Settembre 2024: è festa dell’uva al Parco delle Fiabe del Castello di Gropparello!

Gropparello festa dell'uva
Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni

Il Castello di Gropparello è una meta perfetta di fine estate per chi ha ancora voglia di stare all’aria aperta, di camminare nei boschi e di vivere un’esperienza divertente, emozionante ed educativa allo stesso tempo. Visitarlo a settembre poi, vi consente di approfittare del sole ancora caldo e di sperimentare da vicino la vendemmia, un evento gettonatissimo tra i bambini.

Siamo in uno splendido castello medievale arroccato su una rupe immersa nella lussureggiante Val Vezzeno in provincia di Piacenza. Per vivere un’avventura d’altri tempi e ricevere l’ambito titolo di cavalieri del Castello di Gropparello; e anche per provare un’esperienza antica, oggi sempre più rara, quella della pigiatura dell’uva a piedi scalzi nel tino.

Festa dell’Uva al Castello di Gropparello

Castello di Gropparello, Festa dell'Uva, pigiatura    Pigiatura uva Castello di Gropparello

Settembre è un mese speciale a Gropparello perché tutte le domeniche c’è la Festa dell’Uva, una rievocazione rurale del momento di pigiatura dell’uva nei tini. Compreso un assaggio di vini doc dei colli piacentini per gli adulti.

La pigiatura dell’uva è un momento molto atteso per i bambini. Via calze e scarpe, ci si sciacqua il piedi nell’acqua prima di cominciare a schiacciare i grappoli maturi. All’inizio si parte con una certa titubanza ma una volta preso il ritmo i bambini non vorrebbero più smettere. Ammirano stupiti il mosto che scende lento nella tinozza e aggiungono grappoli per produrne in gran quantità.

Castello di Gropparello, Festa dell'Uva, pigiatura    Gropparello Festa dell'uva

Il Parco delle Fiabe® del Castello di Gropparello: il primo parco emotivo d’Italia

Castello di Gropparello, Parco delle Fiabe    Parco delle Fiabe Castello di Gropparello

Dismessi i panni dei vignaioli e indossati quelli di cavalieri coraggiosi, ci addentriamo nel Parco delle Fiabe, nel bosco del Castello di Gropparello, un percorso animato che scatena mille emozioni e accende la fantasia. I bambini ridono a crepapelle alle battute dei bravissimi attori (“dobbiamo marciare, non marcire”), ma tra una risata e l’altra scavano inconsciamente nel profondo delle loro emozioni e imparano a conoscere e ad affrontare la paura. Scoprono di non essere gli unici a temere la strega cattiva perché avere paura è normale.

Ha paura il coraggioso Cavaliere Bianco così come il boscaiolo ubriaco Aginulfo. E hanno paura dei pericoli che il bosco può nascondere anche il pellegrino Archibald, il minatore Ubaldo, il Mago Artemisio… È un susseguirsi di incontri ed emozioni, le risate si alternano a momenti di brividi paurosi. Ma con l’aiuto dei personaggi della storia e con la collaborazione di tutti i partecipanti si riescono a sconfiggere sia la perfida strega che l’orco e finalmente si esce dal bosco sani e salvi.

Castello di Gropparello, Parco delle Fiabe     Castello di Gropparello, Parco delle Fiabe

Dopo essere sfuggiti alla strega, l’eccitazione è alle stelle e decidiamo di fare una tregua emotiva. Per noi adulti è arrivato il momento di riscuotere il nostro calice omaggio che si trasforma in un piacevole aperitivo.

Dopo pranzo vogliamo conoscere più da vicino la storia di questo castello perfettamente conservato e ancora abitato. La guida spiega tutto nei minimi dettagli ma riesce comunque a catturare l’attenzione dei bambini che la seguono a bocca aperta per un’ora. Non mancano i particolari più inquietanti e le storie più macabre, come quella dei due amanti Rosania e Lancillotto. Attraverso una stretta scala a chioccola si sale sulla torre da cui si gode una splendida vista sui boschi della Val Vezzeno.

Castello di Gropparello, Parco delle Fiabe    Battaglia finale

Ma i bambini scalpitano, è arrivato il momento tanto atteso della battaglia. Si indossano i panni dei soldati, si imbracciano le spade e si segue il valoroso cavaliere che li guiderà nel combattimento. Gli adulti diventano “veterani” e stanno a distanza ravvicinata nel caso qualche “recluta” spaventata abbia bisogno di conforto. La faccenda si fa seria: bisogna catturare l’orco. I bambini lo rincorrono e lo accerchiano, letteralmente, finché il poverino è costretto ad arrendersi.

Battaglia finale Parco di Gropparello    Battaglia finale Parco delle Fiabe

Ma si scopre in realtà che anche l’orco è vittima della strega cattiva ed è lei che bisogna sconfiggere per liberare il castello dalle sue perfide trame. E così i bambini, collaborando, si prendono per mano, si uniscono in un cerchio magico e, dopo averle teso un astuto tranello, riescono a imprigionare la strega. Urla di gioia per la vittoria e grande emozione per l’ambito riconoscimento: essere insigniti cavaliere del Castello di Gropparello.

Si conclude così questa fantastica giornata all’insegna del divertimento e dell’avventura e con la pergamena stretta in mano si torna a casa un pochino più coraggiosi e… più nobili.

Info utili

Castello di Gropparello, Festa dell'Uva, pigiatura     Castello di Gropparello, Festa dell'Uva, pigiatura

La Festa dell’uva al Castello di Gropparello si svolge tutte le domeniche di settembre. Questi gli appuntamenti per il 2024: domenica 1, 8, 15, 22 e 29. L’esperienza è inclusa nel biglietto di ingresso completo – con prevendita online obbligatoria – che comprende quindi 4 attività: Parco delle Fiabe, Avventura, Visita guidata al castello e Pigiatura dell’uva per i bambini.

Le attività e i percorsi vengono regolati in base all’afflusso di gente, e il programma con l’organizzazione viene inviato la settimana prima dell’evento a ciascun partecipante. All’arrivo si viene accolti in biglietteria e poi accompagnati ai vari percorsi, assieme al proprio gruppo (formato in fase di organizzazione). Le tre attività principali durano circa 1 ora ciascuna, mentre la pigiatura dura circa mezz’ora.

Gnocco fritto GropparelloPer il pranzo si può scegliere la Taverna Medievale, aperta con menù à la carte con piatti originali, prodotti tipici piacentini (tra cui taglieri di salumi tipici e formaggi con gnocco fritto, tortelli, paste ripiene, piatti vegetariani o vegani…), oppure il Loco di Ristoro, dove acquistare il Cestino del Pellegrino (salumi con gnocco fritto, panino e acqua), il Cestino del Pastore (formaggi con gnocco fritto, panino e acqua) o il Cestino dl Monaco (salumi e formaggi con gnocco fritto, panino e acqua).  In alternativa potete portare il pranzo al sacco e gustare il vostro pic-nic al Padiglione delle Rose, con tavoli e panche prenotabili. Ciascun adulto in possesso del Biglietto Intero del Parco delle Fiabe ha diritto a un calice di vino piacentino, a scelta fra bianco e rosso.

E se volete concludere la vostra esperienza con un tocco di magia sentendovi per una notte i signori del castello, sappiate che si può prenotare la Torre del Barbagianni, una suite sospesa sul ponte levatoio con 4 stanze al livello delle chiome degli alberi! Avrete la prima colazione servita in terrazza e tutto il parco a vostra disposizione.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.castellodigropparello.net o telefonare al numero +39 0523 855814. E per lasciarvi ispirare, leggete l’altro nostro reportage sul weekend al Castello di Gropparello con bambini.

 

Copyright: Familygo. Foto: Gropparello, L. Dorinzi

 

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