Quiz, indovinelli, rompicapo, misteriosi casi da risolvere e ancora giochi e attività creative e sensoriali: il Museo Civico di Zoologia di Roma offre avventure entusiasmanti ai bambini di tutte le età, per andare alla scoperta degli animali, della natura e della scienza. Tra sale tradizionali e percorsi pensati in modo interattivo, ecco come organizzare la vostra visita in famiglia.
Giganteschi scheletri con lunghe zanne o colli affusolati che sembrano prendere vita da un momento all’altro – un po’ come il dinosauro di “Una notte al museo” – pronti a correre per i corridoi e le sale: non siamo a New York ma a Roma, al Museo al Museo Civico di Zoologia di Roma e gli scheletri non sono quelli di un T-Rex ma dei giganti della savana, elefante e giraffa su tutti. Quando si entra in questa sala piccoli e grandi visitatori rimangono qualche minuto in silenzio col naso all’insù.
La struttura negli anni è diventata sempre più family-friendly, grazie a percorsi e visite guidate che coinvolgono adulti e bambini, già a partire dai 3 anni.
Cosa vedere al museo di Zoologia con i bambini: sale classiche e percorsi interattivi
Il Museo di Zoologia di Roma è pensato per le famiglie con bambini di tutte le età che si divertono imparando a conoscere l’enorme quantità di specie qui custodite, dagli animali più comuni come le anatre e i gabbiani, o i coloratissimi pappagalli, fino a quelli più rari, come alcuni bizzarri insetti, o quelli più curiosi, come l’ornitorinco, che riscuote tra i piccoli visitatori uno straordinario (per certi versi inspiegabile!) successo.
La visita si sviluppa lungo un percorso circolare che affianca le sale classiche con le teche (retaggio dei decenni passati), a nuovi spazi interattivi come ad esempio il percorso “Vivere al limite“, dove vengono presentati alcuni ambienti – desertico, degli abissi, dei ghiacci perenni – caratterizzati da condizioni climatiche proibitive: i ragazzi rimangono a bocca aperta di fronte alle strategie sorprendenti di alcuni animali per sopravvivere a temperature estreme, buio perenne e scarsità d’acqua e di cibo.
Nella sezione “Amori bestiali” invece si possono ascoltare i canti degli uccelli e sentire gli odori attraverso cui comunicano alcuni animali.
Se avete dei figli piccoli, sotto i 4 anni, lasciateli esplorare liberamente senza imporgli una successione regolare delle varie sale. Alessio si è appassionato moltissimo alla barriera corallina (d’altronde uno dei suoi libri e film preferiti è “Alla ricerca di Nemo”), ma anche alla zona palustre del Lazio dove si trovano pesci, serpenti e piccoli rettili davvero poco appariscenti ma per lui spassosissimi.
Grande fascino hanno avuto anche orsi, coccodrilli, foche e pinnipedi (bellissimo il leone marino fuori dalla vetrina, a disposizione di chiunque desideri toccarlo) e naturalmente, come vi abbiamo detto sin dall’inizio, la sala degli scheletri.
Oltre alla visita libera il Museo propone periodicamente attività e laboratori.
Orari, prezzi e altre informazioni utili
Come arrivare al Museo Civico di Zoologia di Roma: il museo si trova proprio alle spalle di Villa Borghese e del Bioparco. Per chi arriva in auto consigliamo di parcheggiare in Via S. Mercadante e limitrofe, mentre per chi arriva con i mezzi pubblici ci sono i tram 2,3 e 19 e le linee autobus 223 e 910.
Il Museo ha un ascensore e diverse rampe interne per favorire la visita ai disabili e alle famiglie con passeggino e dispone di spazi per cappotti e oggetti personali (non custoditi).
Per quanto riguarda i prezzi, ci sono sconti e riduzioni sia per i bambini (gratis sempre fino a 6 anni, se residenti a Roma gratis fino a 18 anni), che per i cittadini residenti a Roma, che tra l’altro ogni prima domenica del mese entrano gratis. Ingresso gratis anche per chi possiede la MIC card, la carta che offre accesso illimitato per 12 mesi nei Musei in Comune e nei siti storico artistici e archeologici della Sovrintendenza.
www.museocivicodizoologia.it/
www.myosotisambiente.it
Copyright: Familygo. Foto di M. Rosellini/ Museo di Zoologia