Vi piacerebbe partire per un giro del mondo in bicicletta o in auto? Oppure preferite la moto o la barca? Scalare l’Everest o volare nello spazio? Andare verso il Polo nord o esplorare i fondali marini? Sembrano avventure incredibili, ma sono tutte vere! Venite a “sconfinare” insieme a noi alla scoperta di questo albo illustrato dal titolo evocativo: Sconfinate, di Cristina Pujol Buhigas e Rena Ortega per Settenove edizioni.
Venticinque donne, venticinque viaggiatrici, diverse per età e provenienza sono le protagoniste di questo albo illustrato. Sfogliando il libro, infatti, è possibile compiere un viaggio nel tempo e nella storia.
Partiamo da Egeria, pellegrina spagnola che partì dalla Spagna per raggiungere i luoghi sacri a cavallo di un asino dal 381 al 384 d.C., e arriviamo a Elspeth Beard che nel 1982 partì da New York per fare il giro del mondo in moto. In mezzo viaggiatrici avventurose americane, inglesi, francesi, lettoni, russe, svizzere australiane, islandesi e native americane che attraversando epoche storiche differenti e continenti sconfinati hanno realizzato viaggi straordinari. Ai nomi più noti, Valentina Tereshkova, la prima cosmonauta russa, oppure Amelia Earhart, che sorvolò per prima l’Atlantico in aereo, si accostano nomi di donne sconosciute e perciò più affascinanti: Sacagawea, nativa americana che accompagnò gli esploratori fino all’Oceano Pacifico (se ve lo state chiedendo, sì, è proprio lei, una delle protagonista del primo film “Una notte al museo”), Sylvia Earle che studiò il fondo marino e rimase due settimane a vivere sott’acqua, Robyn Davidson che attraversò il deserto australiano a piedi accompagnata da quattro cammelli.
Sono donne curiose, coraggiose e intraprendenti, a volte ricercatrici di farfalle o pittrici, a volte esploratrici e conoscitrici di culture straniere. La curiosità, lo spirito di avventura, il desiderio di viaggiare spinge ciascuna fuori dalla sua casa e dai confini imposti dalla società del tempo per realizzare, spesso a prezzo della vita e della fatica, il proprio sogno.
Il libro percorre le loro vite in ordine cronologico: ciascuna doppia pagina presenta una esploratrice, ci racconta brevemente la sua autobiografia e il suo percorso con una cartina. I disegni accompagnano le informazioni e completano il racconto con particolari e frasi celebri, immergendoci nel mondo attraversato e studiato dalla donna protagonista.
Infine un invito: quale sarà il tuo viaggio? Il libro si può leggere di seguito come una carrellata di nomi e di esperienze o anche solo sfogliandolo e cercando dall’indice la viaggiatrice che incuriosisce di più. Un bel modo per prendere esempio e lasciarsi ispirare da queste donne straordinarie.
Cristina Pujol Buhigas è nata a Madrid, ha studiato giornalismo all’Università Complutense e questo è il suo primo libro.
Rena Ortega è nata a Barcellona, lavora come illustratrice e grafica per molte case editrici nazionali e internazionali, tra cui: Mosquito books, Thames &Hudson, Tukan forlag, Triqueta Editora.
La Casa editrice Settenove si occupa di discriminazione di genere. Il nome settenove è un riferimento diretto all’anno 1979, anno in cui le Nazioni Unite hanno adottato la CEDAW, la Convenzione Onu per l’eliminazione di ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne. Come scrivono sul loro sito: “La parola chiave del catalogo di Settenove è propositività, far luce sulle discriminazioni, promuovere l’educazione paritaria e incoraggiare la visibilità di modelli positivi di collaborazione e rispetto. Coinvolgendo uomini e donne”
Info sul libro
Titolo: Sconfinate. I viaggi straordinari di venticinque esploratrici
Autrice: Cristina Pujol Buhigas, illustrazioni di Rena Ortega
Casa editrice: Settenove 2024
Età di lettura: dai 7 anni
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Copyright: FamilyGO. Foto Settenove 2024