Mettete in agenda un viaggio in Cornovaglia per tutta la famiglia da effettuarsi la prossima primavera-estate. L’itinerario da noi testato piacerà sicuramente ai bambini, li farà entrare nel mondo magico della leggenda di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda e li metterà in contatto con una natura eccezionale.
La Cornovaglia con bambini è uno di quei viaggi che difficilmente dimenticherete. Perché i paesaggi di una bellezza struggente e le attività e le attrazioni a misura di famiglia creano un connubio vincente. La pubblicità degli enti locali del turismo recita “The West we like best”. Non possiamo che confermare lo slogan per la particolare bellezza dei luoghi, dalle brughiere alle scogliere selvagge a picco sul mare passando per incantevoli spiagge, villaggi di pescatori, fattorie sparse ovunque e immensi parchi e giardini fioriti.
Cornovaglia con bambini: entrare in una fiaba
Se vi state chiedendo perché dovreste visitare la Cornovaglia in famiglia, cominciamo a indicarvi qualche buona ragione. Si comincia dalle fiabe che da sempre esercitano un grande fascino sui più piccoli.
Pensate alle fiabe dei cavalieri, per esempio, quelle ambientate nell’immaginario medievale che rimandano alle prime letture di castelli e di spade, di principi e principesse in cui i bambini di tutti i tempi da sempre di immedesimano con passione. In Cornovaglia, la fiaba trova una sua personalizzazione attraverso i resti di quello che la leggenda dice sia stato il castello di Re Artù, a Tintagel. La figura di questo re leggendario può anche essere il tema conduttore di un bellissimo viaggio ripercorrendo proprio le sue tracce.
E pensate poi alle fiabe avvincenti di giganti cattivi. Portate i bambini a St. Michael’s Mount, il sosia del più celebre Mont Saint-Michel francese. Qui la leggenda del gigante Cormoran non potrà non affascinarli. Così come la leggenda di Jack, il giovane contadino che riuscì a uccidere il gigante con uno stratagemma e a liberare l’isola.
Infine di castelli in Cornovaglia c’è solo l’imbarazzo della scelta. Da St. Mawes Castle a Launceston Castle passando per il bellissimo e scenografico Pendennis Castle, preparatevi a rivivere storie fantastiche di re, principesse e cavalieri.
I luoghi naturalistici più belli
La Cornovaglia è una meta ideale per i bambini capaci di interagire con curiosità all’esplorazione di luoghi magici e naturalistici. Oltre al fascino innegabile delle leggende, questa lunga penisola offre un’immensa scelta di parchi naturalistici, botanici e faunistici, oltre che parchi divertimento a tema distanti pochi chilometri l’uno dall’altro.
I parchi più interessanti sono sicuramente l’Eden Project, una realtà sperimentale di recupero paesaggistico piena di serre e attività per bambini, e il Lost Garden of Heligan, una sorta di giardino misterioso che affascinerà anche i più piccoli.
Chi l’ha detto che non si può fare vita da spiaggia in Cornovaglia? Ci sono tratti di sabbia lunghissimi, lambiti da un mare da incredibili sfumature azzurre e verdi, perfetti per paletta e secchiello. Sennen Cove o Gwynver Beach si prestano a una giornata di totale relax in cui i bambini potranno giocare liberamente con la sabbia. Spettacolare anche la spiaggia di Porthcurno sovrastata dal bellissimo Minack Theatre, un anfiteatro in stile greco antico costruito a inizio ‘900. Qui si svolgono anche spettacoli per bambini.
In Cornovaglia poi ci sono tantissimi luoghi in cui la natura la fa davvero da padrona e si mostra in tutta la sua bellezza. Come Land’s End, il punto più occidentale dell’Inghilterra o la Penisola di Lizard con il punto più meridionale. Qui non è raro avvistare le foche in mare e la vegetazione è molto particolare.
Perdetevi poi tra le viuzze dei villaggi dei pescatori più caratteristici come Padstow, St. Ives, Penzance, Mousehole o Polperro, piccoli gioielli in cui indugiare con lentezza. E magari gustare un ottimo fish and chips sul porto.
Come organizzare il viaggio e come muoversi in Cornovaglia
La nostra proposta è un viaggio “fly and drive” volando su Bristol con un volo low-cost e affittando un’auto per avere libertà di movimento. L’ideale, anche in base ai giorni che avete a disposizione, è fissare una meta al centro della Cornovaglia dove affittare un cottage che fungerà da base. Da lì poi partite per effettuare in giornata tutte le escursioni. Noi consigliamo come zona dove alloggiare il capoluogo della Cornovaglia che è Truro, da cui è possibile raggiungere in poche miglia tutte le destinazioni dell’itinerario che abbiamo percorso.
Ricordate che in questa parte del mondo si guida a sinistra ma non preoccupatevi: vi abituerete a questa novità nel giro di una giornata. Le strade sono costellate di “roundabout” (le rotatorie) che rendono il traffico più snello e meno pericoloso.
A volte le strade sono molto strette (“narrow”) e prevedono zone di scambio, che permettono il passaggio di un’auto per volta. Questo rallenta di parecchio la marcia, ci può volere anche un’ora per percorrere 60 km. Ma è il bello di un on the road da queste parti.
Se si atterra a Bristol la mattina, si ha il tempo per visitare le rovine del castello di Artù a Tintagel che si trova lungo la strada da percorrere per raggiungere la zona più a ovest della Cornovaglia.
In alternativa, per trovare voli più economici, potete anche atterrare a Londra e allungare un po’ il viaggio.
Ecco qualche esempio di distanza e di tempi di percorrenza (ricordate sempre di rispettare i limiti di velocità)
Londra – Tintagel 260 miglia – 415 km – 4,5 h
Londra – Penzance 310 miglia – 500 km – 5,5 h
Aeroporto di Bristol– Tintagel 130 miglia – 2,5 h
Aeroporto di Bristol– Penzance 180 miglia – 3 h e 20 m
In alternativa potete raggiungere la Cornovaglia in auto, traghettando a Roscoff in Bretagna e arrivando a Plymouth. La traversata diurna dura 6 ore, quella notturna 8. Da Plymouth potete raggiungere Titagel e Penzance in circa un’ora e mezza. Potete unire Cornovaglia e Bretagna in un unico originale itinerario all’insegna di Re Artù.
Info utili
Per organizzare un viaggio in Cornovaglia con bambini ecco i siti ufficiali che potranno tornarvi utili
Lasciatevi ispirare dagli altri nostri articoli a tema sugli itinerari, i luoghi delle fiabe e i posti particolari dove dormire.
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