Un canguro canterino che vive tra le montagne austriache, bambole con le fattezze di una bionda bimba sorridente, piscine baby con simpatiche foche a vegliare su giovanissimi nuotatori, scivoli per entrare nella vasca “dei grandi” a forma di elefante, il covo dei pirati e un lunghissimo serpentone rosso in cui lanciarsi per discese da brivido. Questi gli ingredienti di una vacanza per bebè all’Europas 1. Babydorf Trebesing, in Carinzia, dove vivere un’estate davvero super.
Che estate sarebbe se non prevedesse una bella vacanza in famiglia? La nostra inizia in Carinzia, il più meridionale dei land austriaci, vero paradiso di sole, natura e laghi balneabili. E inizia precisamente a Trebesing, piccola località che vanta il titolo di primo paese per bambini e bebè d’Europa. Una vacanza all’insegna del sorriso. Non solo perché siamo in un kinderhotel, anzi il kinderhotel per eccellenza (il capostipite e probabilmente il più famoso), e qui la qualità dei servizi per famiglie viene misurata in smiley, ma anche perché nemmeno il tempo di entrare e Ginevra viene accolta da Smiline, un pupazzo con le fattezze di una bimba bionda sorridente che le tiene compagnia ancor oggi a casa.
Trebesing: tutto un paese per famiglie
Ma andiamo con ordine. Siamo a Trebesing, Austria, non lontano da Villach e Klagenfurt e poco lontano dal confine italiano di Tarvisio. Ci si arriva velocemente e facilmente via autostrada; si arriva e si capisce subito che questa è una meta davvero speciale per le famiglie. E non solo perché all’imbocco del paese, dipinti sulla struttura di una strada sopraelevata, ci sono un bel sole splendente e una scritta che ci informa che siamo nel primo paese d’Europa per bambini. Ma anche perché quella che ci accoglie è una località capace di riconciliarti col mondo e farti fare pace anche col te stesso più arrabbiato o stanco. Montagne a misura d’uomo, prati dolci, eleganti e curate case tipiche che “sorridono” lungo la strada e una piccola stazione dei pompieri che sembra uscita da un film. Trebesing e i suoi dintorni offrono molto alle famiglie.
In estate si può visitare la vallata “Lieser und Maltatal” nel Parco nazionale degli Alti Tauri (c’è anche la strada panoramica “Malta Hochalmstrasse” con la diga di Kölnbrein, la più alta d’Austria) e ci si può divertire al parco acquatico di Fallbach (che sorge proprio sotto la cascata più alta della Carinzia) o al Parco degli asini – valle Maltatal (che su una superficie di 30.000m² ospita più di 100 animali di varie razze con cui si può entrare in contatto diretto e che regala ai bambini l’emozione di una passeggiata a bordo d’asino). Oppure si può visitare la città medioevale degli artisti di Gmünd (e il suo museo della Porsche), che dista solo cinque minuti d’auto da Trebesing. A Gmund per tutta l’estate si possono ammirare numerose gallerie d’arte e, fino al 29 settembre, anche la mostra su William Turner “L’artista in viaggio” alla Torre Civica, considerata una delle gallerie più prestigiose d’Austria.
Ma soprattutto si può decidere, come abbiamo fatto noi che avevamo bisogno di ricaricarci dalle fatiche della vita quotidiana con i figli, di rimanere in hotel e godere di tutto quello che offre. In quale hotel? All’Europas 1. Baby – und Kinderhotel, uno tra i più famosi kinderhotel d’Europa e la principale ragione per cui Trebesing vanta il suo prestigioso titolo. E per coniugare il divertimento con il relax basti sapere che gli ospiti dell’hotel hanno diritto all’ingresso gratuito a uno stabilimento balneare sul lago Millstätter See, che dista circa 15 minuti. Oppure sapere che proprio lungo tutto il lago Millstätter See e nella vallata Lieser-Maltatal possiamo trovare numerosi sentieri per escursioni (anche formato family) e piste ciclabili accessibili a tutti.
Europas 1. Baby- und Kinderhotel: vacanza per bebè nel “papà” dei Kinderhotels!
Europas 1. Baby- und Kinderhotel è uno di quei posti in cui entri e non vorresti uscire più. Ad accoglierci all’ingresso del parcheggio una cicogna. Non indaghiamo, ma ci piace pensare che sia un segno di buon auspicio e un invito per le famiglie ad allargare le proprie dimensioni… Entriamo sentendoci un po’ piccoli di fronte alle dimensioni della struttura (una nuova ala è stata aggiunta da qualche anno al corpo originario), al grandissimo giardino costellato di giochi per bambini e al lunghissimo scivolo rosso che è un po’ il segno distintivo dell’hotel e lo rende immediatamente riconoscibile anche da lontano.
E invece dentro è tutto molto accogliente, luminoso e avvolgente ed è facile sentirsi a casa. Chi sembra trovarsi particolarmente bene è Ginevra che, Smiline stretta tra le mani, arriva nella bellissima suite che ci è stata riservata e trova la bellezza di quattro lettini (la nostra è una delle stanze più grandi) e addirittura una televisione tutta per sé.
Peccato che lei preferisca piazzarsi sul lettone di mamma e papà! Poco male: la nostra camera, colorata e dal design super contemporaneo, è talmente grande (c’è anche il salottino) che ci stiamo tutti e tre comodamente. Quello che noi apprezziamo di più è però il “campionario” di facilitazioni formato kids disponibile: dal fasciatoio al riduttore per wc, dal forno a microonde a shampoo e salviettine dedicati: come a dire, partite tranquilli portando con voi solo il minimo indispensabile che tutto il resto si trova qui. Indugiamo giusto un attimo e poi via: accappatoi indossati alla velocità della luce, teli sotto braccio e dentro alla borsa che troviamo in stanza… direzione piscina!
Capiamo subito che qui passeremo la gran parte del nostro tempo: in primis perché ci è capitata una figlia “pesciolino” per cui l’acqua non è mai abbastanza e poi perché l’offerta è davvero ricca. C’è la piscina riscaldata “per grandi”, cui comunque i bambini hanno accesso, c’è la meravigliosa piscina baby profonda 20 cm e decorata con simpaticissimi animaletti colorati e c’è una altrettanto meravigliosa Whirlpool in giardino. Fare l’idromassaggio con le montagne sullo sfondo è un’esperienza… mistica! Mentre ai più temerari lasciamo volentieri le discese adrenaliniche giù per lo scivolo rosso coperto lungo oltre 100 metri che finisce dritto dritto in una vasca interna.
Tra un tuffo e una nuotata arriva l’ora di cena e la piacevole scoperta è la possibilità per i bambini di mangiare, oltre che con le educatrici nelle aree gioco, anche nella stube prima dell’inizio della cena dei genitori: a disposizione omogeneizzati e prodotti della Hipp per la preparazione delle pappe, buffet con cotolette, pasta, bastoncini di pesce e altre delizie per bambini che anche molti grandi mostrano di non disdegnare. Ne abbiamo scovato più di uno intento ad assaggiare i cibi dei figli prima di accomodarsi nell’elegante sala ristorante e gustare le prelibatezze à la carte. Il pranzo e la merenda pomeridiana sono a buffet, mentre bevande analcoliche e gelato sono a disposizione tutta la giornata.
Gioco, gioco, gioco… a tutte le ore e a tutte le età!
L’indomani la giornata comincia di buon’ora: colazione super gustosa (credo di aver assaggiato almeno dieci tipi di cereali diversi) e poi appuntamento a Piratenland (l’area gioco di solito riservata ai bambini più grandicelli) per balli di gruppo in compagnia delle educatrici e del canguro Hubsi-Hu, guest star e mascotte al tempo stesso, che si dice abbia lasciato l’assolata Australia per trovare rifugio tra le dolci montagne della Carinzia. Finiti i balli affidiamo la bimba ai sorridenti abbracci della dolcissima assistente dell’area che accoglie i bambini più piccoli (a partire già da una settimana di vita) e ci regaliamo un po’ di tempo per noi. Che tradotto significa “ci regaliamo un po’ di sonno prima di andare a riprendercela”. E pensare che l’hotel fa di tutto perché i genitori possano vivere momenti non esclusivamente immolati alla causa dei figli, compreso il mettere a loro disposizione un baby phone per potersi rilassarsi la sera nella stube mentre i bimbi dormono in stanza.
Ma noi ne abbiamo ancora di strada per guadagnare l’indipendenza dalla prole e allora la nostra è una vacanza sempre in tre (tranne qualche capatina al centro benessere): una vacanza di nuotate in piscina, di nanne abbracciati sui lettini a bordo vasca, di giochi sui gonfiabili e di nodi alla gola quando vedi tua figlia arrampicarsi sul castello di gomma di una delle tante aree gioco e capisci che sta già diventando grande. Una vacanza di altalene in giardino e di sbirciatine fugaci alle aree gioco per i bambini più grandi e gli adolescenti (sono ben due i piani destinati al divertimento e all’animazione e troviamo dai gonfiabili alle vasche con le palle, dai giochi elettronici alle mini cucine per mini corsi di cucina) già immaginando il giorno in cui ci saluterà per andare a giocare con gli altri piccoli ospiti dell’hotel.
Kinderhotels: la qualità si misura in sorrisi!
I Kinderhotels sono un gruppo di 51 hotel specializzati in soggiorni per famiglie con bambini sparsi nelle più belle località di villeggiatura di Austria, Germania, Italia, Croazia e Portogallo. Hotel in montagna, al mare e al lago con un denominatore in comune: la sicurezza dei bambini e la qualità dei servizi offerti alle famiglie.
La nostra vacanza, lo abbiamo già accennato, è davvero speciale: siamo, infatti, nell’hotel di Siggi Neuschitzer, co-fondatore nel 1985 del gruppo Kinderland Kärnten (i kinderhotels della Carinzia) e oggi comproprietario del marchio Kinderhotels Europa e responsabile stampa del gruppo. Ci facciamo una chiacchierata pomeridiana, ritagliandoci un po’ di tempo tra una passeggiata e un tuffo in piscina prima di cena: quello che ci rimane è soprattutto la storia di un giovane che si era ritrovato a gestire il “traballante” stabilimento termale di famiglia e a trasformarlo, grazie a una felice intuizione successiva alla nascita del figlio di un amico, nella prima struttura che tenesse conto delle esigenze di neonati e bambini piccoli.
Quella che segue è la cronaca di un successo: personale, visto che la struttura vanta una clientela sempre più internazionale, e di gruppo, visto che i Kinderhotels rispondono a criteri solidissimi di qualità. Gli hotel del gruppo sono classificati con un minimo di tre smiley fino a un massimo di cinque: a ciascuna categoria corrispondono standard minimi che vanno dal numero massimo di bambini per ciascuna assistente alle ore di animazione e assistenza garantite fino alla presenza di strutture di alto livello come ampie aree wellness e teatri e cinema interni.
INFO
Baby Hotel Trebesing
www.babyhotel.eu
Copyright: Familygo. Foto di Alexander Pausi; Hotel Europas 1. Babydorf Trebesing; Archivio Tourismusverband Lieser-Maltatal; Archivio Katschbergbahnen GmbH, ph. Franz Gerdl; Archivio Stadtgemeinde Gmünd