Il criterio numero uno con cui si sceglie una località di mare per una vacanza in famiglia è naturalmente la spiaggia, che deve essere pulita e attrezzata. Poi, però, c’è bisogno di molto altro, perché a fare sempre le stesse cose i nostri figli si annoiano: per questo Rimini per i bambini, con le sue tantissime attività, diventa una destinazione perfetta.
Non solo mare. Rimini è da sempre una delle capitali del divertimento estivo, ma anche una delle mete preferite per le vacanze al mare in famiglia. Come si coniugano le due cose? Semplice, la riviera di Rimini (e della Romagna più in generale) si è specializzata proprio nell’intrattenere i turisti, proponendo loro un’offerta di vacanza che va oltre lo stare bene sulla spiaggia. A Rimini e dintorni sono tantissime le cose da fare, ed è davvero impossibile annoiarsi anche grazie alle proposte dei bellissimi Family Hotel a Rimini. Abbiamo pensato di farvi una top ten di attrazioni a Rimini con i bambini da non perdere.
1. Le spiagge
Spazio. Quando vado in spiaggia con i miei bambini, lo spazio è la cosa che cerco di più. Ecco perché, se c’è un motivo sopra ogni altro per cui le famiglie con bambini scelgono Rimini, è proprio la spiaggia. Le spiagge di Rimini sono spaziose, grandi, e i bambini ci possono giocare con tranquillità. Quindici chilometri di sabbia con 250 stabilimenti balneari, tutti (o quasi) perfettamente attrezzati per le esigenze delle famiglie: giochi, animazione, fasciatoi e – nei casi più family friendly – anche servizi come il babysitting su richiesta.
Tutte caratteristiche che hanno fatto riconoscere a Rimini anche nel 2021 la Bandiera Verde (assegnata alle spiagge più a misura di bambino).
2. I borghi
Ai bambini piacciono le piccole realtà urbane: nei paesini e nei borghi possono camminare tranquillamente senza dare la mano, correre e fare amicizia con altri bambini, cosa più difficile da fare in città. Per questo durante una vacanza a Rimini non si può perdere l’occasione di fare una passeggiata tra le casette colorate di Borgo San Giuliano, il più antico e importante dei borghi della città. Qui, a settembre, negli anni pari c’è anche la “Festa de’ borg”, una festa con musica, cibo di strada e fuochi d’artificio. Negli anni dispari la stessa cosa succede invece a Borgo Sant’Andrea, appena fuori dalla città di Rimini.
3. La Domus del chirurgo
A fianco del Museo della Città, dove si racconta la storia di Rimini c’è un’area archeologica perfetta per una piccola gita culturale con i bambini. La Domus del chirurgo (chiamata così dalla professione del suo ultimo proprietario, i cui strumenti di lavoro ritrovati sono esposti proprio al Museo della Città) si visita piuttosto in fretta ma è molto affascinante: si scende sottoterra e si vedono affreschi, mosaici e perfino gli scheletri dei corpi qui sepolti in epoca altomedioevale (non so i vostri, ma i miei bambini hanno il gusto del macabro e amano questo genere di cose). La Domus è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì; il biglietto di ingresso costa 7 euro (ridotto 5 euro).
4. Gli itinerari in bicicletta
Ci sono famiglie che riescono a spostarsi in città usando la bicicletta. Noi abbiamo pensato di provarci tante volte, ma alla fine ci siamo sempre piegati alla comodità della macchina. Invece, le vacanze al mare sono esattamente l’occasione giusta per fare un po’ di giri sulle due ruote, portandosi dietro i bambini. Rimini ha una lunga tradizione di cicloturismo, al punto che esistono addirittura degli hotel attrezzati al meglio per accogliere i ciclisti (i bike hotel, appunto).
5. Il parco a cavallo
Per chi ama la natura è imperdibile una gita al Parco Naturale Sasso Simone e Simoncello, magari a cavallo (ci sono sette ippovie percorribili a cavallo per visitare il parco). Qui si possono vedere animali domestici come capre, pecore, muli; ma anche animali selvatici, come caprioli rane, rospi e i vari animali che popolano gli stagni. I percorsi a piedi sono di bassa difficoltà, e possono essere fatti anche con i bambini.
6. Le Arrampicate
Non riesco a non pensare che mio figlio Leonardo, che ha quasi due anni, sia nato per fare arrampicata, visto che passa le sue giornate a tentare di arrampicarsi ovunque. Un posto dove portarlo a fare un tentativo potrebbe essere la vallata del Marecchia che, grazie alle sue pareti rocciose, è diventata il paradiso del free climbing e dell’arrampicata sportiva, tanto da aver strutturato un percorso detto “Valmarecchia in verticale”. Le scuole e i centri di arrampicata sportiva offrono corsi per adulti ma anche per i più piccoli, per approcciare uno sport che può essere davvero molto divertente.
7. I parchi galleggianti
Avendo a disposizione così tanta spiaggia, Rimini ne ha trasformate alcune porzioni in luoghi dedicati al divertimento: è il caso ad esempio dei bagni dal 47 al 62, dove in acqua sono stati piazzati dei gonfiabili modulari a formare un parco galleggiante. Si chiama Boabay, e ha anche un’area specifica dedicata ai bambini dai 6 anni in su. L’ingresso a Boabay è possibile acquistando il biglietto di un’ora al costo di 10 euro.
8. I parchi dei divertimenti
Intorno a Rimini ci sono alcuni dei parchi divertimento più belli e interessanti d’Italia, e davvero se si è in vacanza da queste parti è un peccato non portarci i bambini. Visitarli tutti è un’impresa (impresa che noi abbiamo fatto, e che mia figlia si ricorda ancora perfettamente), ma potete anche solo sceglierne uno. C’è Italia in Miniatura, con le sue bellissime riproduzioni in scala dei principali monumenti italiani (noi ci siamo stati, leggi il nostro reportage da Italia in Miniatura), e Fiabilandia, perfetto anche per i più piccini. Spostandosi un po’, poi, c’è Oltremare di Riccione, con gli spettacoli degli animali addestrati, dai delfini ai rapaci, c’è l’Acquario di Cattolica, con oltre cento vasche espositive. Senza dimenticarsi di Aquafan, con le sue vasche e scivoli adatti a tutte le età e, naturalmente, Mirabilandia, uno dei parchi dei divertimento più amati di sempre, leggi la nostra recensione.
9. I parchi avventura
Avete uno di quei bambini che non sta mai fermo (come il mio secondogenito)? Una soluzione per farli sfogare un po’ può essere un parco avventura. Sul Monte Aquilone, a pochi chilometri da Rimini, c’è Skypark, il primo parco avventura della Riviera. I giochi di equilibrio e i percorsi partono già da due anni di età, e i più grandicelli potranno invece scegliere tra sedici differenti percorsi per difficoltà e altezza, con oltre mille passaggi da affrontare sospesi nel vuoto.
10. Le terme
Tanti bambini (compreso il mio più piccolo) durate l’anno soffrono di frequenti bronchiti. Una soluzione per aiutarli a respirare meglio in inverno può essere, durante l’estate, quella di fare un po’ di trattamenti inalatori. Riminiterme offre diverse tipologie di cure, molte delle quali sono specifiche per i più piccoli.
Dove dormire
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Copyright: Familygo. Foto di Rimini Turismo/ Bottaro/ Paritani/Piras/ Archivio Acquafun; Provincia Rimini; Archivio Parco Sasso Simone
