Da Cappuccetto rosso alla Bella addormentata, dal Pifferaio magico ai Musicanti di Brema, siamo andati alla scoperta di alcune tra le più suggestive fiabe dei Fratelli Grimm, tra borghi, boschi, castelli e città lungo uno degli itinerari più famosi di tutta la Germania… La Strada delle Fiabe. Ecco il nostro percorso e i consigli per divertirsi con i bambini.
La Deutsche-Maerchenstrasse è un itinerario turistico di 600 km che attraversa la Germania dal centro al nord e che ripercorre i luoghi di alcune delle favole più conosciute al mondo, tutte raccolte dai fratelli Grimm, Wilhelm e Jacob. E’ un viaggio molto piacevole da fare con i bambini in auto o, comunque, con un mezzo proprio, perché attraversa luoghi diversi, permette di visitare piccoli centri e cittadine lontane da altri itinerari turistici, così come di assistere alle rappresentazioni delle fiabe, oltre che naturalmente di leggerle in viaggio. Ma, soprattutto, perché scatena la ricerca dei tanti personaggi delle storie che sono nascosti negli angoli di questi luoghi, una caccia al tesoro che conquisterà tutti i piccoli di casa. Pronti a partire? Naturalmente con una guida in mano e una raccolta di fiabe nell’altra!
La Strada delle fiabe, l’itinerario del nostro viaggio
Il nostro viaggio è partito da Steinau con due bambini di 3 e 6 anni: qui abbiamo visitato la casa dei fratelli Grimm, poi siamo andati a Marburg dove studiarono all’Università, e abbiamo proseguito per Kassel dove c’è il Grimmwelt, il museo a loro dedicato, passando poi per il castello della Bella Addormentata a Sababurg, facendo tappa ad Hameln, nel borgo che ricorda la fiaba del celebre pifferaio, e arrivando infine a Brema, la città dei 4 musicanti.
Steinau: la casa natale dei Grimm
“Al mio paese sono legati, lo sento, i miei impulsi e stimoli più vivi. Ho trascorso lì la parte più felice e più fresca della mia vita”. Così scriveva Jacob Grimm riferendosi a Steinau, la città dove visse l’infanzia con il fratello Wilhelm e la famiglia. Qui si trova la casa in cui vissero i Grimm da bambini. La famiglia era numerosa e la visita alla loro casa, diventata un museo, è un tuffo nella vita di una famiglia benestante dell’Ottocento. All’interno della casa-museo sono raccolte le edizioni più antiche delle fiabe, insieme a giochi, pupazzi e curiosità sulle favole più famose. Una prima tappa davvero utile a immaginare gli studiosi ancora bambini e il mondo che ben presto avrebbero contribuito a creare perché, è bene ricordarlo, i due autori dedicarono la loro vita allo studio della linguistica e del folclore germanico raccogliendo le storie provenienti da diverse regioni del loro Paese.
Marburg: la caccia alle fiabe
I fratelli Grimm studiarono alla Philipps-Universitat di Marburg, l’ateneo protestante più antico del mondo, fondato nel 1527. Girando per la cittadina viene voglia di ritornare subito studenti, tra stradine acciottolate, splendide colline e l’atmosfera del piccolo e ben curato centro storico. Una speciale “caccia alla fiabe” ci accompagna nella passeggiata: tra la scarpetta persa da Cenerentola sui bastioni del Castello, il lupo e i sette capretti affacciati da un muro e lo specchio della matrigna di Biancaneve, i vostri bambini non si lamenteranno della fatica di camminare… provare per credere!
Kassel: al Museo dei Fratelli Grimm
Lasciata Marburg ci avventuriamo con la macchina verso nord per cominciare il nostro percorso nelle altre città dedicate ai fratelli Grimm e alle loro fiabe. Le autostrade tedesche sono molto scorrevoli ma fate attenzione: in estate potrebbero esserci lavori in corso che rallentano i vostri piani organizzativi. A Kassel i fratelli Grimm vissero diversi anni ed è per questo che qui, nel 2015, è stato realizzato il Grimmwelt, il Museo che custodisce la più estesa collezione al mondo a loro dedicata. Il Grimmwelt si trova nel suggestivo Weinbergpark, in una posizione panoramica. Il pregio del Museo è di tratteggiare le figure dei due fratelli in maniera completa, da linguisti e studiosi oltre che da “compilatori di fiabe”. Non è esattamente un museo pensato per i bambini, ma ha anche delle zone a loro dedicate come la Casetta della nonna di Cappuccetto Rosso e la Casa della strega di Hansel e Gretel. Particolarmente suggestivi i percorsi proposti tra le lettere dell’alfabeto alla scoperta dei suoni della lingua tedesca (per saperne di più leggete la nostra recensione del museo dei fratelli Grimm a Kassel).
Sababurg: il Castello della Bella Addormentata
Lungo il percorso che si snoda verso nord, e dunque verso Hamelin e Brema, decidiamo di fare una sorpresa alla nostra piccola appassionata della Bella Addormentata… andando a visitare il Castello di Sababurg. Qui, tra le colline e i boschi, troviamo un castello diroccato, in cui le piante hanno conquistato la torre principale e in cui viene rievocata la fiaba della Bella Addormentata: un piccolo paradiso (che è anche un hotel) in cui fermarsi per una sosta e rileggere insieme la storia.
Hameln: la città del Pifferaio Magico
Forse non tutti sanno che la città dove è ambientata la fiaba del Pifferaio magico esiste davvero, ed è un graziosissimo centro medievale circondato da mura con case a graticcio e molto verde. Vi basterà seguire i numerosi topolini raffigurati sul pavimento per arrivare nei luoghi più importanti della storia: dalla casa del famoso Pifferaio (Rattenfangerhaus) al Museo di Hameln, per poi giungere alla Casa delle nozze, oggi sede degli uffici comunali, in cui vedere l’orologio che suona a orari stabiliti ( alle 13,05/15,35 e 17,35) con un carosello di figurine del Pifferaio.
Consigliamo di prevedere la tappa in un weekend perché la domenica mattina, nel periodo estivo, viene svolta la rievocazione della fiaba in costumi tipici. Anche se non conoscete il tedesco, basta conoscere la storia per restare rapiti dalla rappresentazione e sentirvi protagonisti. Abbiamo inoltre scoperto che si tratta in parte di una storia vera della zona, perché pare che la sparizione dei bambini sia realmente accaduta, anche se per cause sconosciute: epidemie o calamità naturali? Il mistero resta… la Casa del Pifferaio è oggi un ristorante tipico, che a noi è piaciuto tantissimo non solo per l’allestimento medievale, ma anche per l’ottima cucina!
Brema: la città dei Musicanti e del bellissimo Museo di Scienza e Tecnica
Ultima tappa del nostro cammino è Brema, la città dei musicanti che è ricca di attrazioni per i turisti, vivibile per gli abitanti, vivace e dinamica per tutti. Una città a misura d’uomo con gli spazi verdi, le piste ciclabili, il meraviglioso centro storico medievale. Troverete a ogni angolo staute raffiguranti i musicanti, anche se la più famosa è quella accanto al Duomo, in pieno centro. Imperdibile il Museo di Scienza e Tecnica, una autentica, e incredibile, città della scienza con esperimenti da osservare e da realizzare (per saperne di più leggi anche cosa fare a Brema con i bambini).
INFORMAZIONI UTILI E CONSIGLI
Per prepararvi al viaggio vi consigliamo di leggere il nostro speciale sull’itinerario completo della Strada delle Fiabe, e di consultare il sito ufficiale Deutsche Maerchenstrasse che ha il pregio di essere in parte in italiano e di riportare luoghi, orari e appuntamenti da valutare in base al periodo del vostro viaggio.
Trasporti
Le città più grandi (Francoforte e Brema) sono raggiungibili dall’Italia in aereo con le principali compagnie. Da qui si può affittare un’auto e muoversi in autonomia. Le autostrade sono ben segnalate, scorrevoli, anche se d’estate possono essere congestionate da lavori pubblici e traffico turistico verso l’Italia. Steinau e Marbug si possono inoltre raggiungere in treno partendo da Francoforte (leggi anche cosa fare a Francoforte con i bambini).
Dove dormire
Non sarà difficile trovare alloggi confortevoli. Noi siamo stati qui:
Kassel: Hotel Gasthaus Papen Änne. Dotato anche di camere quadruple, bambini usufruiscono di sconti, ottima e abbondante la prima colazione tipica e genuina
Hamelin: Hotel Garni Forum. Proprio fuori le mura della cittadina medievale raggiungibile a piedi in 5 minuti. Essenziale e con prima colazione inclusa.
Brema: Holiday inn express. Come tutti gli Holiday inn dotato di tutti i confort lo consigliamo perché propone offerte speciali per le famiglie ed è vicinissimo all’aeroporto, ma a soli 15 minuti di tram dal centro.
Sababurg: Dornroeschenschloss Sababurg. Dentro il castello della Bella Addormentata circondati dalla natura, un soggiorno da fiaba.
Cosa Leggere
Durante il viaggio abbiamo letto:
Fiabe a Fumetti di Rotraut Susanne Berner, Qodlibet/Ottimomassimo
I musicanti di Brema e la Bella Addormentata, Fatatrac Carte in tavola
Il pifferaio di Hamelin, Roberto Piumini, Edizioni EL
Grimm tutte le fiabe, a cura di Miglio Camilla, illustrazioni di Fabian Negrin, Donzelli editore
Il principe cigno, a cura di Miglio Camilla, illustrazioni di Fabian Negrin, Donzelli editore
Per una letteratura suddivisa per età, leggete la nostra selezione dei libri più belli dei Fratelli Grimm.
Copyright: Familygo. Foto di G. Caputi; germany.travel