Buone notizie dall’Africa: il Kenya pubblica il primo censimento della fauna selvatica e, dopo anni di lotta contro il bracconaggio, finalmente il numero degli elefanti sta aumentando.
Le belle notizie sono sempre una ventata di aria fresca, di ottimismo, di fiducia. Specialmente se vengono da luoghi meravigliosi ma al tempo stesso complessi come l’Africa.
Per questo è così importante l’annuncio del Kenya sull’aumento del numero degli elefanti nel paese, a seguito del primo censimento nazionale della fauna selvatica che ha coinvolto 35 specie, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati.
Una piccola vittoria contro i bracconieri: tutti i dati del censimento
Il paese ospita circa 2.589 leoni, 897 rinoceronti neri e 34.240 giraffe di tutte e tre le specie rappresentate in Kenya; per quanto riguarda gli elefanti, invece, sono state censiti 36.280 esemplari, un numero che infonde grandi speranze. La popolazione di elefanti, chiamati “tembo” in swahili, mostra infatti un aumento del 12% rispetto al 2014. Una importante vittoria dopo anni di lotta contro il bracconaggio.
Per festeggiare la notizia e per continuare a proteggere questi affascinanti animali, il 9 ottobre si celebrerà il Magical Kenya Tembo Naming Festival, dove si potrà scegliere il nome di 27 elefanti selezionati nel Parco Nazionale di Amboseli con una donazione. Si tratta di 21 cuccioli appena nati, due “Big Tuskers” (elefanti con zanne particolarmente imponenti) e due coppie di gemelli, quest’ultimi considerati un’assoluta rarità, visto che l’ultimo avvistamento di gemelli risale al 1980.
Intanto, in attesa di poterli di nuovo vedere dal vivo – i viaggi turistici in Africa ancora non sono consentiti – possiamo osservarli in diretta all’interno dello Tsavo East National Park, insieme a moltissime altre specie, grazie a una webcam che trasmette live 24 ore su 24 quel che accade nella zona.
Copyright: FamilyGO.
