Anche chi ricorda poco o niente degli Antichi Egizi ha sicuramente in mente un nome: Tutankhamon, il faraone bambino. Un soprannome dovuto alla giovanissima età in cui salì al trono. A Venezia si svolge un evento imperdibile per ricordare, a distanza di un secolo esatto, la scoperta della sua tomba.
La mostra di Tutankhamon a Venezia è un evento unico che celebra il centenario della scoperta della tomba e del sarcofago di questo faraone, avvenuta nel 1922. Da qui “Tutankhamon, 100 anni di misteri”, il nome dell’esposizione inaugurata il 28 ottobre che registra già date sold-out!
“Tutankhamon, 100 anni di misteri”: la mostra da non perdere
I misteri che avvolgono la vita di Tutankhamon sono tanti, a partire dalla giovane età in cui divenne faraone – a 9 anni – a quella in cui morì, alla vigilia del suo 19simo compleanno. Solo un decennio di regno, eppure un grandissimo fascino esercitato sia su esperti di egittologia che su semplici appassionati di questo periodo storico.
La scoperta della sua tomba avvenne il 4 novembre del 1922 ad opera dell’archeologo inglese Howard Carter, 3 giorni dopo lo spostamento della zona di scavo. Da quel momento vennero riportati alla luce i sarcofagi e il suo ricchissimo corredo. Oggetti che oggi trovano spazio nella sala interamente dedicata al faraone bambino al Museo del Cairo.
A 100 anni esatti da quella data storica, Venezia si prepara a una degna celebrazione con una mostra immensa distribuita in 36 sale e su 5 piani, presso il trecentesco Palazzo Zaguri, curata dall’egittologo e archeologo Maurizio Damiani, noto studioso dell’Antico Egitto. Oltre a tantissimi reperti, ci sono anche le riproduzioni fedelissime della società egiziana che ha l’autorizzazione ufficiale di “Prime repliche certificate” dell’ufficio degli archeologi egiziani. Si tratta di copie di altissima qualità, praticamente identiche ai manufatti originali, che permettono di evitare spostamenti e il conseguente deterioramento dei reperti. Venezia come Il Cairo, dunque, con un allestimento che è già sold out in alcuni fine settimana.
La mostra non si ferma a Tutankhamon ma mira a esplorare la storia di questo faraone in un contesto più vasto: il fiume del tempo. Si tratta quindi di riscoprire un’epoca partendo proprio dai testi egizi e dalle fonti originali. L’egittomania è ufficialmente esplosa!
Le sale con realtà aumentata per rivivere il momento della scoperta
I numeri della mostra su Tutankhamon a Venezia sono pazzeschi: 1100 reperti esposti, tra cui i materiali e le strumentazioni dei primi del ‘900 impiegati dall’archeologo Howard Carter per effettuare gli scavi, 50 postazioni di realtà virtuale che rendono la visita ancora più immersiva.
“Riuscite a vedere qualcosa?” la domanda posta all’archeologo che, attraverso una piccola fenditura, osservava per la prima volta l’interno della sala del tesoro. “Sì, vedo cose meravigliose” fu la sua risposta. I visitatori, grandi e piccini, riproveranno esattamente le stesse emozioni grazie ai 50 visori 3D sviluppati dalla Webn’Go di Treviso. Anche per loro sarà come rivivere per la prima volta l’ingresso alla tomba, a 100 anni di distanza.
Alla creazione di questa realtà virtuale in 8K hanno lavorato archeologi, egittologi, scenografi, informatici, maestri di musica con l’intento di riportare il visitatore a quel lontano 4 novembre del 1922, mostrandogli lo sfarzo interno e immergendolo in quell’atmosfera elettrizzante di chi sapeva di aver fatto una scoperta unica.
Una mostra per bambini e ragazzi: info per la visita
La mostra di Tutankhamon a Venezia è rivolta a un pubblico di tutte le età ma ha uno speciale intento educativo e strizza quindi l’occhio in maniera particolare ai bambini che rimarranno affascinati dagli oggetti esposti e dalla realtà aumentata sia che vengano conla famiglia o con la scuola. Del resto l’Antico Egitto è un’epoca storica di grande fascino per i più piccoli. Questo importante centenario, che coincide anche con il bicentenario della decifrazione della Stele di Rosetta da parte di Champollion, è l’occasione perfetta per stuzzicare la curiosità della prossima generazione di archeologi.
La mostra sarà a Venezia fino a data da destinarsi. La visita dura dalle 2 alle 3 ore, il percorso espositivo è ricchissimo e lungo un chilometro. Grazie alle audioguide gratuite comprese nel prezzo del biglietto, anche i bambini potranno imparare tantissime cose sugli oggetti esposti e sull’Antico Egitto.
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