Un libro per scoprire le avventure di un vero esploratore: il capitano Enrico D’Albertis, genovese amante dei viaggi e curioso conoscitore del mondo.
“Questa è la storia vera di un uomo tutto d’un pezzo. Un signore elegante e dall’aria un po’ burbera, nato a Genova quasi duecento anni fa”.
Così leggiamo all’inizio di questa storia, scritta e illustrata da Giulia Pastorino, per la casa editrice Tapirulan/Matti da rilegare. Il libro narra la storia vera di Enrico D’Albertis, marinaio ed esploratore genovese vissuto a cavallo tra la fine dell’ottocento e i primi del novecento.
Fin da ragazzo, Enrico, amava conoscere, partire, stare a contatto con la natura. Si arruolò nella marina militare e poi in quella mercantile. Ma soprattutto era uno studioso, desideroso di conoscere il mondo, interessato agli altri uomini e alle nuove culture.
Così si mise in viaggio e circumnavigò l’Africa intera e toccò tutti i continenti per ben tre volte. Tra le avventure più incredibili che fece ci fu quella di navigare verso l’America come fece Cristoforo Colombo e le sue tre caravelle, con gli stessi strumenti del 400 e le stesse rotte. Collezionava tutti gli oggetti più strani che incontrava lungo i suoi viaggi, ma non solo, anche piante, animali, che venivano conservate nella sua casa.
In un tempo in cui i viaggi potevano essere molto più difficili di oggi, utilizzò i mezzi di trasporto più scomodi e rumorosi: i cammelli, le carrozze, ma anche gli idrovolanti.
Nel frattempo nella sua amata città di Genova, si era fatto costruire una casa speciale, una specie di castello, dove custodire le preziose “cianfrusaglie” raccolte come tesori delle terre esplorate. Ogni luogo e ogni oggetto parlano così delle vicende che ha vissuto questo uomo incredibile. Il Castello d’Albertis è diventato Il museo delle Culture del Mondo, arricchito anche da una raccolta di strumenti musicali provenienti dai diversi continenti, curata da Davide Ferrari. Così che tutti, genovesi e non, possano ancora ammirare le imprese e le fotografie dei viaggi del Capitano e fare un viaggio musicale attraverso i popoli del mondo.
Il libro dall’ampio formato si presta a raccontare ai bambini e ai ragazzi la vita di uomo curioso, la bellezza dell’incontro con gli altri che va oltre lo spazio e il tempo, l’importanza di viaggiare e conoscere per crescere e rispettarsi reciprocamente.
Giulia Pastorino, illustratrice genovese, ci regala immagini piene, composite e colorate immergendoci in un mondo fatto di oggetti e luoghi straordinari. Il libro è realizzato con la coedizione di Tapirulan e Matti da rilegare, entrambi nati a Cremona. Tapirulan è anche un’associazione che pubblica albi e progetti editoriali legati all’illustrazione, mentre Matti da rilegare è un progetto della Legatoria Venturini che propone attività e laboratori a partire da libri raffinati ed eleganti.
Per chi volesse immergersi negli oggetti e nella storia di questo museo, una visita è d’obbligo al Museo delle Culture del Mondo di Genova.
Info sul libro
Titolo: Il capitano D’Albertis e le sue entusiasmanti imprese
Autore: Giulia Pastorino
Editore: Tapirulan/Matti da rilegare 2019
Età di lettura: dai 5 anni
Copyright: Familygo. Foto di Tapirulan/Matti da rilegare