Accogliente, colorata, vivace e facile da girare anche con i passeggini al seguito, Copenhagen fa innamorare le famiglie. Nella nostra vacanza di 4 giorni abbiamo viaggiato a bordo di battelli lungo i canali, incontrato la Sirenetta e visitato parchi divertimento, abbiamo persino conosciuto i Panda e fatto una full immertion in un Lego Store. Eccovi tutto l’itinerario.
Il nostro viaggio a Copenhagen con i bambini ci ha catapultato in un mood rilassato e vivace al tempo stesso. Sarà per il suo centro storico pianeggiante, accogliente e di dimensioni contenute, per i colori pastello delle case e il verde dei giardini, per la gentilezza delle persone, ma la capitale della Danimarca, nonostante i tanti chilometri macinati dalle nostre scarpe in 4 giorni, ci ha regalato un ritmo slow che non ci era capitato in altre città europee. Che ci abbia contagiato con un po’ del suo famoso hygge? Chissà!
Stilare un itinerario esaustivo di cosa vedere con i bambini a Copenhagen in una vacanza di 3 notti è forse impossibile (ne servirebbero almeno 5 ma vi assicuro che non vi annoiereste anche restando un’intera settimana), ma sappiamo senz’altro da cosa partire… il Nyhavn!
Dal Nyhavn al Canal Tour
La prima tappa del nostro viaggio a Copenhagen in famiglia (a sorpresa) non è stata la sirenetta, ma il Nyhavn, il viale pedonale sul canale più iconico della città. Che il cielo sia plumbeo o splendente poco importa, vi assicuro che il contrasto cromatico con le case dai mille colori pastello è comunque stupefacente. Lungo il canale sono ormeggiate poi barche di ogni sorta, compresi piccoli velieri che hanno fatto impazzire i bambini di curiosità e scatenato la loro fantasia. Lo abbiamo percorso avanti e indietro diverse volte e in ognuna abbiamo scovato nuovi particolari inediti.
Dal Nyhavn (e da Gammel Strand, a circa 1 km), parte poi il Canal Tour, un giro a bordo di suggestive imbarcazioni che attraversano i principali canali e passano sotto i ponti, anche i più bassi (“mamma, ma non ci passeremo mai!” è stata l’esclamazione più frequentemente ascoltata). L’escursione è ottima per ammirare le bellezze architettoniche della città consentendo ai piccoli turisti di recuperare energie ed è perfetta se le temperature sono rigide perché si può decidere di restare al coperto e grazie alle pareti di vetro godersi comunque il paesaggio al calduccio (se avete la Copenhagen Card la gita è gratuita ma solo con partenze da Gammel Strand).
Sulla Langelinie fino alla Sirenetta
L’avevamo vista di sfuggita con il canal tour e quindi non potevamo che ritornare per vederla da vicino: la Little Mermaid simbolo della città e protagonista di una delle più famose fiabe di Andersen, dista circa 1,7 km dal Nyhavn e si raggiunge in una mezz’ora di passeggiata con i bambini camminando senza fretta. Pur essendo le sue dimensioni piuttosto contenute, questa statua in bronzo adagiata su uno scoglio emana un fascino magnetico. Se avete un po’ di tempo a disposizione potreste approfittarne per proseguire la passeggiata in direzione del Castello Reale di Amalienborg e assistere al cambio della guardia.
A passeggio per lo Strøget
Se parlate ai bambini di shopping forse alcuni storceranno un po’ il naso ma se subito dopo nominate le parole LEGO Store, state sicuri che i loro occhi inizieranno a scintillare di impazienza! Imbocchiamo così lo Strøget, la principale area pedonale del centro di Copenhagen, la via dello shopping per eccellenza su cui si affacciano negozi, ristoranti, street food. Mentre curiosate tra le vetrine potrete inoltre imbattervi in numerosi artisti di strada, musicisti, mimi e burattinai più o meno improvvisati. Lungo la strada, come vi dicevo, anche il Lego Store (Vimmelskaftet 37), un piccolo paradiso (o luogo di perdizione!) per i LEGO addicted.
Sempre nella zona pedonale merita una capatina la Rundetårn, la Torre Rotonda, dalla cui sommità si ammira tutta la città dall’alto.
Divertimento puro ai Tivoli Gardens
Seguendo lo Strøget in direzione ovest, dopo circa 1 km avviene una piccola magia: si viene trasportati in un vero paese dei balocchi, il Parco divertimenti Tivoli Gardens. Curatissimo in ogni dettaglio eppure ancora profondamente immerso in un’atmosfera d’altri tempi, conquisterà subito i bimbi, con le tante giostre (dai classici roller alla ruota panoramica di mongolfiere, ce n’è per tutte le età) circondate da meravigliosi giardini colorati.
I parchi più belli e le loro piccole sorprese: mulini, gioielli e… panda!
Copenhagen non solo è una città ricchissima di parchi perfetti per fermarsi a riposare e lasciare i bambini liberi di correre nel verde, ma ognuno riserva qualche piccola sorpresa. Ad esempio il complesso della Cittadella (Kastellet), proprio alle spalle della sirenetta, ospita un mulino a vento, mentre nel Parco di Rosenborg, in pieno centro, si trova l’omonimo castello con annesso museo dove abbiamo potuto ammirare i gioielli della Corona.
Leggermente decentrato è il grande Parco del Frederiksberg (dove noi siamo stati inseguiti niente meno che da un gruppo di papere e paperotti!), spettacolare per un pic-nic, magari dopo essere stati al bellissimo zoo di Copenhagen, che si trova proprio al suo interno. A noi è piaciuto da morire, le barriere sono davvero poco invasive e spesso si ha l’impressione di essere a tu per tu con gli animali, leoni compresi. Le specie ospitate sono moltissime, tra cui alcune che non avevamo mai visto in altri bioparchi, come i panda (ultimi arrivati di casa), gli orsi polari, i pulcinella di mare, il diavolo della Tasmania e il piccolo panda rosso.
I musei di Copenhagen
Noi, complice il meteo favorevole, abbiamo deciso di restare il più possibile all’aria aperta e rimandare la visita ai musei di Copenhagen al prossimo viaggio. Tuttavia, se avete più giorni a disposizione oppure incappate in una mezza giornata di pioggia, sono una validissima soluzione, tanto più che ci sono notevoli proposte per i bambini.
A partire dal Children’s Museum, un’area del National Museum (zona ovest della città, a metà strada tra i Tivoli Gardens e i Frederiksberg Gardens), dove i bambini possono vestire i panni di vichinghi o di cavalieri, principesse o scolari d’altri tempi.
In pieno centro (Raadhuspladsen 57) è invece l’Hans Christian Andersen Experience, museo completamente dedicato al grande scrittore dove rivivere le ambientazioni delle sue fiabe più famose, ma anche passeggiare per le strade com’erano nel diciannovesimo secolo o curiosare nella ricostruzione del suo studio.
Alle porte della città (raggiungibile con gli S-Train dalle stazioni Norreport, Osterport o dalla stazione centrale) è invece l’Experimentarium, un museo della scienza con oltre 300 postazioni interattive e una zona speciale – Miniverse – per i piccoli da 1 a 5 anni.
Dintorni di Copenhagen: gite da fare con i bambini in giornata
Se avete qualche giorno di vacanza in più, ci sono entusiasmanti gite da fare anche nei dintorni di Copenhagen, a meno di un’ora di treno. A Roskilde (raggiungibile in mezz’ora con treno regionale dalla stazione centrale) ad esempio si trova il Viking Ship Museum, il Museo delle navi vichinghe. Oltre alla visita del museo, durante la bella stagione – indicativamente da maggio a settembre – si può salire a bordo di una delle tradizionali barche nordiche e attraversare il fiordo. Inoltre si può scaricare un’APP per far giocare i bambini (dai 6 anni) a una divertente caccia al tesoro digitale, MuseumMystery.
Altra destinazione da non perdere è il Castello di Kronborg a Helsingor (45 minuti di treno), non solo per la sua bellezza architettonica ma anche perché la leggenda lo identifica come il castello del principe Amleto.
La Copenhagen Card
Il modo più conveniente per visitare Copenhagen con bambini e ragazzi è acquistare la Copenhagen Card. È acquistabile anche online comodamente da casa su app, ed è disponibile in 2 versioni: Discover (da 24, 48, 72, 96 o 120 ore) oppure Hop (da 24, 48 e 72 ore). Noi vi consigliamo la prima che vi consente di accedere gratuitamente ai mezzi pubblici, compreso il transfer dall’aeroporto, gli S-Train e i treni regionali, e garantisce oltre 80 ingressi gratuiti in musei e attrazioni. Qualche esempio? La salita sulla Rundetårn, il Canal Tour, lo zoo, il castello di Rosenborg, i musei e anche i Tivoli Gardens (qui però è gratuito solo l’ingresso, poi bisogna acquistare un biglietto a parte per le giostre).
Per i bambini da 3 a 12 anni non compiuti deve essere richiesta la Kids card gratuita (si possono avere fino a 2 Kids card per ogni card adulto), mentre i ragazzi 12-15 anni devono acquistare la Junior Card.
DOVE DORMIRE
Copenhagen non è una città low cost, soprattutto per l’alloggio, però ci sono soluzioni per dormire con i bambini in centro a prezzi interessanti. Noi siamo stati ad esempio nella catena WakeUp Copenhagen (in Borgergade 9, a 400 metri dal Nyhavn). Le camere sono piccoline ma moderne, pulite e accoglienti.
Un’altra catena con servizi simili è Generator Hostel.
DOVE MANGIARE
Ci sono diverse soluzioni per mangiare a Copenhagen con i bambini, anche risparmiando: dappertutto ad esempio troverete i chioschi ambulanti che vendono gli hot dog danesi. Veloci, gustosi ed economici.
Altra soluzione solo i locali che propongono gli Smorrebrod (se ne trovano per tutte le tasche, anche sul Nyhavn): si tratta di tartine di pane scuro e burro da farcire a piacimento – carne, pesce, salumi formaggio e poi verdure, uova e salse, una sorta di sandwich aperto insomma!
Spisehuset Folk Dansk familierestaurant (dentro lo zoo di Copenhagen): pesce, carne, verdure, falafel, zuppe, insalate, sandwich e kids menù… non avrete che l’imbarazzo della scelta.
Halifax Burger (Frederiksborggade 35): dietro il parco di Rosenborg, ha una vastissima scelta di hamburger e tortini, da consumare sul posto o take away e kids menù.
Se avete nostalgia di una pizza, noi ne abbiamo mangiata una strepitosa a La Vecchia Signora (Grønnegade 12 – 14), considerata la migliore pizzeria di Copenaghen e premiata dalla guida Gambero Rosso.
Se volete acquistare biscotti, snack o altro per la pausa merenda (sempre gradita dai bambini quando si cammina), si trova di tutto nella catena Aldi, noi ci siamo serviti a quello in København Gothersgade 52.
Informazioni Utili
A Copenhagen il tempo può cambiare rapidamente: non dimenticate mai ombrello, mantellina anti-pioggia o k-way e giacca a vento!
Per arrivare in aereo, tra le compagnie low cost ci sono voli diretti per Copenaghen sia con Easy Jet da Milano Malpensa, che con Ryanair, da Roma Fiumicino, Milano Bergamo, Bologna.
In alternativa potete rivolgervi a SAS, la compagnia di bandiera. I prezzi sono di gran lunga meno convenienti, a meno che non si trovi un’offerta.
Se inserite la visita di Copenhagen all’interno di un itinerario più lungo, non mancate una tappa a Legoland Billund, fa parte della nostra TOP10 di luoghi family da visitare in Danimarca con i bambini.
Informazioni turistiche
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini
