Ma che bella, la Torino dei musei formato famiglia. Al divertente Museo del Cinema e allo spettacolare Museo Egizio si aggiunge anche il bellissimo percorso dei Musei Reali, con tante attività e spazi pensati appositamente per coinvolgere i più piccoli.
Per vedere l’intero circuito dei Musei Reali di Torino vale la pena di prendersi almeno un intero pomeriggio: le cose da fare e gli spazi da visitare sono davvero tanti, e sono tutti molto belli e adatti ai bambini. Per la prima volta, a causa dei tempi un po’ stretti prima del pranzo, ci siamo trovati a portare via Matilda e Leonardo senza aver visto tutto quello che c’era, promettendogli di ritornare con più calma a finire la visita (cosa che di certo faremo!).
Il biglietto dei Musei Reali (15 euro intero, 2 euro ridotto, gratuito per i minori di 18 anni) comprende infatti la possibilità di vedere tante cose diverse: c’è la Galleria Sabauda, con i suoi quadri magnifici, c’è Palazzo Reale, con le sue sale ricche di storia e di sfarzo, c’è la Cappella della Sindone, custode della Sacra reliquia, il Museo delle antichità con la Galleria archeologica; l’Armeria Reale, con spade, fucili e cavalli imbalsamati e infine i Giardini Reali, dove finire la visita passeggiando nel verde. Insomma: davvero tante cose belle e interessanti.
Super novità family: la Galleria Junior
La grande novità, però, è la Galleria Archeologica, un’inedita sezione permanente del Museo di Antichità dedicata alle civiltà del Mediterraneo antico, dove sono esposti oltre mille reperti di rara bellezza e di inestimabile valore storico. Qui, tra statue e reperti, è stato creato uno specifico percorso per i più piccoli, la Galleria Junior.
Lo abbiamo provato e dobbiamo dire che è stato davvero divertente e interessante. Scansionando gli appositi QR code presenti nelle sale, i bambini venivano coinvolti in quiz, giochi e racconti curiosi sulle civiltà rappresentate e sulle opere esposte. Una sorta di caccia al tesoro che, in maniera davvero semplice, ha trasformato una visita al museo in un momento di gioco, a dimostrazione che per rendere gli spazi culturali più accessibili ai bambini basta veramente pochissimo.
In particolare, ci siamo divertiti nella caccia al tesoro tra i busti in marmo: i bambini hanno dovuto scoprire la statua raffigurante il personaggio descritto, ma anche mamma e papà si sono messi d’impegno per aiutarli.
L’Armeria Reale e Palazzo Reale
In assoluto, sono questi gli spazi dei Musei Reali che più sono in grado di coinvolgere i più piccoli. L’Armeria Reale ha sempre un certo fascino sui miei figli, e non potrebbe essere altrimenti. Armature dorate e scintillanti, spade affilate, archibugi intagliati con disegni che raccontano le imprese dei valorosi eserciti d’un tempo: perdersi per queste sale osservando tutto quello che c’è da vedere è davvero il modo migliore per rievocare una grande avventura.
Avventura che continua poi nelle sontuose sale del Palazzo Reale, dove ci si può immaginare la vita dei principi e delle principesse che qui vivevano una volta. “Ci pensate, che tutte le mattine i reali scendevano questi grandi scaloni?”, ho chiesto ai miei figli mentre ci arrampicavamo sugli alti gradini che portano alle sale di Palazzo Reale. “Poveri loro!” È stata la risposta che mi hanno dato.
La Cappella della Sindone
Anche la Cappella della Sacra Sindone è interessante da visitare con i bambini, anche solo per la grande atmosfera di sacralità che la pervade. Ma vale la pena prendere per mano i bambini e farli guardare un attimo con la testa all’insù. Anche in quest’opera architettonica, come in tutte quelle firmate da Guarino Guarini, le finestre e le decorazioni formano buffe facce, spesso arrabbiate.
L’esempio più lampante è quello della chiesa di San Lorenzo (che si trova accanto, fateci un salto), dove ci si può divertire a scovare i personaggi nascosti nei disegni architettonici del Guarini.
Gli “Animali dalla A alla Z”
Fiore all’occhiello di questo percorso pensato anche per i più piccoli è la mostra “Animali dalla A alla Z”, che rimane fino ad aprile nello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda.
Una mostra dedicata ai bambini, che rende l’arte un gioco bellissimo. Ogni opera è accompagnata da una filastrocca-indovinello, con cui i bambini devono indovinare l’animale raffigurato nel dipinto, o nella scultura. Poi, i piccoli potranno provare a replicare le opere che hanno visto – o gli animali protagonisti delle filastrocche – sul quadernetto dedicato, nello speciale spazio dedicato alla creatività. Un’iniziativa davvero bellissima, pensata per restituire l’arte e gli spazi museali ai più piccoli, giocando sulla loro curiosità.
Informazioni
Orari: 9-19 dal martedì alla domenica Orario biglietteria: 9-18. La prenotazione online non è obbligatoria ma vivamente consigliata.
+39 011 19560449
Copyright: FamilyGO. Foto di Musei Reali; V. Dirindin