Una vacanza per esplorare il mondo di servizi formato family di Costa Crociere. Dalle cabine family ai menu per i più piccoli, dalle piscine ai parchi gioco acquatici, passando per un servizio di animazione attivo tutto il giorno. In compagnia di Squok, una creatura un po’ squalo e un po’ delfino, e ammirando alcune delle più belle destinazioni del Mediterraneo. Dispensando e ricevendo abbracci e sorrisi a profusione… Ecco il nostro racconto.
“Ciao Oscar, ciao cabina, ciao ristorante, ciao Squok Club…“. Finisce così, con l’elenco delle cose che più sono rimaste nel cuore di mia figlia recitato durante lo sbarco, il nostro viaggio alla scoperta del mondo formato family di Costa Crociere.
Ma come era cominciato? Con settimane di “Io vado in crociera!” sbandierato ai quattro venti e con un trolley in miniatura preparato personalmente. Con una serie infinita di “Quando arriviamo?” durante il tragitto casa – porto di imbarco e con bei momenti passati nell’area gioco del terminal in attesa del check in. Un viaggio, insomma che inizia già prima della partenza!
Un mondo a misura di famiglie
Le crociere, si sa, conoscono grandi estimatori e grandi detrattori (questi ultimi soprattutto tra chi non ne ha mai provata una!). Noi apparteniamo alla prima categoria (questa è stata la mia crociera nr. 8!) e anche se negli ultimi anni la nostra “carriera turistica” (come gli psicologi del turismo definiscono la fisiologica evoluzione nei gusti e nelle motivazioni alla base di una vacanza) ci ha portati a sperimentare anche altre tipologie di viaggio, continuiamo a imbarcarci sempre con un pizzico di emozione.
Specie da quando siamo genitori. Perché è indubbio che le famiglie sono il target che più beneficia del mondo di servizi offerti a bordo di una nave Costa.
La prima parola che mi viene in mente quando racconto a qualcuno perché ho fatto tante crociere con le mie figlie, anche piccolissime, è comodità. Prima ancora che i servizi che, lo vedremo, sono tantissimi, prima ancora che le proposte di animazione per ogni fascia di età e per i menu pensati per i più piccoli, prima ancora che la possibilità di vedere posti diversi senza doversi accollare faticosi spostamenti… ciò che più apprezzo di una crociera è la facilità con cui, appena imbarcati, tutto ciò avviene.
Ci riteniamo genitori abbastanza presenti e partecipi delle vite delle nostre figlie, ma per una volta è bello poter dire “Adesso ci pensa Costa“. A farle divertire, a portare in tavola qualcosa che le soddisfi, a stupirle con effetti speciali… E a lasciare a noi il ruolo di “semplici” (e rilassati!) spettatori e compagni di viaggio. La ricordate la pubblicità Costa di qualche anno fa? Quella in cui i passeggeri sbarcavano piangendo? Ecco, da quando sono mamma credo che quelle lacrime fossero dovute al pensiero di riprendere in carico tutte le incombenze quotidiane!
Costa Crociere: a ognuno la sua vacanza!
Tra il serio e il faceto, sì, ma solo fino a un certo punto. Una nave da crociera mette davvero a disposizione delle famiglie tantissimo, compreso un accudimento dei propri figli per tutta la giornata, pasti compresi. Poi sta a ogni genitore decidere come usufruire di queste possibilità, costruendo una vacanza su misura per sé e per i propri bimbi.
E allo stesso modo ognuno può decidere come relazionarsi con gli altri compagni di viaggio. C’è chi si immerge nei grandi numeri (i passeggeri sono nell’ordine delle migliaia, altrettanti i membri dello staff) e ci naviga dentro e chi, anche in numeri così grandi, preferisce pochi contatti, ma più profondi e personalizzati. Così si può sbarcare felici di aver fatto amicizia con i genitori di qualche amichetto del miniclub e di aver saputo qualcosa delle emozioni dell’animatrice dello Squok Club o tanto della famiglia che attende in Honduras Oscar (sì, quello di apertura di articolo), lo chef de rang che ci ha supportati (e sopportati) durante i pasti. E si può sbarcare arricchiti degli abbracci e dei sorrisi a profusione, convinti che – a fare la differenza – sono sempre le persone…
Animazione e divertimento per bambini di ogni età
C’è un momento dolce-amaro in ogni crociera: quello dell’incontro in cui il Direttore di Crociera, il pomeriggio prima dello sbarco, dà tutte le istruzioni relative a valigie e turni di discesa a terra e chiama alcuni membri di ogni dipartimento della nave per i saluti finali. Pensavo, alla mia ottava crociera, di essere un po’ immune dall’emotività di questo rito e invece, nel momento in cui sono usciti sul palco gli animatori dello Squok Club, una lacrimuccia ha premuto per uscire…
Perché forse mai come in questa crociera lo Squok Club (mini club 3-6 anni e maxi club 7-11), e i suoi animatori sono stati la nostra vera casa. Il nome è un omaggio a Squok, curiosa creatura metà squalo e metà delfino, che colora tutte le attività, comprese quelle post cena che vedono i bambini protagonisti assieme ai genitori.
Qui Elettra ha trascorso la gran parte del tempo a bordo concedendoci la sua “augusta presenza” giusto ai pasti e durante le escursioni a terra. E, contrariamente alle aspettative, questo ci ha riempiti di gratitudine: non tanto per un tempo libero da lei, di cui in fondo non sentivamo il bisogno, ma per il calore e l’accoglienza che sono stati riservati tanto a lei quanto a noi.
Tantissime le attività proposte: cacce al tesoro, tornei sportivi, giochi e party in piscina, parate in maschera, gare di ballo, feste a tema, film, sfide ai videogiochi, decorazione di torte, karaoke. Interessante anche Kinder Joy of moving, un progetto del Gruppo Ferrero che si propone di favorire lo sviluppo motorio, cognitivo e relazionale dei bambini.
L’animazione Costa è anche i Teens Club per adolescenti, suddivisi in Teen Club Junior (12-14 anni) e Teen Club (15-17 anni): qui sono protagonisti giochi sportivi e di società, tornei di calcio-balilla e ping-pong, attività art&craft e serate in discoteca. Mentre per i più piccolini (0-3 anni) è disponibile la Squok Baby Area, un mondo morbido e coloratissimo dove giocare con mamma e papà.
Oltre ai club dedicati, ogni nave Costa è un mondo da esplorare, con piscine, Acqua Park all’aperto, giochi d’acqua e sale giochi.
Principessa e Comandante per un giorno
Tra le attività facoltative (e a pagamento) proposte da Costa ne abbiamo sperimentata una davvero speciale: “Principessa e Comandante per un giorno“. Il pacchetto prevede la vestizione con abito e corona da principessa o uniforme da comandante (rigorosamente scelti con mamma e papà), un pomeriggio di trucco e parrucco con tanto di servizio fotografico (due stampe sono comprese nel prezzo) e merenda regale in uno dei Club esclusivi della nave preceduta da sfilata nei ponti per lasciarsi ammirare dai passeggeri. Dulcis in fundo, la sera, ballo con dei cavalieri d’eccezione: le mamme per i maschietti, i papà per le femminucce. Vedere mio marito accogliere Elettra con una rosa e portarla a volteggiare sulla pista da ballo è stata una vera emozione. Lei, in realtà, alla fine ha voluto danzare con me, ma questa è un’altra storia…
Un viaggio nei sapori più amati dai bambini
Punto di forza di una nave da crociera Costa è la qualità dell’offerta culinaria, riccamente distribuita tra buffet nei ponti, ristoranti principali inclusi nel prezzo della crociera e club o ristoranti esclusivi (come l’Archipelago) dove vivere un’esperienza di gusto davvero unica. Una novità che abbiamo molto apprezzato sono stati i Destination Dish, firmati da tre chef stellati, che propongono le autentiche ricette locali dei luoghi visitati dalle navi. In un’ottica di turismo sostenibile anche da un punto di vista culturale ci sembra un bel passo in direzione di una fruizione consapevole che tiene conto del mondo che ci ospita.
Tutti i ristoranti principali delle navi Costa, inoltre, prevedono menù specifici per i bambini: i classici evergreen o proposte più originali che possono essere scelti direttamente al momento dell’ordinazione. E camerieri dolcissimi e pazienti per sopportare i capricci dei bimbi più esigenti! Mentre chi viaggia con bambini piccolissimi può accordarsi con il maître di sala per avere piatti semplici adatti alle varie tappe dello svezzamento.
E per una cena alternativa la Pizzeria Pummid’oro, rigorosamente vista mare, che – a prescindere dalle latitudini – propone un’autentica pizza italiana, fatta a regola d’arte. Ingredienti selezionati e genuini (lievito madre, pomodori San Marzano DOP, farine pregiate e mozzarella freschissima prodotta direttamente a bordo in un “mini-caseificio” galleggiante) e un’offerta che va dalle pizze tradizionali a quelle gourmet. Buonissima la mia “Liguria” con stracchino, pesto e granella di pistacchi e pinoli, ma – nemmeno a dirlo – la Margherita “classica” scelta da mia figlia vince su tutto! Il servizio pizzeria è a pagamento, ma se la vostra formula crociera include le bevande la gratuità si estende anche qui.
E ancora, segnaliamo la gelateria Amarillo che offre un cremoso gelato artigianale in un delizioso ambiente dai colori pastello. E, per gli amanti del cioccolato, una guest star fin dalla colazione: la Nutella!
Gli itinerari 2024 più richiesti dalle famiglie
Tra le rotte più amate dalle famiglie italiane troviamo le diverse proposte nel Mediterraneo Occidentale (destinazione Francia e Spagna, oltre che Italia) grazie alla comodità garantita dai diversi porti di imbarco disponibili.
La nostra, ad esempio, è stata una minicrociera di quattro giorni a bordo di Costa Pacifica. Imbarco a Savona condiviso con l’ammiraglia della flotta, Costa Toscana, un giorno di navigazione in cui vivere appieno la vita a bordo e tappa a Barcellona e Marsiglia.
Barcellona ci incanta con i suoi colori, il suo calore e con le atmosfere oniriche del suo figlio forse più illustre: Antoni Gaudí. Il tempo a disposizione ci permette di visitare due dei luoghi più iconici e instagrammabili: il Parc Güell e il cantiere infinito (e ogni volta più bello) della Sagrada Familia. E di passeggiare lungo la Rambla e le vie del Barrio Gótico, il centro della città vecchia, e affacciarci sulla Plaça Reial impreziosita dai lampioni di Gaudí.
Per me anche l’occasione di rivedere i luoghi di alcuni dei miei libri preferiti: La Cattedrale del Mare che celebra la nascita di Santa Maria del Mar e i romanzi di Carlos Ruiz Zafón ambientati tra la Rambla, la collina del Tibidabo e quella di Montjuïc, le vie del porto e quelle del Barrio Gótico.
E poi siamo sbarcati, per la terza volta nella nostra storia crocieristica, a Marsiglia, il più grande porto (e porta) del Mediterraneo. E così dopo aver visitato il Vieux Port, cuore pulsante della città, e il Panier, il nucleo originale della città, e dopo esserci regalati un’escursione allo Chateau d’If, la prigione del Conte di Montecristo di Dumas, e alle Isole Frioul, proprio nel Golfo di Marsiglia, stavolta ci siamo regalati un luogo davvero speciale.
La riproduzione fedelissima della grotta preistorica di Cosquer che si trova a 37 metri di profondità, nei pressi di Cassis sorge proprio alle spalle dell’avveniristico Mucem, il Museo delle civiltà dell’Europa e del Mediterraneo, e regala un viaggio di 35 minuti davvero imperdibile tra le tracce dei nostri antenati. E nelle sale superiori tante riproduzioni a grandezza naturale degli animali dipinti, compresi i pinguini che – durante l’ultima glaciazione – albergavano anche in Provenza! La tappa a Marsiglia può essere anche l’occasione per ammirare gli splendidi e iconici campi di lavanda.
Molto amate anche le crociere nel Mediterraneo orientale che fanno rotta verso la Grecia (con le due classiche tappe a Mykonos, Santorini) e la Turchia o Malta.
Tutte le destinazioni possono essere scoperte in autonomia o grazie a un’ampia proposta di esperienze a terra proposta da Costa. Proposte per ogni gusto, allenamento, età e abilità, con una guida dedicata nella propria lingua: tra queste gli “Adagio Tour“, nati dalla collaborazione tra Costa Crociere Foundation e Aism per proporre escursioni con ritmi più lenti e itinerari con meno barriere architettoniche, studiati per chi ha esigenze di accessibilità, come le famiglie con bambini in passeggino.
Convenienza nel prezzo per le famiglie
Una crociera Costa per famiglie è conveniente anche nel prezzo grazie a offerte su misura:
– Insieme a un prezzo mini: i ragazzi fino ai 18 anni in cabina con 2 adulti non pagano la quota crociera. Ma solo tasse portuali, eventuali assicurazioni, voli e transfer.
– Uno & Mezzo: un adulto e un ragazzo, minore di 18 anni, nella stessa cabina, pagano una quota crociera in tariffa standard e una quota con uno sconto fino al 50% della quota adulto. Oltre a tasse portuali ed eventuali assicurazioni, voli e transfer.
– Spazio alle famiglie numerose: due adulti con due o tre minori di 18 anni possono viaggiare in due comode cabine, pagando la seconda cabina (interna) scontata del 50%, o scegliere cabine comunicanti.
Per informazioni:
Copyright; FamilyGO. Foto E. Fasan, A. Pausi, Costa Crociere.
