La fioritura della lenticchia a Castelluccio di Norcia è uno di quegli spettacoli della natura che da soli valgono un viaggio. Distese di colore a perdita d’occhio in quello che viene definito il Tibet d’Italia, in uno scenario di rara bellezza.
L’Umbria è il cuore della nostra meravigliosa Italia, al centro del nostro paese. Racchiude tesori culturali, paesaggistici e naturalistici davvero straordinari. Basti pensare ad Assisi o alla Cascata delle Marmore, per citare solo i più famosi. La fioritura di Castelluccio non fa eccezione. E ogni anno accoglie migliaia di turisti che restano incantati dai suoi colori.
Distese di campi fioriti a Castelluccio di Norcia
La piana di Castelluccio di Norcia è qualcosa che non ti aspetti. Sali, una curva dopo l’altra, tra le cime dei Monti Sibillini e all’improvviso compare una distesa infinita a 1500 metri di altitudine.
Se la piana è sempre suggestiva, arrivarci tra i primi di giugno e la metà di luglio acquista sicuramente un altro sapore. Ci si sente come catapultati in un quadro con macchie di colore ovunque. Accanto alla fioritura della lenticchia vera e propria (che è bianca o viola chiaro) ci sono tantissimi altri fiori che colorano i campi rendendo l’esperienza della fioritura diversa non solo di anno in anno ma addirittura di giorno in giorno.
Dai papaveri alle genzianelle passando per narcisi, gelsomini e margherite è un tripudio di colori di ogni genere, dal viola al rosso. E, a seconda del momento di massima esplosione delle diverse fioriture, i campi assumono sfumature incredibili che davvero assomigliano a pennellate di colore.
Castelluccio con i bambini: trekking a cavallo e con gli asinelli
Se vi state chiedendo se la fioritura della lenticchia a Castelluccio possa essere interessante anche con i piccoli al seguito, la risposta è ovviamente sì. Lo spettacolo della natura lascia davvero a bocca aperta e se i vostri figli amano cimentarsi con le macchine fotografiche per bambini, si divertiranno tantissimo a scattare mille foto.
Ma Castelluccio e, in generale, la zona dei Sibillini merita una visita a prescindere dalla fioritura. Ci sono infatti tante attività a misura di famiglia, dalle passeggiate in montagna ai trekking con gli asini.
Noi abbiamo provato il trekking someggiato con bambini della durata di qualche ora, un’esperienza speciale e indimenticabile per i più piccoli. Volendo è possibile anche organizzare trekking di più giorni all’insegna dello slow travel. Per scoprire il Parco Nazionale dei Monti Sibillini a passo lento.
Info utili
Per tutto il periodo della fioritura della lenticchia, l’accesso alla piana è limitato. Durante il fine settimana il traffico è regolamentato. Alla domenica (16-23-30 giugno e 7 luglio 2024) le auto possono passare ma non sostare, bisogna prenotare un posto nei parcheggi gratuiti e da qui procedere a piedi o con le navette a pagamento. Qui trovate tutte le informazioni per prenotare il parcheggio e la navetta in base alla zona di provenienza.
Per lasciarvi ispirare per una vacanza in Umbria con i bambini, leggete i nostri reportage di viaggio dedicati a questa splendida regione.
Copyright: Familygo. Foto: L. Dorinzi