Se durante un classico tour a Roma, una tappa a Milano, una puntatina a Portici o una passeggiata a Cagliari dovesse venir voglia di coccole, relax e buon cibo, il posto giusto è un Cat café. I bar dei gatti sono i posti ideali in cui portare bambini stanchi e affamati per una pausa rigenerante a rischio zero di noia. A patto che amino i gatti, ovvio! Ecco i locali più belli dal nord al sud Italia.
In tante delle nostre città ci sono luoghi speciali che pochi conoscono ma che fanno la felicità di tutti. O quanto meno, di tutti coloro che adorano i gatti. Si chiamano Cat Café, sono originari dell’Oriente e negli ultimi anni si sono diffusi da nord a sud Italia, anche se a causa della pandemia non hanno certo avuto vita facile. Eppure sono ancora lì e resistono, pronti a dispensare fusa e “strusciamenti” a tutti gli amanti dei felini.
Conosciuti anche come “bar dei gatti”, in realtà sono molto più che semplici bar perché quasi tutti fanno anche da ristorante o bistrot e la cucina è ottima. Sono una meta originale per chi è in tour in una di queste città e una tappa rilassante per chi queste città, invece, le conosce bene, e magari ci vive, ma non smette mai di scoprirle.
Cat café a Milano: un brunch da gattari
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Il Crazy Cat Café a Milano si ispira ai grandi Cat Café internazionali, come lo Chats di Parigi e il Lady Dinah Cat Emporium di Londra fino allo storico Calico Shinjuku di Tokyo, la patria di quelli che in Oriente chiamano Neko Café. I gatti qui sono i padroni di casa e accolgo tutti purché il mood sia quello del relax: grida e rumori bruschi infatti possono infastidirli.
Ma se lo scopo è tutto coccole e carezze l’esperienza in questo caffè è davvero esaltante. L’ambiente è colorato ed accogliente e ci sono giochi messi a disposizione dei bambini per interagire con i mici (Blondie, Blowe ed Elton( in maniera sicura e divertirsi insieme. Il locale ha una cucina aperta a ogni ora del giorno, dalla colazione all’aperitivo e offre anche brunch con ottimi prodotti fatti in casa (provate i waffles!). C’è anche l’angolo shop a tema “gattara”.
Cat café a Udine: tra libri e vibrisse
A Martignacco, in provincia di Udine, c’è Di Cane in gatto,una moderna caffetteria in stile industrial vintage, con una grande libreria che ha anche dei titoli per bambini. Il must qui è rilassarsi in una delle tante poltrone sparse per il locale e sorseggiare un tè o un succo di frutta, sfogliando un libro, con un gatto sulle gambe da accarezzare.
Il locale è nato per favorire l’adozione dei mici tramite l’associazione Zampa su Zampa ma la caffetteria nel frattempo è diventata famosa in zona anche per la sua offerta: solo cucina vegetariana e vegana a chilometro zero con una scelta di frutta e verdura. Per la felicità della mamma.
Cat café a Roma: quel mood bohémienne
Il Romeow Cat Bistrot di Roma è un ambiente un po’ bohémienne che piacerà molto a mamma e papà ma che affascina anche bambini. Se non altro per i bellissimi mici che passeggiano tra i tavoli e le sedie coloratissimi, si arrampicano sugli scaffali a loro dedicati e si fanno accarezzare da chiunque entri nel locale (a patto di non spaventarli, non disturbarli se dormono e non esagerare con le foto).
La cucina del ristorante offre piatti gourmet come i Gyoza ripieni di funghi cardoncelli o il cacciucco di Jackfruit, tutto rigorosamente bio. I piccoli impazziranno per i muffin al cioccolato, gli smoothies e le altre dolcissime proposte della sezione bistrot.
Cat café a Portici: carezze e spettacoli
In Campania, il Cat Café più rinomato è il Gattò Bistrot di Portici, che ha puntato oltre che sui mici, anche sulle birre artigianali, comprese quelli sperimentali con il lattosio e le spezie.
L’attrazione per i bambini qui Procolo, uno dei pochi gatti a sopportare anche le carezze più energiche dei bambini, una vera rarità tra i gatti. Lui e i suoi amici qui danno spettacolo giocando nel loro “parco giochi” un insieme di casette e scivoli di legno, altalene e carrucole. Ah, la cioccolata calda è un must!
Cat café a Cagliari: pet therapy al cioccolato
A Cagliari, il Cat Café di Chry è nato per dare casa ai “pelosetti” randagi con tristi storie alle spalle. Come Oliver, che era stato investito, e Carlotta che è sopravvissuta a un avvelenamento. Oggi sono gatti fortunati e capaci di dare gioia ai clienti perché sono coccoloni e mansueti, entrano in sintonia con gli ospiti. Qui non è raro trovare studenti che studiano con lo “scaldino peloso” sulle ginocchia: ha un’incredibile effetto antistress, è proprio pet teraphy.
C’è anche una gatta speciale, Iris, che sembra avere una predilezione per chi sta male: la padrona, Cristina, racconta che si avvicina a chi ha il mal di testa e si fa prendere in braccio solo da chi è più triste. Mentre Tigro, l’ultimo arrivato, accoglie tutti i clienti che entrano e li segue fino al tavolo come se li accompagnasse mostrando loro il posto. Anche questo locale è forte sulla cioccolata: ce ne sono di speciali che faranno impazzire i bambini, come la Homer con le meringhe e la Unicorn con i marshmallows.
Cat cafè a Palermo: cupcake, pancake e fusa
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I gatti non sono l’unica attrazione del Nero Miciok Cat Café di Palermo. I bambini del posto qui vengono anche per gli ottimi pancake perché oltre ai gusti più classici ci sono anche quello al gelato e quelli salati per le merende più sostanziose. Il locale è arredato come una casa degli anni Settanta ed è anche un tuffo nella cultura siciliana di quell’epoca.
C’è una grande zona salotto con divani e tavolini che sembra quello della nonna e una sala da pranzo delle grandi feste. I mici sono affettuosi e accoglienti come in tutti i Cat Cafè. E soprattutto sono dei gran dormiglioni. Ammirarli mentre sonnecchiano tra le poltrone e le loro “tane” sparse per tutto il locale è il massimo del relax.
Copyright: Familygo. Foto Crazy Cat, Di cane in gatto, Romeow cat bistrot, Gattò bistrot, Cat café di Chry, Nero Miciok.
