Visitare la Croazia con i bambini significa lasciare che il blu di un mare limpido e l’azzurro di un cielo terso vi riempiano occhi e cuore, tra spiagge in pietra bianca, parchi nazionali e città dal fascino antico. Il luogo ideale dove trascorrere una vacanza tra relax e cultura.
L’incanto della Dalmazia con i bambini passa attraverso Primošten, Sibenik, Trogir… paesi incantevoli e vivaci dove provare dell’ottimo pesce e perdersi in molte attività pensate per i piccoli. E passa attraverso le sue acque blu: il mare in Dalmazia sa infatti farsi amare al primo sguardo.
Primošten e il piccolo sottomarino rosso
Soprannominata dai marinai “punta arida” a causa dei lunghi periodi di siccità, Primošten (Capocesto in lingua italiana) è un’isola che fu collegata ben cinque secoli fa alla terraferma da un ponte.
Col tempo, ecco che da minuta località peschereccia dell’Adriatico, si è trasformata in meta turistica: i visitatori restano infatti affascinati dalle viuzze in pietra bianca che salgono verso la chiesa abbracciata da un piccolissimo cimitero, e anche noi vi siamo tornati diverse volte per giocare in libertà nella piazza in pietra bianca che sbocca sul mare.
Circondata da un mare cristallino che invita a bagni sublimi, tutta punteggiata da casette bianche con i tetti rossi, Primošten è un vero gioiello del Mediterraneo, dove i bambini corrono veloci sfidandosi ai giochi di una volta, o si soffermano per ammirare le vetrine di dolci che riempiono grandi botti, come fossero un tesoro colorato.
O ancora, restano seduti in riva al mare ad ammirare il piccolo semi-submarine rosso, che porta le famiglie lontano dalla riva, ospitandole nella sua pancia dai grandi vetri per svelare la vastità del fondale marino.
Seduti su comodi seggiolini, Federico e Francesco si sono così divertiti per più di mezz’ora ad ammirare banchi di pesci argentati, e decine di ricci di mare che sonnecchiavano adagiati sulle pietre chiare del bassofondo!
Il meraviglioso Parco Nazionale Krka
Immergersi nelle acque limpide di una cascata? Fatto! Dopo circa un’ora di cammino, tra i sentieri del Parco Nazionale Krka abbiamo nuotato circondati da un paesaggio fiabesco, di cui una grande cascata era la scenografia principale.
Il sole riversava la sua luce dorata sulla superficie dell’acqua verde smeraldo, mentre il suono della cascata e le voci delle persone vicino a noi riempivano l’aria.
Il Parco Nazionale Krka – così chiamato perché attraversato dall’omonimo fiume, che disegna sette cascate – si trova nella regione di Šibenik. Proclamato nel 1985 Parco Nazionale, Krka deve le sue spettacolari cascate al travertino che crea barriere, isolette e laghetti degni di un racconto fantasy. La più famosa è la Cascata di Scardona (Skradinski buk), uno dei più noti fenomeni naturali della Croazia!
Sibenik, Patrimonio dell’Unesco
Famosa per la settimana dell’International Children’s Festival, la manifestazione che promuove tra giugno e luglio attività, spettacoli e laboratori per i bambini, Sibenik è ancora una volta nell’elenco del Patrimonio Unesco grazie alle mura venete che nel Sedicesimo Secolo furono costruite a difesa della città.
D’altronde Sibenik è davvero un gioiello d’arte: camminare tra le strade lastricate di pietra bianca, ammirare le antiche piazze e la preziosa Cattedrale di San Giacomo (costruita dal 1431 al 1536) e anch’essa inserita nella lista dell’Unesco, significa venire a contatto con un mondo antico dove gli artigiani lavoravano la pietra con strumenti rudimentali e tutto era studiato con attenzione.
Da non perdere la “corona di 71 teste umane”, che decora il muro esterno delle tre absidi. Questi volti sono unici per espressività e autenticità e possono diventare un gioco per far scoprire l’arte ai bambini!
Sapevamo ben prima della partenza di visitare una terra ricca di poesia e bellezza. Ma ogni volta che torniamo la Croazia riesce a stupirci, incantandoci con le sue meraviglie naturali e i suoi borghi costruiti in candida pietra liscia.
Personalmente, vorrei ogni volta spogliarmi i sandali per camminare a piedi nudi lungo le strade bianche di questi luoghi, vere perle del Mediterraneo. Oppure sedermi per un giorno intero ad ammirare il blu intenso di questo mare, che tanto sa ricaricarmi.
Se non avete mai organizzato una vacanza in Croazia con i bambini, vi consigliamo di andarci al più presto. E se ci siete già stati… beh, è l’ora di ritornarci. Perché davvero la sinfonia croata vi conquisterà ancora una volta con la sua melodia mediterranea!
Come arrivare a Primošten e altre info utili
Per arrivare a Primošten non è necessario pagare la vignetta delle autostrade slovene: basterà percorrere l’autostrada fino al confine italiano e poi raggiungere la Croazia seguendo i cartelli gialli della Slovenia (e non quelli verdi indicanti le autostrade o quelli azzurri che indicano le strade a scorrimento veloce).
Per chi arriva dalla A4 Torino-Trieste, dopo l’uscita alla barriera del Lisert (dove si paga il pedaggio autostradale) è fondamentale seguire l’indicazione “Capodistria” o “valico di Rabuiese”, o ancora “Rabuiese”. Non seguire i cartelli indicanti “Slovenia” poiché alcune uscite portano a Lubiana.
La moneta in corso è la Kuna.
Dove dormire
Hotel Zora – Raduća 11, Primošten. L’Hotel Zora si trova su una penisola unica, di nome Raduca, circondato da spiagge di sassi bianchi e dal profumo di fitti boschi di pini. Ha camere che si affacciano sul Mar Adriatico, suite con grandi terrazzi e family room di 35 metri quadri.
L’Hotel ha due spiagge, di cui una dedicata ai bimbi più piccoli, e un Kids Club con piscina e una grande casetta (con tanto di cucina) dove svolgere attività e laboratori.
La cucina è ottima e varia e ci sono piatti pensati anche per i bambini! E’ inoltre dotato di una terrazza sul mare, per cenare accarezzati dalla calda luce del tramonto croato.
Per Informazioni
Sibenik e il Parco Nazionale Krka sono due tappe così affascinanti che le abbiamo inserite nel nostro itinerario Croazia on the road.
Copyright: Familygo. Foto di Devid Rotasperti Photographer; Hotel Zora