Drielandenpunt: un labirinto gigante nel punto in cui si incontrano tre paesi

Labirinto Drielandpunt punto di confine tre paesi
Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Viaggiare in auto on the road per l’Europa è un’avventura bellissima con i bambini. Si scoprono parchi gioco stupendi e attrazioni che spuntano dal nulla e che rientrano nei ricordi di viaggio più belli. È il caso di Drielandenpunt, il punto di confine tra tre paesi: Belgio, Olanda e Germania.

Si approda a Drielandpunt con l’idea di fare una piccola pausa e si finisce per rimanerci almeno un paio d’ore tra un bosco stupendo dove sgranchire le gambe, parchi gioco bellissimi in perfetto stile Nord Europa e un nuovissimo labirinto che consente di partire alla scoperta di un pezzo di storia ormai dimenticato. Benvenuti al labirinto Drielandpunt.

Labirinto Drielandpunt: il punto di incontro tra tre paesi, anzi quattro!

Drielandpunt labirinto    Drielandpunt con bambini labirinto

Drielandpunt letteralmente significa “punto di incontro tra tre paesi“. Ed è questo il motivo principale per cui si inserisce il navigatore verso questa meta, per fare una tappa spezzaviaggio carina in un itinerario on the road per l’Europa che abbia come meta il Belgio o l’Olanda. Perché è sempre curioso poter osservare il punto geografico esatto in cui, cartina alla mano, confinano tre paesi, in questo caso Germania, Belgio e Olanda. Ma quando si arriva, si scopre che la sosta è molto di più che una pausa veloce e vale quasi un viaggio.

Mettete insieme una foto di rito al punto di incontro dei tre stati, una sosta rigenerativa per bere un caffè o mangiare un boccone, un bosco stupendo per fare una passeggiata nella natura e sgranchirvi le gambe e un grande parco giochi. Sembra già la perfezione. E invece da quest’anno c’è molto di più. Un labirinto gigantesco (durata circa un’ora) che racconta anche una storia che – onestamente – chi vi scrive ignorava.

Drielandpunt labirintoIl labirinto si chiama Amikejo Truro, letteralmente “torre amica” ovvero il punto di arrivo di questo viaggio affascinante alla scoperta del quarto paese perduto, il Moresnet. I visitatori ricevono un passaporto speciale che dà l’accesso al quarto paese, all’interno della torre del labirinto. Salvo poi scoprire, Wikipedia a volte insegna, che questa terra esisteva davvero. Il Moresnet infatti era uno stato minuscolo, creato con il Congresso di Vienna quando, dopo la sconfitta di Napoleone, vennero ridefiniti i confini dell’Europa. Ma quella minuscola fetta d’Europa conteneva delle miniere di zinco e divenne praticamente uno stato neutrale a sé per evitare attriti economici. Lo stato rimase tale fino al 1920 e fu qui che nacque anche l’idea dell’Esperanto, una lingua comune europea.

Insomma un pezzo di storia affascinante che prende vita in un labirinto spettacolare che fa impazzire i bambini, con tanto di installazioni e giochi d’acqua.

Info utili

Il labirinto al Dreilandpunt è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle ore 17). L’ingresso è a pagamento, 9.50 euro per gli adulti, 7,50 euro per i bambini dai 4 ai 10 anni. I minori di 4 anni entrano gratuitamente. Calcolate non meno di un’ora per il labirinto e un paio d’ore in tutto per la sosta.

Il labirinto si trova a un’ora e mezza circa d’auto da Bruxelles, a un’ora da Colonia e a due ore e mezza da Amsterdam.

Per tutte le altre info consultate il sito ufficiale.

Copyright: Familygo. Foto: Luchtfoto Boek; Drielandpunt.nl; L.Dorinzi

 

 

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