Racconto della nostra vacanza estiva al Cavallino Bianco di Ortisei, il più premiato family hotel al mondo. Nello scenario mozzafiato dell’Alpe di Siusi e nell’abbraccio accogliente della mascotte, il topo Lino, un hotel di pregio con bellissime camere e suite, succulenti menù à la carte e un mondo di piscine e giochi per rendere magiche le giornate delle famiglie. Un vero tempo di qualità perché, come dice la canzone dell’hotel, “si avverano i sogni al Cavallino Bianco…”
Lo ammetto: per la prima volta in tanti anni che viaggio per lavoro sono partita un po’ in apprensione. Il motivo: la fama che precede la nostra meta, il Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel di Ortisei, in Val Gardena, il più premiato family hotel al mondo, il più amato dalle famiglie del globo terracqueo, il più esclusivo, il più… scegliete voi l’aggettivo che più vi aggrada e molto probabilmente sarà pertinente alla descrizione della struttura.
La valigia, quella delle grandi occasioni: vestiti per 15 giorni, quando in realtà ne siamo stati via solo quattro, religiosamente suddivisi in informali, formali, eleganti ed elegantissimi perché sai mai quello che ci sarà richiesto una volta entrati. E due domande che mi frullavano nella testa. 1: io e la mia very common life saremmo stati all’altezza del posto? 2: che cosa rende il Cavallino Bianco così speciale? Il fatto che la risposta alla prima domanda sia sì è anche buona parte della risposta alla seconda domanda.
Il segreto del successo del Cavallino Bianco, almeno secondo noi…
Capiamoci: il Cavallino Bianco è davvero un hotel super. Non si è il top nella propria categoria, i family hotel appunto, senza avere quel qualcosa in più che rende la vacanza unica. Eppure qui ci si sente davvero a casa. Benvenuta leggerezza! Che tu sia il cliente affezionato – che torni in vacanza qui per molti anni consecutivi – o un nuovo arrivato, non importa. Qui sei il benvenuto e tale ti senti. Noi ci siamo sentiti a casa fin dal nostro arrivo, quando abbiamo visto la facciata dell’hotel racchiusa come una bomboniera nel centro di Ortisei e quando abbiamo suonato al campanello della reception e siamo stati accolti dal sorriso (sì, lo abbiamo “sentito” attraverso il citofono) dell’addetta al ricevimento (Maria, we love you!).
E il resto è venuto da sé: il check-in, l’ingresso nella nostra bellissima stanza (una prestige suite con tutto quello che può servire a una famiglia con bambini e molto di più), l’accoglienza in sala da pranzo (dove ci attendono colazioni e pranzi a buffet e cene à la carte all inclusive), le escursioni organizzate dall’hotel, gli spettacoli serali, il tempo dedicato al relax… ci siamo sentiti rilassati e liberi di essere noi stessi in ogni momento. Ci siamo sentiti in famiglia. E credo sia questo, per tornare alle due domande iniziali, il segreto del Cavallino (qui tutti lo chiamano così, semplicemente il “Cavallino”): un senso di familiarità che avvolge un congegno perfettamente sincronizzato e curato in ogni dettaglio. Non gli scenari faraonici che mi aspettavo prima di arrivare, ma un micromondo in cui nulla è lasciato al caso e ogni persona e ogni cosa sono parte di un tutto più grande.
C’è un tempo per ogni cosa al Cavallino Bianco
Non a caso la canzone del Cavallino – quella che accompagna ogni spettacolo, ogni baby dance e ogni uscita della mascotte Lino, che si può ascoltare in loop in camera e che, volente o nolente, ti ritrovi a canticchiare anche una volta tornato a casa – dice proprio “stai passando dei giorni felici dedicandoti solo agli amori più cari che hai“. E gli amori in una famiglia sono davvero tanti: c’è l’amore per i genitori, c’è quello per i figli e c’è quello – troppo spesso dimenticato – per noi stessi. Al Cavallino Bianco dimenticare anche solo una parte di tutto questo amore è, oltre che vietato, anche impossibile.
Perché qui – dal 2013 – vige la filosofia “It’s family time, live it now“, ovvero come gestire in modo più equilibrato e armonioso le ore della vacanza: ad aiutarci un albero in legno consegnato a tutte le famiglie ospitate nell’hotel, da riempire con foglie colorate corrispondenti alle diverse attività svolte o ai diversi modi di trascorrere le giornate. Foglie rosse per il tempo della coppia (Two Time), foglie marroni/oro per il tempo dedicato a se stessi (My Time), foglie verdi per il tempo vissuto in famiglia (Family Time) e foglie arancioni per il tempo che i figli trascorrono in autonomia (Kids Time). E per far sì che le buone abitudini continuino anche nella vita quotidiana, l’albero segue gli ospiti nelle loro case. Gli ospiti che arrivano per la seconda volta ricevono anche un album da riempire con foto di eventi dei loro 12 mesi (Natale, compleanni, vacanze, vita quotidiana) e da riportare alla vacanza successiva per raccontare anche allo staff del Cavallino, proprio come a uno di famiglia, come è stato l’anno appena trascorso.
Lino Land, piscine e spa: divertimento e relax a 360°
C’è un tempo per ogni cosa al Cavallino Bianco, e c’è un tempo per ogni cosa anche nelle famiglie. C’è il tempo in cui pensi che noi genitori e i nostri primogeniti saremo tutt’uno almeno fino alla loro maggiore età, e c’è il tempo in cui molto più pragmaticamente affidi non solo la primogenita, ma anche la secondogenita di sei mesi, alle animatrici del Lino Land e ti godi gli effetti dell’essere improvvisamente sprovvisto di figli.
Perché, lo abbiamo provato di persona, Lino Land è questo: un mondo morbido, colorato e divertente in cui affidare tuo figlio a mani più sicure delle tue, e forse più divertenti. Come ci ha dimostrato Elettra che qui ha anche fatto merenda e nanne sulle amache e sui lettini senza tutti i capricci che di solito fa a casa, e come ci ha dimostrato Ginevra che ha riempito le nostre giornate con i racconti di quello che ha fatto con gli animatori: Lino Land è sia area morbida e coccolosa per i neonati (accoglienza a partire da un mese di vita) che area divertimento per i più grandicelli. Se il tempo lo consente parte delle attività si tengono all’aperto nel giardino attrezzato con giochi, sabbiera e addirittura caprette e altri simpatici animali.
E per i teenager, che sono forse i più difficili da accontentare? Fortunatamente siamo ancora lontani da quella fase, ma sappiamo che il Cavallino pensa anche a loro con con una sala super tecnologica loro riservata e tante attività dedicate. Il programma settimanale, sempre sotto la supervisione degli assistenti dell’hotel, prevede – tra le altre attività – passeggiate in montagna, partite di calcio nel campo in erba di Ortisei, partite di beach volley sempre a Ortisei, arrampicate nei centri di climbing indoor di Selva o di Ortisei, parco avventura nel bosco con zipline e accesso in notturna alle piscine.
Tra le attività proposte d’estate anche corsi di bici ed escursioni nella natura, pure in segway. Mentre in inverno la parte del leone la fanno i corsi di sci, affidati a una compagine di maestri della prestigiosa scuola di sci di Ortisei esclusivamente dedicati agli ospiti del Cavallino. Il palinsesto delle attività, insomma, è davvero ampio, e il termine non è casuale visto che tutti i programmi della giornata si possono vedere sia nella TV in camera sia nei grandi schermi disposti in aree comuni dell’hotel.
Per quanto riguarda il nostro family time, non c’è dubbio che meta privilegiata siano state le piscine che abbiamo raggiunto con l’accappatoio e le ciabattine (gentile omaggio) trovati direttamente in camera: qui la nostra secondogenita ha messo per la prima volta i piedini in acqua scoprendo, è proprio il caso di dirlo, un mondo nuovo mentre la nostra primogenita ci ha dimostrato, in maniera abbastanza definitiva, che ormai è grande e può lanciarsi giù per il mega scivolo d’acqua anche senza di noi. Il Cavallino Bianco offre due piscine basse e dai fondali gommati per bebè e bambini, una suggestiva Grotta Azzurra scintillante di luci colorate, piscine coperte e scoperte con idromassaggi e tutto un mondo di saune, grotte e altre occasioni di benessere e relax. Da non perdere la Grotta dei Nani, la sauna per famiglie a temperatura ridotta.
Al Cavallino Bianco originali appuntamenti per l’estate delle famiglie
A rendere il Cavallino Bianco un posto in cui viene voglia di tornare anche tanti appuntamenti settimanali o comunque con cadenza regolare.
La Grigliata in Alpe di Siusi del mercoledì è un vero private party in uno scenario esclusivo e mozzafiato come quello dell’Alpe di Siusi: di fronte Sassolungo e Sassopiatto, a destra il Corno del Renon e tutto intorno una natura con cui vorresti fonderti.
Alle 10 l’albergo si svuota perché praticamente tutti gli ospiti prendono l’ovovia (dalla quale si ha una visione stupefacente dell’hotel e delle sue piscine), salgono a 2.000 metri e raggiungono il prato riservato all’evento con una passeggiata di circa mezz’ora nel bosco.
Io ho provato l’esperienza con Ginevra, la mia primogenita, e quelle ore tutte per noi sono state un vero toccasana per il nostro rapporto “minato” dal recente arrivo della sorellina: l’ho vista rilassata come non mai, camminare nel bosco senza lamentare la minima stanchezza, raccogliere fiori da regalarmi, incantarsi di fronte ai lama ospiti di una fattoria incrociata lungo la strada, servirsi da sola al buffet allestito in quota e giocare con gli altri bambini dell’hotel.
Suggerimento per chi si occupa di pianificazione: ai vari “time” di cui sopra si potrebbe aggiungere il tempo dei genitori con i primogeniti spodestati dai nuovi nati. Sto scherzando, ovviamente, ma solo fino a un certo punto.
Stessa location anche per la Notte in baita riservata ai bambini dai 7 anni che vogliono dormire una notte in quota senza mamma e papà: l’evento è uno dei più gettonati tra quelli proposti.
Se sei un ospite abituale, perlomeno al secondo soggiorno, il martedì puoi partecipare all’Habitué party, mentre aperti a tutti sono gli Aperitivi a tema del giovedì per tutta l’estate: pink, green, yellow country, black& white, tropicale con tutto l’hotel addobbato e gli ospiti invitati a indossare un outfit coordinato (a volte è l’hotel stesso a fornire accessori colorati o altri gadget). Sul dress code, lo ammetto, ci siamo trovati alquanto impreparati, e solo Ginevra, per puro caso, è potuta scendere nella hall indossando qualcosa di giallo, il colore della nostra serata. E sempre per quella storia che qui tutti si sentono a loro agio, c’è anche chi ha rimediato indossando il giubbotto catarifrangente che è obbligatorio tenere in auto… chapeau!
Un po’ come quella frase “Non puoi capire cosa significa avere dei figli finché non ne hai” che è sì una frase fatta, ma che è forse l’unica che contiene una verità sacrosanta, allo stesso modo, forse, non puoi capire fino in fondo cos’è il Cavallino Bianco se non ci sei stato!
Per informazioni
Copyright: Familygo. Foto di A. Pausi; Cavallino Bianco/ Hannes Niederkofler