiamo una tombola magnetica che ci ha salvato la vita in diversi itinerari. Potete portare qualche cioccolatino come premio e il gioco diventa subito un’occasione di divertimento per tutti.

Se poi non avete figli che soffrono il mal d’auto, i libri per bambini sono sempre un’ottima soluzione. Soprattutto se i vostri figli sono lettori appassionati e hanno più di 6 anni, potreste arrivare a destinazione senza nemmeno accorgervene! Potrebbero essere a tema per il viaggio – come libri sulla montagna, sul mare, sui viaggi nel mondo – piccole guide turistiche per bambini, come le guide della Pimpa o Milano Millestorie, o ancora diari di viaggio; un valido alleato è ad esempio Kids Travel Journal, un po’ libro, un po’ settimana enigmistica, un po’ diario di viaggio, lo si può utilizzare ovunque (in auto ma anche al ristorante per intenderci).

Audiolibri, supporti audio: viaggiare in auto ascoltando fiabe!

Viaggiare in auto con bambini  Viaggiare in auto con bambini

Alzi la mano chi si è ritrovato per anni ad ascoltare le canzoni dello Zecchino d’Oro in macchina! Il nostro asilo nido aveva fornito un CD con tutta la playlist delle canzoni più ascoltate. Credo che l’abbiamo consumato. Ascoltare la musica e cantare insieme è uno dei modi più belli e divertenti per passare le ore durante i viaggi lunghi in auto con bambini piccoli.

Anche gli audiolibri o i podcast sono alleati preziosi. A volte possono essere anche finalizzati al viaggio. Per esempio ascoltare le fiabe dei fratelli Grimm mentre si percorre la strada delle Fiabe in Germania o quelle di Andersen mentre si sta per arrivare a Copenaghen ha tutto un altro sapore. I supporti audio sono utilissimi anche per assecondare le passioni dei bambini. Noi ci siamo trovati ad ascoltare le spiegazioni di storia di Barbero (per bambini super curiosi dai 7-8 anni in su).

Uno strumento utilissimo con i piccolissimi è sicuramente FABA+, il raccontastorie interattivo senza schermi che recentemente si è rifatto il look con tantissime nuove funzioni (tra cui anche quella di registrare la propria voce, utile anche per far addormentare i bimbi). Ora i personaggi sonori, una volta iniziata la storia, si possono anche staccare dal device. Questo consente di ascoltare la fiaba e, intanto, di giocare. Due piccioni con una fava, come si suol dire.

Info utili

Non esiste un bambino uguale all’altro, ogni genitore sa quando è il momento di lasciare alcuni oggetti nelle mani dei più piccoli senza che vengano messi in bocca. Si raccomanda quindi grande attenzione nella scelta dei materiali di gioco da usare durante i viaggi lunghi in auto con bambini piccoli.

Potete anche pensare di preparare dei piccoli sacchetti pieni di sorprese, di piccoli giochi o libri che i bambini non hanno mai visto (funziona anche riproporre giochi “dimenticati”, sembreranno come nuovi).

E se vi serve ispirazione per costruire il vostro itinerario, su FamilyGO trovate tantissime idee di viaggio con i più piccoli, compresi consigli per un sereno viaggio in auto con un neonato e itinerari curiosi per attraversare in auto tutta la penisola.

 

Copyright: FamilyGO. Foto: Faba; Depositphotos: serrnovik; lsantilli; HayDmitriy

 

Pubblicato in