Viaggiare in Italia significa non solo immergersi in paesaggi di straordinaria bellezza ma ripercorrere la storia di ciò che ha reso grande il nostro paese. A partire dall’artigianato, che è da sempre il nostro fiore all’occhiello. Al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, nelle Marche, si può diventare maestri cartai. E capire la preziosità di un semplicissimo foglio di carta.
Le Marche vantano una grande tradizione artigianale, dalle scarpe alla carta. Fabriano è una città conosciuta in tutta Europa proprio per la sua secolare esperienza nella produzione della carta. Visitare il Museo della Carta e della Filigrana significa fare un viaggio indietro nel tempo, lasciandosi stupire dalla grande abilità e dall’ingegno dei nostri avi.
Il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano: la visita con i bambini
Per i bambini il modo migliore per imparare passa per l’azione. Sperimentare sul campo lascia ricordi indelebili che spesso valgono più di mille pagine studiate sui libri. I musei nascono proprio con questo scopo, per mostrare concretamente gli oggetti o permettere di fare esperienze dirette.
Il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano di certo non fa eccezione. Qui, durante la visita, si può ammirare la fedele riproduzione di una gualchiera medievale, usata per creare la carta a mano. E poi non manca la collezione di filigrane antiche e medievali.
Si scopre poi come si lavora la carta, un processo lungo e affascinante. Gli stracci, dopo essere stati puliti dalla cosiddetta stracciarola, vengono messi a mollo e ridotti in pasta da carta. La pasta viene poi messa in un tino e, con un apposito setaccio che consente di scolare l’acqua, viene modellata a forma di foglio. I fogli realizzati vengono disposti su un feltro per poi essere pressati in un torchio. La fase successiva è l’immersione in un bagno di gelatina animale che li rende impermeabili all’inchiostro. Per finire, i fogli vengono di nuovo essiccati e pressati. Solo a questo punto sono pronti per essere utilizzati!
Per i più piccoli, ma anche per gli adulti, è interessantissimo il laboratorio “Siamo tutti maestri cartai” che integra la normale visita guidata al museo. Un’esperienza davvero imperdibile se vi trovate nelle Marche con i bambini. L’obiettivo è realizzare un foglio di carta filigranato alla vecchia maniera, seguendo il procedimento degli antichi maestri cartai. Si impasta il cotone, si realizza il foglio con la filigrana, lo si depone sul feltro di lana, lo si pressa e lo si fa asciugare. E, naturalmente, alla fine dell’attività ogni bambino potrà portare a casa il proprio foglio, un vero e proprio tesoro prezioso da custodire insieme all’attestato di partecipazione.
Ora che l’arte dei maestri cartai è imparata, non resta che metterla da parte, come si suol dire. Non si sa mai, potrebbe sempre tornare utile. Se non nella vita, sicuramente nei compiti in classe.
Info utili
Il Museo della Carta si trova a Fabriano, in provincia di Ancona, a una decina di chilometri dalle famose Grotte di Frasassi.
Il museo si visita con la guida, compresa nel biglietto di ingresso. Le visite guidate hanno una durata di un’ora circa e partono ogni 30 minuti. Il programma comprende anche una dimostrazione pratica dal vivo della produzione della carta a mano, la visione delle macchine in movimento e di tutte le filigrane antiche, dal XIII secolo a oggi.
Le famiglie possono godere di una tariffa di ingresso agevolata. A ogni turno di visita guidata possono partecipare solo 15 persone, a garanzia di un’esperienza di qualità.
Oltre alla normale visita guidata è possibile prenotare lo speciale laboratorio “Siamo tutti Maestri Cartai” che ha sempre la durata di un’ora.
Per prenotare le visite, consultare il sito ufficiale del Museo della carta di Fabriano.
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Copyright: Familygo. Foto: P. Bertini