La Norvegia è una terra magica dalla natura magnifica e imponente. Ha accolto secoli fa i vichinghi, coraggiosi uomini del nord (vik significa infatti “baia”, o meglio “fiordo”) che hanno saputo trarre il meglio, con forza e tenacia, proprio da quella natura così estrema.
Partire alla scoperta dei Vichinghi in Norvegia significa scoprire le tracce di questo popolo orgoglioso e affascinante, disseminate un po’ ovunque. Immerse nel fitto della vegetazione o alla luce del sole, appartenenti all’antichità o perfettamente ricostruite su modelli storici.
Ecco che la visita ai fiordi norvegesi si presta a diventare un viaggio incantato alla scoperta di storia, costumi e tradizioni degli eroici “guerrieri norreni”: un’indimenticabile esperienza di gioco ed esplorazione per voi e per i vostri bambini. Vi suggeriamo qualche meta testata da noi, nelle regioni dei fiordi occidentali, che può inserirsi alla perfezione in un vostro itinerario in Norvegia tra i vichinghi.
Il fiordo del Nord: la natura della terra e la storia dell’uomo
Nel cuore del Nordfjord (Fiordo del Nord), il paese di Nordfjordeid si distingue per il grazioso centro cittadino con i caratteristici edifici in legno, il Norwegian Fjord Horse e il nuovissimo Sagastad Centre. Il prestigioso centro ippico alleva una delle più antiche razze di cavalli al mondo, già conosciuta e utilizzata in epoca vichinga.
In primavera e in estate offre molti spettacoli e permette, su richiesta, di prenotare passeggiate a cavallo o gite in carrozza.
Nel Centro Esperienziale di Sagastad la mostra, modernissima e interattiva, permette di approfondire usi e leggende dei vichinghi in Norvegia e presenta la riproduzione a grandezza naturale (oltre 30 metri!) della Myklebust, il più grande esemplare di vascello vichingo del quale siano stati rinvenuti i resti.
Attrazione bellissima e maestosa, non solo da ammirare: sulla nave si può – si deve! – anche salire per … salpare con la fantasia! A pochi chilometri di distanza da Nordfjordeid merita una breve tappa anche il piccolo villaggio di Bjørkdalen, conosciuto per l’antica maestria nella costruzione di navi e artefice della ricostruzione della Myklebust.
In direzione Ovest, con un breve ma incantevole viaggio in battello, dalla costiera Selje si raggiunge l’isola di Selja, antichissimo insediamento vichingo con l’omonimo monastero. La costruzione, probabilmente la più antica di Norvegia del suo genere, fu costruita dai Benedettini all’inizio del XII secolo e conserva oggi ancora intatta la torre campanaria. I resti del complesso monastico, arroccati sulla costa scoscesa, e il paesaggio aspro e silenzioso rendono una visita all’isola emozionante e suggestiva. Raggiungendo la vetta del monastero i più piccoli si sentiranno come i nobili, impavidi esploratori del passato.
Il Fiordo dei Sogni: dove la realtà supera la fantasia
Il nome calza alla perfezione. Sognefjord (“fiordo dei sogni”) è il fiordo più lungo e profondo della Norvegia, ma soprattutto comprende alcuni tra i territori più belli di questa nazione. Azzarderei del mondo. Ogni luogo qui è indimenticabile e sono moltissime le attività e le escursioni organizzabili nei dintorni.
È comunque d’obbligo almeno una mini-crociera (mezza-giornata) lungo il Nærøyfjord, ramo del più grande Sognefjord e celebre Patrimonio Unesco. Il battello, rigorosamente elettrico, scivola silenzioso circondato da immani pareti di roccia, ghiaccio e alberi. A tratti appaiono sulle rive piccolissimi centri abitati o fattorie isolate, mentre dalle cime delle montagne si gettano sullo strettissimo corso d’acqua – allo stesso tempo dolce e salata – suggestive cascate. Ve lo assicuriamo: tutti – adulti e bambini – resteranno a bocca aperta per l’intero viaggio. Il tour collega il paese di Flåm, più a est, con Gudvangen.
Il primo, incastonato tra le montagne, è anche punto di partenza per uno dei più suggestivi viaggi in treno del mondo (Flåmsbana), in grado di portarvi nel cuore delle montagne che costeggiano il fiordo fino in vetta, alla stazione di Myrdal. Sempre da Flåm è inoltre possibile raggiungere il punto panoramico di Stegastein dove una speciale piattaforma, aggettata per oltre 30 metri su Aurlandsfjord e sospesa a 650 metri d’altezza, assicura un’immersione totale e adrenalinica nel paesaggio (oltre a foto stupefacenti).
Tornando ai vichinghi in Norvegia, è a Gudvangen che i più piccoli possono provare l’emozione di immergersi totalmente nel mondo antico. Vi avevamo già parlato del villaggio vichingo di Njardarheim, e infatti proprio accanto al piccolo approdo è stata realizzata quella che viene chiamata la “Viking Valley” con la ricostruzione dettagliata delle abitazioni – visitabili – e l’esposizione di moltissimi oggetti d’uso comune per gli uomini dell’epoca.
All’aspetto ludico si fonde con armonia quello didattico. È è possibile non solo interagire con gli abitanti del villaggio – tutti abbigliati accuratamente in base al ruolo sociale e intenti nella propria occupazione – ma anche approfondire dal vivo la cultura e le tradizioni di questo mitico popolo.
Ecco che si può cucinare il pane sulla pietra, tirare con l’arco, tessere o realizzare gioielli di corda, osso e pietra; è anche possibile godere di un tipico pasto “vichingo”, con squisite pietanze in grado di riportarci indietro nel tempo.
Bergen l’antica: borgo vitale affacciato sul Mare del Nord
Spostandosi un po’ più a Sud si trova la splendida Bergen, ben collegata a tutte le principali mete norvegesi via aereo, treno, bus, auto e battello. Da qui si può persino intraprendere uno spettacolare viaggio in Interrail in Norvegia con i bambini).
Fondata quasi mille anni fa – su un’area abitata dai vichinghi già dai secoli precedenti – Bergen diventa presto uno snodo commerciale di fondamentale importanza tra la Norvegia e l’Europa e mantiene poi un ruolo di tutto rispetto nell’economia e nella cultura norvegese. Giovane e vitale, oggi è la seconda città per grandezza della Norvegia.
Accanto ad una piacevole camminata lungo il molo e il contiguo centro storico, con tappa obbligata al tradizionale e ricchissimo mercato del pesce, imperdibile è la visita al monte Fløyen. Bergen è circondata da ben 7 montagne, ma la vetta del Fløyfjellet si può raggiungere sia con una camminata, in pendenza, ma non troppo impegnativa, sia in tutta comodità con la funicolare panoramica. La salita dura solo pochi minuti ed è proprio bella, il massimo per i piccoli.
Sulla cima la vista è spettacolare e abbraccia l’intera vallata per molti chilometri. Vi si trovano tanti giochi eco-friendly e mini percorsi avventura tra gli alberi, oltre ai punti di partenza per facili passeggiate nel verde. Da non dimenticare la gita in battello, un vero must a Bergen!
Noi abbiamo deciso di visitare anche un paio dei numerosi musei presenti in città, entrambi ottime scelte se si viaggia con i bambini.
Il Museo Marittimo, a pochi passi dal porto cittadino, ripercorre l’evoluzione della nautica e delle imbarcazioni dal recente passato ai nostri giorni: sono tanti gli spunti interessanti ed è facile immedesimarsi, mentre si percorrono i corridoi ricchi di pezzi d’epoca, foto e modellini, in veri “lupi di mare”.
Poco fuori Bergen, il piccolo ma delizioso Museo Horda offre una panoramica sulle tecniche di costruzione delle imbarcazioni vichinghe e illustra come queste siano state di fatto riutilizzate fino al XIX secolo dai Norvegesi per costruire le barche di uso comune (chiatte e battelli per la pesca e per gli spostamenti interni lungo i fiordi), presentandone in esposizione quasi trenta di originali. All’esterno si possono apprezzare edifici tipici del passato, tutti sorti in successione a un primo stanziamento vichingo. C’è perfino la tomba di un antichissimo guerriero.
Dove dormire e dove mangiare
Ecco i siti degli alloggi dove abbiamo dormito durante il nostro viaggio.
www.nordfjord-hotell.no
www.norwaysbest.com/fretheim-hotel
www.scandichotels.com/hotels/norway/bergen/scandic-neptun
Se volete “bere e mangiare come un vero vichingo”, fate un salto all’Ægir BrewPub di Flåm
L’offerta enogastronomica è ottima e avrete l’imbarazzo della scelta nel provare le proposte dei diversi pub e ristoranti (molte a base di pesce, naturalmente, ma non solo). E per la gioia di grandi e piccini, i dolci sono davvero ottimi.
Info utili
Per gli spostamenti interni l’ideale è noleggiare un’auto o un camper, poiché tutte le strade tra i fiordi offrono un panorama mozzafiato e un’atmosfera sospesa nel tempo, con alte montagne che si gettano verticali nell’acqua e in lontananza i ghiacciai millenari dai riflessi blu (indice della purezza assoluta del ghiaccio).
Noi abbiamo fatto così, ma avvicinandoci prima da Oslo all’aeroporto di Ørsta-Volda con un volo interno: percorrere i cieli del nord in bimotore non è forse una scelta economica e regala qualche brivido se non si è abituati, ma del resto è un’esperienza assolutamente da provare per i più avventurosi!
L’immersione nella natura è un’esperienza impareggiabile per un adulto che talvolta può essere un po’ più difficile, stancante o “noiosa” per i piccoli. Ma in Norvegia avete qualche arma in più per catturare l’attenzione dei bambini durante gli itinerari naturalistici! Potete esplorare i luoghi di Frozen, film d’animazione ispirato proprio ai paesaggi norvegesi. E per chi disdegna le principesse, la Norvegia è anche patria dei Troll, creature fantastiche richiamate da libri, film e cartoni animati. Scegliete su cosa puntare e… vedrete presto i bimbi naso all’insù, alla ricerca dei loro beniamini!
Per tutte le informazioni generali sul vostro viaggio in Norvegia potete consultare il sito www.visitnorway.it
Per i dettagli sulla regione del Nordfjord en.nordfjord.no
Per approfondimenti sul Fiordo dei Sogni www.sognefjord.no
Per saperne di più su Bergen e dintorni en.visitbergen.com
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