Gli esperti concordano nel dire che il 2024 sarà un anno di intensissima attività solare. Questo significa che le chance di vedere l’aurora boreale, uno dei fenomeni più spettacolari che Madre Natura ci offre al mondo, sono altissime per questa stagione invernale. Ammirare il cielo che si inonda di toni che vanno dal verde al viola è un’emozione unica. Da togliere il fiato e da riempire gli occhi degli adulti di commozione. Immaginatevi quelli dei bambini!
L’aurora boreale è una delle cose più belle che io abbia mai visto in vita mia. Anche i miei figli ne sono rimasti entusiasti tanto da preferirla quasi, ho detto quasi, a Babbo Natale. Ma è vero che bisogna fare affidamento solo e soltanto sulla fortuna per poter ammirare questa meraviglia del cielo? Diciamo che un pizzico di fortuna in effetti non guasta. Ma a volte bisogna anche saper scegliere il luogo giusto. E capire un pochino come funziona questo fenomeno naturale.
Le condizioni per ammirare l’aurora boreale
L’aurora boreale è un fenomeno visibile, nel nostro emisfero, da settembre a fine marzo. Partiamo subito col dire che non esiste il posto migliore in assoluto dove vedere l’aurora boreale ma ci sono luoghi in cui le opportunità sono maggiori di altri. Innanzi tutto scordatevi la Scozia o l’Irlanda. Sì, è vero, può capitare in rarissime occasioni di osservare l’aurora anche nel Nord del Regno Unito ma in quel caso dovete avere davvero una fortuna sfacciata, le probabilità sono bassissime. Per prima cosa bisogna quindi organizzare un viaggio oltre il Circolo Polare Artico quindi, rimanendo in Europa, nella Lapponia svedese, norvegese, finlandese e russa, alle Lofoten, alle Svalbard, in Islanda e alle Isole Faroe.
Una volta scelta la meta giusta bisogna sperare in un cielo sereno, la condizione fondamentale per poter ammirare l’aurora boreale. Se è vero che le zone interne sono caratterizzate da un clima più secco, le zone costiere, più umide e quindi più soggette a perturbazioni, sono anche quelle in cui il clima cambia nel giro di pochi minuti. Quindi mai disperare in caso di nubi.
Anche l’assenza di inquinamento luminoso prodotto dai centri abitati è un requisito importante ma a certe latitudini basterà davvero allontanarsi di pochissimo per essere immersi nel buio più totale.
Le escursioni organizzate per ammirare l’aurora
L’aurora boreale è un fenomeno naturale quindi del tutto imprevedibile. Il modo migliore per vederla è consultare le previsioni, cercare un luogo appartato e lontano dai centri abitati e appostarsi in attesa. Una modalità che non sempre è fattibile con i bambini, soprattutto piccoli.
Spesso quindi ci si affida alle escursioni organizzate per non doversi preoccupare del luogo da scegliere e delle bevande calde da portare. Ma il vantaggio di un’escursione organizzata si limita a questo: alla logistica. Non alla probabilità di ammirare il fenomeno.
Nei nostri viaggi oltre il Circolo Polare Artico abbiamo partecipato a due tipi di escursioni: Aurora watching e Aurora chasing o hunting. La differenza è sostanziale. Il primo tipo di escursione è quello che più si adatta ai bambini. Solitamente si viene accompagnati in un luogo con un’ottima visuale e con una struttura al chiuso dove i più piccoli possono scaldarsi quando eccessivamente infreddoliti e possono mangiare un pasto caldo.
Il secondo tipo di escursione è, come dice la parola stessa, una vera e propria caccia all’aurora. Si viene caricati su piccoli furgoncini e si parte per la destinazione con le previsioni di avvistamento migliori. Questa scelta implica il dover trascorrere anche 5-6 ore in auto, senza il comfort di una struttura a cui appoggiarsi. Le guide sono preparate e raccontano storie molto interessanti ma, per come è strutturata, quest’escursione è consigliabile per bambini già grandicelli, a partire dai 9-10 anni di età.
I cinque luoghi migliori per ammirare l’aurora boreale
Per poter mostrare l’aurora boreale ai bambini, vi proponiamo alcune destinazioni dove la possibilità di vederla è abbastanza alta e per le quali l’organizzazione del viaggio è piuttosto semplice.
L’estremo Nord della Norvegia, per esempio. Ad Alta l’aurora boreale è praticamente una garanzia. Qui siamo vicinissimi a Capo Nord, in una zona bellissima e incontaminata dove l’aurora, nelle sere di cielo sereno, è visibile anche dalla camera dell’albergo. In alternativa basta allontanarsi di poco per avvistare questo meraviglioso spettacolo.
Restiamo sempre in Norvegia, spostandoci leggermente più a sud, a Tromsø, un altro ottimo posto dove ammirare la Dama Verde. La cittadina offre tanto per i bambini, dai musei alle escursioni. E, anche in questo caso, l’aurora spesso incornicia la città permettendo di essere ammirata direttamente dalla finestra di casa. Se poi volete scenari unici, ammirare l’aurora boreale alle isole Lofoten in inverno è davvero pazzesco.
Cambiamo nazione e passiamo alla Svezia, precisamente al parco nazionale di Abisko. Qui sorge l’Aurora Sky Station, un vero e proprio osservatorio per ammirare l’aurora boreale raggiungibile in seggiovia. Abisko si trova a un’ora e mezza di viaggio dall’Ice Hotel, il primo e più grande albergo di ghiaccio al mondo. Aurora e ghiaccio: un abbinamento perfetto per i bambini. Frozen vi ricorda qualcosa?
Ci spostiamo in Finlandia. Levi è un’altra meta perfetta per ammirare l’aurora boreale e per trascorrere una vacanza con i bambini. Qui le cose da fare sono tante, in particolare vi segnaliamo il Samiland, un interessantissimo museo sulla cultura Sami. Potete abbinare Levi e Rovaniemi in un unico viaggio, distano 200 chilometri l’una dall’altra. Babbo Natale va salutato, non si discute! E nelle vicinanze della capitale lappone potete vivere l’esperienza di una notte negli igloo di vetro.
Rimaniamo sempre in Finlandia. Scegliete un volo che atterri all’aeroporto di Ivalo e da lì decidete se spostarvi di 50 chilometri verso nord destinazione Inari o se percorrere 30 chilometri verso sud per raggiungere Saariselkä. In entrambi i casi le probabilità di avvistare l’aurora boreale sono altissime. Anche a Saariselkä potete coronare il sogno di dormire in un igloo di vetro presso lo spettacolare Arctic Resort Kakslauttanen. Nelle vicinanze, a cinque minuti dal resort, sorge una nuovissima zona dedicata a Babbo Natale che di sicuro incanterà i più piccoli. Magia lappone assicurata.
Info utili per organizzare il viaggio
Le compagnie aeree che viaggiano a Nord sono principalmente SAS, Finnair e Norwegian. Potete trovare buone combinazioni per Rovaniemi anche con Easyjet (che ha introdotto il volo diretto per alcuni periodi dell’anno) o con Ryanair che ha appena introdotto la tratta di retta da Bergamo. Certo, il Nord Europa non è una meta economica ma con qualche accorgimento è possibile risparmiare.
Ecco alcuni link utili per organizzare il viaggio e le escursioni:
Copyright: Familygo. Foto cover Istock/pilat666. Kakslauttanen Arctic Resort, Lapland, Finland, Valtteri Hirvonen Kakslauttanen Arctic Resort, L. Dorinzi, Visit Rovaniemi