Il 9 e 10 novembre 2024 si tiene a Mirano (VE) la Fiera dell’Oca, ricostruzione di una fiera di inizio Novecento. Cuore della manifestazione sarà il grande Gioco dell’Oca vivente che riporta sulle caselle le immagini di luoghi, personaggi e monumenti di Mirano.
Il fascino delle ricostruzioni storiche, a qualunque latitudine esse avvengano, è indubbio. Quello che vi proponiamo oggi, la Fiera de l’Oca a Mirano (VE) il 9 e 10 novembre 2024, però, di fascino ne ha davvero da vendere. Non solo perché ci permette di assistere alla rievocazione di una vera fiera di inizio Novecento, con tutto il gusto un po’ così dei viaggi nel tempo, ma anche perché culmina in un grande gioco dell’oca vivente, assolutamente da non perdere perché unico nel suo genere.
Andiamo per ordine. Siamo a Mirano – cittadina del Veneto nel cuore del triangolo tra Venezia, Treviso e Padova – e siamo a ridosso della Festa di San Martino (11 novembre) che in passato celebrava la chiusura dell’anno agrario e la comparsa dell’oca sulle tavole delle famiglie contadine. Oca protagonista, dunque, e non solo come piatto tipico da gustare nelle osterie aperte per l’occasione, anch’esse perfetta ricostruzione di locali di primo Novecento, o come pennuto che dà il nome all’Ocaria, il mercato aperto per l’intero weekend.
Oca come simbolo di un’epoca che la manifestazione rievoca grazie anche allo scenario garantito dai portici del centro storico, dagli eleganti palazzi, dal grande ovale di Piazza Martiri. Come in un set cinematografico ci sono il mercato con i banchi in legno, gli stendardi e le bandiere con lo stemma sabaudo, le insegne e i grandi manifesti con le prime pubblicità della nostra storia e i chioschi che propongono specialità a base d’oca e vino.
Il gioco dell’oca e le altre proposte per bambini
E tra una comparsa in costume e l’altra, per la gioia dei bambini i baracconi dei giochi di una volta: i fucili con gli elastici, i barattoli da abbattere a pallate, la pesca delle ochette in legno. I giochi dei nostri nonni e bisnonni in una sorta di luna park ante litteram. Pensati per i più piccoli anche due appuntamenti del pomeriggio di sabato 9 novembre: gli spettacoli di strada e il gioco dell’oca per bambini (ore 16).
Cuore della due giorni di rievocazioni sarà però il grande Zogo de l’Oca in Piazza, preceduto da una sfilata di figuranti di domenica 10 novembre (ore 15). Le dimensioni sono da record: 63 grandi tavole (di due metri per due), alte 80 cm e disposte attorno all’ovale della piazza a formare una grande passerella colorata di circa 130 metri! E sulle caselle le immagini di luoghi, personaggi e monumenti di Mirano faranno da teatro alla sfida tra le sei squadre che rappresentano il capoluogo e le sue cinque frazioni.
Scopri qui il programma del Gioco dell’Oca di Mirano!
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