Il Balloon Museum è tornato a Roma con 20 installazioni completamente inedite. Siamo andati a curiosare all’interno della Nuvola di Fuksas e abbiamo trovato opere gonfiabili da attraversare, su cui saltare, da maneggiare con cura, da ammirare come stelle cadenti dondolando leggeri su altalene, da ascoltare o prendere a pugni, fino a scoprirne una in grado di sintonizzarsi con il battito del nostro cuore.
Se il primo Balloon Museum a Roma ci ha fatto conoscere l’inflatable art, spalancando le porte dei musei e delle esposizioni al mondo dei palloncini (ad oggi non si contano più le mostre che annoverano al loro interno almeno una piscina di palline!), Euphoria, allestita alla Nuvola di Fuksas fino al 30 marzo 2025, si propone di lasciare grandi e piccoli letteralmente senza fiato con le sue installazioni di dimensioni eccezionali, che occupano intere stanze, trasportano ognuna in un mondo diverso, avvolgono completamente… perché “Art is in the air!”.
Euphoria: la visita con i bambini
Sarà perché i palloncini rappresentano nel nostro immaginario quel pizzico di leggerezza che vorremmo sempre tenere custodito dentro di noi, anche se abbiamo abbandonato l’infanzia da un pezzo. Sarà perché quelle in mostra sono tutte opere inedite e monumentali, la maggior parte delle quali interattive. Fatto sta che il percorso è un susseguirsi di “wow” e “super” e “ancora”. Dai pesciolini che fluttuano intorno a noi come se fossimo stati catapultati in un acquario fino ai più tradizionali gonfiabili giganti su cui saltare, dall’immensa sfera con i gessetti che colorano il soffitto e le pareti fino alla (poteva forse mancare?) piscina di palline.
Ma c’è anche una componente squisitamente poetica ed è quella che ci è piaciuta di più. Come in “10 agosto“, l’installazione ispirata alla notte di San Lorenzo, dove tantissime altalene sono disposte intorno a un universo di sfere che salgono e scendono e si illuminano seguendo la musica come costellazioni e stelle cadenti; o Pulse topology, con migliaia di lampadine sospese a diverse altezze che sembrano formare creste e valli e che “pulsano” al ritmo del nostro battito cardiaco semplicemente posizionando la mano sotto un’apposita luce.
Nel vortice di Invisible Ballet mettetevi al centro e immaginate di essere dentro un tornado mentre con i cactus non risparmiate i pugni (molto liberatorio). Piccolo spoiler: volete sapere da quale opera nessun bambino voleva andar via? Dal grande materasso rosa, perché in fondo per i bambini il sogno più grande è… saltare sul letto!
P.S.: avete notato che le ultime tre lettere del titolo Euforia sono stampate al contrario? 😉
Informazioni Utili
La mostra Euphoria è aperta fino al 30 marzo 2025. Potete acquistare i biglietti sul sito: i prezzi partono da € 18,90 (€ 16,90 13-17 anni e € 14,90 4-12 anni) dal lunedì al venerdì mentre costano € 24,90 (€ 22,50 13-17 anni e € 19,90 4-12 anni) sabato domenica e festività, compreso il periodo natalizio fino al 06 gennaio. È compresa anche l’audioguida per adulti e bambini scaricabile con qcode direttamente sul proprio smartphone. Al momento dell’acquisto dovete scegliere la fascia oraria di ingresso che preferite tra quelle disponibili, ogni 15 minuti. Durante il periodo natalizio e il sabato l’orario è sempre dalle 10 alle 20, a partire dal 7 gennaio invece solo il sabato mantiene l’orario completo, dal lunedì al venerdì potete prenotare dalle 13 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 19.
All’interno ci sono alcune performance – come la piscina di palline, le bolle di sapone – che hanno un tempo fisso di permanenza mentre le altre opere gonfiabili possono essere esplorate e ammirate senza limiti. Noi siamo stati dentro almeno due ore e mezza.
All’ingresso c’è il guardaroba (a pagamento), molto utile per lasciare i cappotti e muoversi liberamente, insieme a un negozio di gadget, bar e bagni.
Potete raggiungere la nuvola in auto (ci sono diversi parcheggi in Viale Europa e Viale Asia, oppure scendere alla Fermata EUR Fermi della linea B della metropolitana. Diversi anche i bus, tra cui il 714 che fa capolinea alla Stazione Termini o il 30 che invece passa per Piazza Venezia e arriva fino a Piazzale Clodio.
Per altre idee di appuntamenti family potete consultare la nostra pagina di eventi di Roma per bambini, mentre per organizzare gite di un giorno o vere e proprie vacanze potete leggere i nostri articoli e reportage nella sezione Roma per bambini.
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini