Barcellona con bambini: 10 attrazioni per un viaggio in famiglia

Barcellona con i bambini
Valentina Dirindin, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

A un passo dall’Italia, la capitale della Catalogna è perfetta per un weekend in famiglia, tra sapori da scoprire e opere d’arte fantastiche e colorate. Scopriamo allora le attrazioni più affascinanti di Barcellona con i bambini!

Come si fa a descrivere Barcellona, la capitale della Catalogna, in poche parole? Davvero, a me sembra impossibile. Una città così ricca d’arte e di storia, capace di accoglierti con una familiarità e un calore tipici dello spirito spagnolo. Una città che sembra risuonare di musica coinvolgente in ogni suo vicolo, in un’atmosfera nata per essere divertente, frizzante come solo le città di mare sanno essere. Ecco, Barcellona per me è sempre stato tutto questo: un luogo del cuore. Un luogo dove torno volentieri ogni volta che posso, scoprendone ogni volta quartieri diversi, aspetti nuovi, profumi e sapori che non avevo ancora provato.

È stata anche la prima città straniera in cui ho portato mia figlia Matilda, che allora aveva poco più di un anno. Scoprendo – senza meravigliarmene troppo, in realtà – che Barcellona con i bambini è perfetta, con tante cose da fare e da vedere capaci di coinvolgere anche i più piccoli. Ecco qualche idea.

1. La Sagrada Familia

Barcellona, Sagrada Familia  Barcellona, Sagrada Familia

La fantasmagorica opera incompiuta di Gaudì (che potrebbe essere terminata intorno al 2026, 144 anni dopo l’inizio dei lavori) è un luogo davvero magico, e non a caso è il monumento più visitato della Spagna. Con le sue altissime colonne, le sculture, le torri sormontate da pinnacoli, la Sagrada Familia è un’ambientazione da film fantastico, tutta da scoprire in compagnia dei bambini che si divertiranno certamente a esplorare il percorso labirintico che porta alla scoperta della chiesa più incredibile di sempre. Non solo, ogni volta che ci torniamo ci sembra un po’ più bella della volta precedente, con gli inserti di nuova edificazione che svettano per la loro purezza immune agli agenti atmosferici e al tempo ma che, al contempo, si innestano armoniosamente nel corpo di più antica costruzione.

2. Gli artisti di strada sulla Rambla

Barcellona con i bambini: artisti di strada sulla Rambla 

La verità è che Barcellona offre molto di più (e molto di meglio) di quanto non faccia intuire la Rambla, il famoso viale che collega il porto antico con Plaça de Catalunya. Eppure, i turisti amano questa via, che è diventata un po’ il simbolo della città. In effetti, una passeggiata da queste parti è praticamente d’obbligo quando si viene a Barcellona, e i bambini di sicuro apprezzeranno i tanti bravi artisti di strada che spesso la affollano, soprattutto nei giorni festivi. Non dimenticatevi di fermarvi a fare un salto nel coloratissimo mosaico di Mirò, che l’artista ha realizzato sulla pavimentazione proprio per omaggiare la Rambla. E non dimenticatevi di affacciarvi su Plaça Reial, la grande piazza collegata alla Rambla, i cui lampioni furono realizzati da Gaudí alla sua prima commissione urbana.

3. La Boqueria

Barcellona con i bambini: il mercato della Boqueria  Barcellona con i bambini: il mercato della Boqueria

Il grande mercato della Rambla, la Boqueria, è un posto che inaspettatamente piacerà anche ai vostri bambini. Tra le centinaia di bancarelle tra cui perdersi (e non è un modo di dire, quindi fate attenzione ai più piccini!) ce ne sono infatti tante che sembrano fatte apposta per ingolosirli: frutta ricoperta di cioccolato, cartocci di fritti misti, dolci di ogni genere.

4. Il Parc Güell

Barcellona, parc Guell  Barcellona, il dragone di Gaudì al Parc Guell

Il Parc Güell, che domina Barcellona dall’alto, sembra essere stato ideato da Gaudì proprio per dare forma alla fantasia dei più piccoli. Creature straordinarie e coloratissime (una su tutte la celeberrima fontana a forma di dragone) che spuntano dietro ogni angolo, muri ondulati in cui i colori si sovrappongono apparentemente casualmente, costruzioni che sembrano uscite dal più buffo dei cartoni animati: il tutto in un parco dove correre e giocare. Il sogno di ogni bambino. E per i genitori che talvolta necessitano di una pausa? Perfette le panchine ricoperte di mosaico multicolore nella terrazza del parco, un’ottima posizione da cui ammirare Barcellona.

5. Il Museo marittimo

Sono tanti i motivi per cui vale la pena di fare un salto al Museo Marittimo di Barcellona (MMB), se si visita la città con i bambini al seguito. Intanto, il museo si trova all’interno degli antichi Reali Cantieri Navali, all’esterno dei quali si trovano i Jardins del Baluard (i giardini del Bastione), in cui è molto carino fare una passeggiata, anche per ammirare i resti delle mura difensive medievali della città. Nel museo, poi, è possibile salire a bordo di un veliero a tre alberi, il Pailebot Santa Eulàlia, e provare l’ebrezza di essere un vero marinaio d’altri tempi. Inoltre, il museo ha un ricco calendario di attività per le famiglie, che comprendono visite al planetario, la simulazione di una discesa negli abissi, una caccia al tesoro tra i pezzi esposti al museo.

6. Il Museo Picasso

L’opera di Picasso, con le sue forme strane, piace generalmente molto ai bambini, che forse riconoscono in quelle figure cubiste i loro coloratissimi disegni. Già solo per questa ragione merita una visita il museo di Barcellona dedicato a Pablo Picasso, che ospita quasi 5000 opere dell’artista. Inoltre, ogni ultimo sabato del mese, il museo organizza attività per le famiglie (di solito dedicate ai bambini dai 5 agli 11 anni) alla scoperta della vita e delle opere di Picasso.

7. Il Museo della Cioccolata

Inutile dirvi perché ai vostri bambini piacerà il Museo della Cioccolata! Qui potranno scoprire come si fa la cioccolata (quanti dei vostri figli sanno che cresce davvero sugli alberi?) e come è arrivata in Europa. Ma soprattutto, potranno assaggiare e pasticciare durante una delle tantissime attività per famiglie che vengono periodicamente proposte.

8. Il Parc Montjuic

Barcellona con i bambini: il Montjuic  Barcellona con i bambini: la Fontana Magica

Mamma, prendiamo l’astronave?“: ogni volta che con Matilda saliamo su un’ovovia, una cabinovia o qualcosa di simile per lei è una partenza verso lo spazio. Per questo salire con la teleferica fino alla montagna di Montjuic, sopra il centro di Barcellona, è già di per sé un’avventura divertente. Una volta giunti a destinazione le cose da vedere sono davvero molte, a partire da una splendida vista sulla città (con Plaça d’Espanya ai suoi piedi) e sul porto: ci sono diversi musei, impianti sportivi (molti dei quali realizzati o ammodernati in occasione delle Olimpiadi del 1992) e il Castello, tristemente noto anche come carcere per i prigionieri politici durante la dittatura. Se potete attendete il calar del sole: è allora che si accende la Fontana Magica, uno spettacolo di musica, luci e colori.

9. La Fondazione Mirò

Sulla montagna di Montjuic si trova anche la Fondazione Joan Mirò, che è un altro di quegli artisti che sembrano avere una naturale sintonia con i bambini. I colori delle sue tele, le forme giocose dei suoi disegni, l’apparente semplicità delle sue linee che diventano ciò che più preferisce la nostra immaginazione attireranno sicuramente la curiosità dei più piccoli. Con Matilda abbiamo fatto un gioco: ognuno di noi interpretava ciò che vedeva nelle opere di Mirò e il risultato è stato davvero fantasioso.

10. Casa Batlló e Casa Milà

Barcellona con i bambini: la Casa Batlló di Gaudí  Barcellona con i bambini: la Casa Milà di Gaudí

Con le sue architetture bizzarre, Barcellona si conferma una città dove l’arte è incredibilmente baby friendly. Come fanno a non rimanere affascinati anche i bambini da una meraviglia come Casa Batlló, la spettacolare creazione di Gaudí su Passeig de Gràcia? Anche la facciata di quest’ultima riflette l’ispirazione diretta della natura che caratterizza tutta l’opera di Gaudí: i balconi sembrano dei teschi (o delle maschere di carnevale), i pilastri di supporto delle ossa, il tutto con colori (il colore rosa corallo dell’esterno o le tonalità di blu dell’interno) e forme che richiamano la vita marina. E ancora, pareti luccicanti, misteriose statue, muri che sembrano muoversi da soli: ai bambini parrà di essere nella casa delle meraviglie del luna park. Al genio di Gaudí si deve anche, sempre su Passeig de Gràcia (a circa un km da Casa Batlló), Casa Milà, forse più famosa come La Pedrera, il cui nome (letteralmente “la cava di pietra”) indica la struttura pietrificata, probabile omaggio ai massicci rocciosi della Catalogna. La facciata pietrosa e ondulata richiama quella delle rocce plasmate, nel corso delle ere geologiche, dalla forza erosiva del mare e degli agenti atmosferici.

Per informazioni:

www.barcelonaturisme.com

 

Copyright: FamilyGO. Foto di Ufficio del turismo spagnolo; Museo Marittimo Barcellona; pixabay; E. Fasan

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