Dal 16 novembre 2023 al 7 gennaio 2024, Roma si illumina con “Trame di luce”, la mostra di light art allestita all’interno dell’Orto botanico, uno dei più grandi d’Italia. Una passeggiata di oltre un chilometro in un microcosmo che ci ha letteralmente stregato, grazie a un favoloso mix di luce, natura, musica e profumi dove campeggiano alberi scintillanti, tunnel luminosi e piante da cui sembrano sprigionarsi migliaia di lucciole o galassie lontane.
Trame di Luce all’Orto Botanico di Roma ci ha scoperti impreparati. Ci aspettavamo un festival di luci e ci siamo trovati all’interno di un percorso che è poesia, viaggio onirico, fantasia multidimensionale. O come dice mio figlio Alessio, iperspazio.
Si tratta della seconda edizione italiana della mostra, allestita per la prima volta nel 2016 presso l’Orto Botanico di Berlino e diventata presto un format gettonatissimo in tante altre location “green” europee, da Stoccarda alla suggestiva Isola di Mainau, da Barcellona a Valencia, Parigi e Londra.
Una passeggiata multisensoriale
In Trame di Luce, le installazioni e le opere d’arte luminose di artisti nazionali e internazionali non sono solo immerse nella natura, ma attraversano piani e sensi. Come Rizhome, in cui centinaia di segmenti illuminati, come le connessioni umane (o per gli Star Wars addicted la luce durante i viaggi in iperguida, appunto), prendono tutte le direzioni.
Mentre camminiamo annusiamo profumi, percepiamo il muoversi delle foglie sugli alberi e lo scricchiolio di quelle sotto i piedi. Restiamo incantati di fronte ad animazioni 3D che fanno apparire alberi o zampilli d’acqua davanti ai nostri occhi, scoviamo elementi animatronici. E ascoltiamo. La musica (che vanta una firma d’eccellenza, il pianista e compositore Alberto Bof) è infatti una colonna portante dell’exhibit e ci avvolge facendoci dimenticare per un attimo dove siamo e come siamo arrivati fin qui. In alcuni casi vogliamo fermarci di più, aspettare, tenere stretto il momento.
I bambini creano le loro storie, trovano cappelli da elfo e immaginano campi dove crescono spade laser. Lasciatevi condurre qualche volta, sarà bellissimo entrare nella loro fantasia.
Per noi è stata un’esperienza stupefacente e ci ha permesso di conoscere un prezioso patrimonio naturale nel cuore della Capitale: l’Orto Botanico si trova infatti nel Parco di Villa Corsini tra Via della Lungara e il Gianicolo. Una curiosità per chi si trova in Nord Italia: in contemporanea Trame di Luce apre anche ai Giardini di Villa Reale di Monza.
Informazioni Utili
Trame di Luce all’Orto Botanico di Roma è aperto dal 16 novembre 2023 e per tutto il periodo di Natale fino al 7 gennaio 2024. La durata della visita è di almeno un’ora e il percorso è accessibile anche ai passeggini. L’ingresso è scaglionato per gruppi ogni 30 minuti (dalle 16.30 dal 16 novembre fino a Natale, dalle 17 a partire dal 26 dicembre), per offrire una percorrenza più fluida e una fruizione migliore dell’esperienza. L’entrata e l’uscita si trovano in corrispondenza dei giardini dell’Accademia Nazionale dei Lincei da Largo Cristina di Svezia.
Terminata la visita potete decidere di fermarvi nell’area ristoro “Luci di Gusto” dove si trovano variegate proposte di street food, alcune semplici e adatte ai bambini, altre più sofisticate e gourmet.
I biglietti si possono acquistare sul sito ufficiale tramediluce.it. Il prezzo del biglietto intero parte da € 21 (€ 23 venerdì, sabato e domenica) mentre il ridotto famiglia 2 adulti + 2 bambini costa € 60 (€ 68 venerdì, sabato e domenica). I ricavi dell’iniziativa saranno utilizzati sia per migliorare l’Orto sia per contribuire ai progetti di conservazione della biodiversità e di sviluppo sostenibile in Italia e nel mondo.
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini