Rocca Calascio, la meraviglia del castello tra le nuvole

Rocca Calascio con i bambini
Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni

Incastonato su un’altura che domina il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Abruzzo, il castello di Rocca Calascio è un luogo mozzafiato che si trasforma per i bambini in un’avventura che sa di magia e di fantasy, e che si può fare sia in autonomia sia partecipando a tour organizzati, anche in compagnia di dolci asinelli.

Veduta aerea di Rocca Calascio“C’era una volta un castello tra i più alti mai visti e circondato da enormi montagne…” potreste iniziare così a raccontare ai bambini Rocca Calascio prima ancora della visita. I loro occhi si riempiranno di curiosità e meraviglia e la loro fantasia inizierà immediatamente a visualizzare cavalieri, maghi, nobili e dame.

A questo punto potrete rivelare loro che nel castello sono stati girati diversi film, tra cui “Il nome della Rosa” e soprattutto “Ladyhawke”, dove effettivamente maghi cavalieri e malefici la fanno da padroni. Non resterà che iniziare a fare la valigia: destinazione Abruzzo, e più precisamente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. E così abbiamo fatto noi.

Rocca Calascio con i bambini, un viaggio tra le nuvole

Rocca Calascio, l'interno del castello con i bambini  Rocca Calascio

Il fascino di Rocca Calascio è così magnetico da aver conquistato anche il National Geographic, che lo ha inserito tra i 15 castelli più suggestivi al mondo. Merito sia della posizione arroccata e imponente – 1.460 metri, uno dei più alti d’Italia e d’Europa tanto che a volte sembra sul serio immerso tra le nuvole – sia del suo aspetto “in rovina”.

“Ma perché è così alto?” chiede Alessio mentre ci avviciniamo lungo la statale. Presto detto: la sua funzione iniziale era prevalentemente militare e di controllo del territorio, quindi si doveva stare più in alto possibile. La rocca diventò poi una sorta di dogana per la transumanza delle greggi verso la Puglia e infine venne abbandonata dopo un brutto terremoto nel 1703. “Chissà, forse possiamo scoprire ancora qualche segreto antico nascosto tra le pietre!” aggiunge lui.

Rocca Calascio, l'interno del castello con i bambini  Vista da Rocca Calascio sulla Chiesa di Santa Maria della Pietà

Ed è proprio questo lo spirito della nostra visita: scovare indizi, fare a gara a chi trova lo scorcio più bello e originale (come le feritoie che mostrano il profilo della Chiesa di Santa Maria della Pietà come in una lanterna magica), tornare verso il minuscolo borgo medievale e curiosare tra le case in pietra che sembrano uscite da un racconto di favole.

Come arrivare con i bambini e altri consigli utili

Rocca Calascio con i bambini  Scorcio di Rocca Calascio

Rocca Calascio è un’escursione bellissima da fare con i bambini, basta un po’ di organizzazione. Perché per raggiungere un castello così alto bisogna… salire!

In alta stagione all’ingresso del paese di Calascio c’è la navetta (costo € 4 per gli adulti, 2 da 6 a 10 anni) che vi consigliamo assolutamente, almeno per l’andata, visto che vi porta facilmente su per i tornanti fino al borgo antico. Da qui si prosegue a piedi per circa 15 minuti; il percorso è abbastanza agevole ma non adatto ai passeggini, quindi meglio lo zaino portabimbo mentre la fattibilità per i piccoli che si muovono sui loro piedini dovete valutarla in base alla loro confidenza con le “camminate”. Con qualche storia misteriosa molto probabilmente correranno più veloci di voi!

In assenza della navetta potete arrivare in auto ma il parcheggio alle porte del borgo è piuttosto piccolino, quindi meglio preferire una visita la mattina presto o la sera al tramonto.

Nel borgo medievale si trovano una bottega, un bar e un albergo diffuso. Vi consigliamo di portare con voi nello zaino acqua e spuntini vari nonché di usare scarpe antiscivolo (meglio ancora se da trekking) perché l’ultima parte del sentiero è su strada sterrata. Per mangiare noi siamo stati al Ristorante da Clara: davvero ottimi gli arrosticini, ma anche le bruschette e i primi fatti in casa e altrettanto valida l’accoglienza.

Rocca Calascio, da soli o con visita guidata?

Vista da Rocca Calascio sulla Chiesa di Santa Maria della Pietà  Rocca Calascio al tramonto

L’accesso alla rocca è libero e non ci sono ingressi da pagare: potete quindi organizzare in completa autonomia la vostra escursione. Se però vi piace l’idea di partecipare a un tour organizzato, la Cooperativa Vivi Calascio propone itinerari di diversa lunghezza adatti anche alle famiglie con bambini, insieme a noleggio e-bike comprese e-bike junior e carrellini portabimbo e tour in bici.

Un’altra proposta family friendly è quella del trekking someggiato di Chiara e Luigi, fondatori di Gira e Rigira: in questo caso si parte da Santo Stefano di Sessanio in compagnia degli asinelli che trasportano gli zaini e per un piccolo tratto anche i piccoli escursionisti.

Castel del Monte in Abruzzo  In canoa sul Fiume Tirino

Nei dintorni meritano una visita i borghi di Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte. Se inserite il castello all’interno di un itinerario in Abruzzo con i bambini, potete abbinarlo alla meravigliosa salita a Campo Imperatore oppure a una giornata in canoa sul Fiume Tirino, alla Riserva Naturale delle Sorgenti del Pescara e al vicino Centro del lupo di Popoli, alle Grotte di Stiffe. O persino a una vacanza al mare in Abruzzo, la costa di Pescara infatti dista poco più di un’ora.

Per Informazioni

www.vivicalascio.com/

www.instagram.com/societacoopcalascio/

 

Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini; M. Grotto; Cooperativa il Bosso; Depositphotos/ tommy graphic

Pubblicato in