Un’isola dall’animo hippie, perfetta per chi cerca spiagge bellissime e un contatto con la natura incontaminata, tra sport acquatici, passeggiate nel verde e gite sulle tracce dei Pink Floyd.
Vi abbiamo già parlato delle Baleari, bellissima destinazione di mare per famiglie a poche ore dall’Italia. Dopo aver esplorato Maiorca, una delle più note isole dell’arcipelago spagnolo, abbiamo pensato di raccontarvi come può essere una vacanza a Formentera.
Già il viaggio per raggiungere l’isola divertirà molto i bambini: Formentera, infatti, è raggiungibile in traghetto da Ibiza, il che regala alla vacanza l’aggiunta di un avventuroso viaggio in aliscafo. I prezzi del traghetto possono essere anche molto economici e, a seconda delle compagnie e dei periodi, la tratta Ibiza-Formentera può costare anche meno di 20 euro andata e ritorno. La più piccola delle Baleari è nota per la sua vita notturna, ma sa anche essere un luogo molto accogliente e divertente per chi viaggia con bambini. La sua particolarità infatti è quella di essere l’isola più “green” delle Baleari: poche costruzioni e una natura incontaminata la rendono un paradiso adatto a chi cerca la tranquillità del mare e delle passeggiate in mezzo al verde. Un’isola perfetta per chi vuole ricongiungersi con ritmi più lenti, rinunciando magari a qualche comodità per riscoprire il contatto con la natura.
Formentera con i bambini: il mare
Le spiagge di dune sabbiose (su cui è divertentissimo rotolare) che si tuffano nel mare cristallino sono indubbiamente il motivo principale che porta i turisti da queste parti. Una delle baie più belle dell’isola (tra le migliori di Spagna secondo Tripadvisor) è Platja de ses Illetes (la “spiaggia delle piccole isole”), sul versante occidentale della penisola Trucador. Sabbia bianca e finissima, tantissimi pesci che nuotano e che si riescono a intravedere attraverso le acque trasparenti: un vero sogno che non potrà non piacere a tutta la famiglia. Le isolette che la proteggono dalle correnti e i fondali bassi ne fanno un luogo adatto a nuotare con i bambini, anche se in estate la sua fama la rende un posto piuttosto affollato.
Non troppo distante c’è anche Es Cavall d’en Borràs, la spiaggia da cui (assicurano i locali) si vede il più bel tramonto di Formentera. Si tratta di una piccola baia nel Parco Naturale di Ses Salines, con fondali bassi e un mare da sogno. Alle spalle della costa c’è anche una pineta, perfetta per proteggersi dal sole (e magari far fare ai bambini un riposino pomeridiano) nelle ore più calde. Mentre i bambini giocano, in attesa del tramonto, mamma e papà possono rilassarsi con un aperitivo in uno dei tanti chiringuitos che si trovano nei pressi della spiaggia.
Molto adatta alle famiglie (che qui possono trovare la comodità di spazi più ampi e di un lettino con ombrellone) è Platja de Migjorn (la “spiaggia di mezzogiorno”), la più lunga delle spiagge di Formentera, con circa sei chilometri di sabbia dorata.
Una cosa importante da sapere quando si visita Formentera con i bambini è che in molte spiagge è praticato il nudismo, quindi forse è meglio evitarle: tra queste ci sono Llevante, Sa Roqueta, Costa Tramuntana, Calò des Mort e l’isola d’Espalmador.
Le attività in acqua
“Mamma, mi annoio!”: i bambini hanno l’incredibile capacità di stancarsi facilmente di qualsiasi cosa, e anche una giornata al mare, per i più attivi di loro, può necessitare dopo un po’ di qualche diversivo. Nessun problema: Formentera offre tantissime attività sportive da praticare sulle spiagge, anche per i bambini, con il supporto di istruttori esperti. Si può scegliere tra windsurf, paddle surf, immersioni, snorkeling, o magari una gita in kayak con tutta la famiglia, andando alla scoperta di insenature naturali un po’ nascoste (punti di partenza attrezzati si trovano in diverse spiagge dell’isola, tra cui La Savina e Es Pujol). Numerose scuole nautiche dell’isola offrono inoltre corsi di vela, disponibili anche per bambini dai 4 anni in su, una delle quali presso la laguna salata di Estany des Peix, situata nel porto di La Savina, per ammirare baie e calette nascoste e scoprire panorami mozzafiato.
Le passeggiate nel verde
Abbiamo detto come Formentera sia l’isola perfetta per chi cerchi un ricongiungimento con la natura: l’isola ha tantissimo verde, e sarebbe un peccato non organizzare neanche un’escursione a piedi o in bicicletta (o addirittura a cavallo) tra i profumi della macchia mediterranea. Sull’isola ci sono ben trentadue itinerari verdi mappati, per tutti i livelli, compresi quelli facili e di breve durata, perfetti da fare con i bambini, che di certo apprezzeranno l’osservazione degli animaletti che popolano l’isola (come la lucertola, simbolo di Formentera) e la scoperta delle antiche torri difensive dell’epoca dei pirati, perfette per organizzare un’avventura marinaresca.
Riserva Naturale di Can Marroig
Gli amanti della natura non devono assolutamente perdersi la Riserva Naturale di Formentera, un paradiso protetto dove si possono osservare molte specie di uccelli e si può fare il bagno nelle stupende calette della piscina naturale. Perfetta per i bambini è anche la Finca Can Morroig, una tenuta aperta al pubblico che propone una serie di esperienze sensoriali, didattiche e ludiche a contatto con la natura per risvegliare la curiosità dei bambini verso la flora e la fauna dell’isola: ascoltare le sonorità vibranti della natura e osservare da vicino le piante in un’area immersa nel verde della vegetazione mediterranea in cui godersi un picnic.
I mulini a vento
Caratteristici di Formentera (e molto interessanti da visitare per i bambini) sono i vecchi mulini a vento, bianchi e con le pale di legno, che si utilizzavano per la trasformazione del grano in farina. La loro origine è legata alla dominazione spagnola dei Paesi Bassi durante il XVI secolo. Da non perdere, per i genitori appassionati del genere, è di certo il Molì de la Mola, famoso per essere stato ritratto sulla copertina di un disco dei Pink Floyd (More, del 1969), visitabile per tutto il periodo estivo. Non lontano da questo mulino si trovano anche altri due luoghi storici di Formentera che meritano una visita: il primo è il Pilar de La Mola, dove ogni mercoledì e ogni domenica si tiene il mercato artigianale hippie. Il secondo è il faro de la Mola, noto anche come“il faro di Jules Verne”, perché qui abitava Ettore Servadac, protagonista di una delle sue opere.
Per informazioni
www.isoladiformentera.com
www.formentera.es
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