Lo sapevate che il Palio più antico del mondo è quello di Ferrara? A maggio la città estense si trasforma in una grande festa per tutta la famiglia con mangiafuoco, musici, bandiere e, ovviamente, le corse dei cavalli. Gran finale sabato 25 maggio in piazza Ariostea.
La primavera, si sa, è il momento migliore per mettersi in viaggio alla scoperta della Storia e delle tradizioni. Ecco allora che a maggio (sabato 11, domenica 12, sabato 18, mercoledì 22, giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 maggio) Ferrara spalanca le sue porte ai bambini con un suggestivo programma di giochi giovanili, antichi giochi, cortei storici e prove di corse coi cavalli fino al gran finale di sabato 25 maggio (ore 20) con il Palio in Piazza Ariostea.
Ad oggi i palii contesi in Piazza Ariostea l’ultimo sabato di maggio sono quattro: quello verde dedicato a San Paolo per la corsa delle putte, quello rosso di San Romano per la corsa dei putti, quello bianco dedicato a San Maurelio per la corsa delle asine e infine quello giallo (o dorato) di San Giorgio per la corsa dei cavalli.
Ma segnaliamo, anche, sabato 11 maggio (ore 15 e 20.30) e domenica 12 maggio (ore 16) gli Antichi Giochi delle Bandiere e sabato 18 maggio (ore 21) il Magnifico Corteo con oltre 1000 figuranti in costume rinascimentale.
Palio di Ferrara: le cose da sapere
Le origini del Palio di Ferrara sono antichissime: correva, infatti, l’anno 1259 e Ferrara festeggiò Azzo VII “Novello d’Este”, marchese della città, vittorioso su Ezzelino da Romano a Cassano d’Adda. Tempo 20 anni e il Palio era già entrato tra le attività ufficiali della comunità con un duplice appuntamento: il 23 aprile in onore di San Giorgio, patrono di Ferrara, e il 15 agosto in onore della Vergine Assunta. Una tradizione ripropostasi ininterrotta fino al ‘600 e che fa capolino nella sua versione più attuale a partire dal 1933.
Il Palio dei giorni nostri è probabilmente molto diverso da quel primo evento del 1259, ma si conferma – oggi come ieri – tra gli appuntamenti più suggestivi della città.
Spari di cannone, mangiafuoco, musici e cortei fanno, infatti, del Palio di Ferrara una vera e propria festa per tutta la famiglia. Il punto migliore da cui godere dello spettacolo? Le tribune, ovviamente, ma ancor di più il prato di piazza Ariostea che consente un’ottima visuale e, al tempo stesso, la possibilità di muoversi liberamente.
Dettaglio non trascurabile se si viaggia con bambini piccoli che potrebbero desiderare un cambio di “luogo di osservazione” o un gelato da gustare in uno dei molti bar e gelaterie children-friendly che si affacciano sulla piazza. Una soluzione pratica e flessibile per godere dello spettacolo e soddisfare le aspettative (e le esigenze) di grandi e piccini!
Per informazioni:
DOVE DORMIRE
Hotel Carlton – Via Garibaldi 93 – Ferrara. In pieno centro storico, è un hotel molto comodo per chi visita la città in famiglia: oltre ad avere spaziose camere con vista sul castello estense, ha anche degli appartamenti con cucina o angolo cottura, in un palazzo antico adiacente l’hotel, ideali per chi desidera soggiornare più giorni, o avere la comodità di preparare le pappe ai bambini piccoli. A disposizione degli ospiti anche le biciclette, mezzo migliore per muoversi a Ferrara, o per gite verso il Po. www.hotelcarlton.net
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